Libri di Patrizia Serra
Cuori pieni di sassi
Patrizia Serra
Libro
editore: Spanu
anno edizione: 2021
Vivere a stretto contatto con la natura, lontano da occhi indiscreti, da regole e costrizioni è un attuale miraggio comune. Solo in pochi però riescono davvero ad allontanarsi dalla civiltà, dai suoi ritmi e dalle sue infinite comodità. Urzulei, un paesetto di montagna nel cuore della Sardegna che ai più, ancora oggi, può apparire un luogo isolato, ai protagonisti stava già stretto, e a loro modo affollato, nel 1940. Andar via dalla propria città, o isola o patria può essere un'azione scellerata o ponderata, dettata dalla voglia di fuggire oppure all'opposto, di ricercare. Una decisione netta, drastica ma forte, granitica se fatta per amore. Di sicuro, non è una scelta moderna ma nemmeno antica, è solo una scelta. Da sempre.
Il giorno in cui diventai mia madre
Patrizia Serra
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2021
pagine: 192
Con ironia e piglio irriverente, il romanzo di Serra penetra le sfumature psicologiche di una donna abituata a porre le figure maschili al centro del proprio sistema di valori: le parole di approvazione o dissenso di un marito completamente votato alla carriera sono l'unico specchio attraverso il quale la protagonista misura il mondo e il proprio io. Ma il "gene della servitù", tramandato da una lunga genealogia al femminile, si sgretola progressivamente sotto il peso del rispetto verso se stessa, della passione per il giornalismo e dell'ennesimo lussuoso trasloco intercontinentale, fino a rendere visibile quello che un atavico moto perpetuo avrebbe volentieri lasciato nell'oblio.
Spruzzo
Patrizia Serra
Libro: Opuscolo
editore: I Portici
anno edizione: 2021
pagine: 48
Quando Spruzzo nuota nel lago, il Covel svela il piccolo drago. All’improvviso, nell’acqua, misteriosi cerchi prendono forma, s’incontrano, si colorano. Età di lettura: da 3 anni.
Zebrù. Un arcobaleno all'orizzonte
Patrizia Serra
Libro: Opuscolo
editore: I Portici
anno edizione: 2021
pagine: 48
Il Lago di Pian Palù, un drago di nome Zebrù, un arcobaleno da inseguire, un orizzonte non così lontano. Età di lettura: da 3 anni.
Trasmettere il sapere, orientare il comportamento. Tipologia linguistica, generi testuali, modelli culturali della prosa educativa
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 438
Il volume intende promuovere una prima riflessione sui temi centrali dell'indagine, ovvero la tipizzazione linguistica, la specificità testuale e i modelli formali e culturali della prosa educativa, a partire dalle manifestazioni tardo-antiche e medievali (laiche e religiose) fino all'età moderna e contemporanea. La ricerca – fondata principalmente su un approccio filologico-linguistico – ha perseguito l'obiettivo di definire gli aspetti strutturali e concettuali della prosa di testi che assolvono a una funzione pedagogico-didascalica intesa in senso lato, ovvero sia come trasmissione del sapere sia come precettistica comportamentale. La prima parte del volume Antichità e Medioevo, accoglie i contributi incentrati sull'analisi della produzione antica, medievale, umanistica e rinascimentale e, nello specifico, dei modelli formali e delle strategie compositive che caratterizzano il processo di legittimazione, trasmissione e riuso del sapere nei testi enciclopedico-didascalici e nella trattatistica di materia amorosa. La seconda sezione del volume, dedicata all'Età moderna e contemporanea, si apre con un contributo di storia linguistica italiana, che mette a confronto alcuni aspetti della scrittura di due autori, Bembo e Galileo, dalla forte impronta prescrittiva e persuasiva. Seguono una serie di contributi, di taglio precipuamente letterario, che conducono il lettore attraverso i secoli e in diversi domini linguistici e culturali.
Ester & Drake
Simone Ferriani, Patrizia Serra
Libro: Cartonato
editore: I Portici
anno edizione: 2019
pagine: 24
I silenzi dell’indifferenza riescono a spegnere persino le stelle. Le parole di un amico illuminano tutto il cielo... il cielo dentro e fuori di noi! Età di lettura: da 4 anni.
Amedeo Del Giudice
Anna Sciacovelli, Patrizia Serra, Federica Cingolani, Domenico Purificato
Libro: Libro in brossura
editore: Ikone
anno edizione: 2019
pagine: 142
Presentazione di Lello Spinelli.
Destinos
Patrizia Serra
Libro
editore: Spanu
anno edizione: 2018
"Questa storia è ambientata nei primi anni del 1900, a Urzulei, in Sardegna. Si tratta di un avvenimento realmente accaduto alla quale sono state aggiunte parti romanzate. Viene descritta la vita di alcune donne e in modo particolare di una donna. È una vicenda che mi ha colpito nel profondo (N.D.A.), forse perché sono donna anch'io o perché sono madre e prima ancora sono una figlia, ma credo che la molla che ha fatto scattare in me la voglia di raccontarla per iscritto sia legata soprattutto all'importanza di alcune parole che hanno un significato ben preciso in particolare se riferite alla persona: libertà, rispetto, dignità. Noi siamo stati creati per amore e per amare".
Guillaume d'Angleterre
Chrétien de Troyes
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 280
Il "Guillaume d’Angleterre" è un romanzo in versi composto tra la fine del XII e i primi decenni del XIII secolo da un autore piccardo di nome Chrétien, probabilmente originario di Amiens, in passato identificato da una parte della critica con Chrétien de Troyes. La storia del re Guillaume e di sua moglie Gratiene, che in seguito ad un triplice avvertimento divino abbandonano gli agi della condizione regale per intraprendere un percorso costellato di peripezie e sofferenze, ricalca, all’inizio, il modello agiografico della Leggenda di sant’Eustachio. Ben diverso risulta tuttavia l’esito della vicenda, dato che il protagonista assume progressivamente le vesti di un inedito re-mercante, che si riscatta dal peccato di covoitise e riconquista la propria regalità proprio grazie all’abile investimento di quel denaro che costituiva il movente del suo stesso esilio. Percorso di redenzione dunque, ma anche di rivalutazione dell’arte del commercio e del ceto mercantile, non più sviliti dall’opposizione con la stabilità della classe nobiliare, ma rivalutati invece grazie alla parabola sociale del re Guillaume. La nuova edizione critica del romanzo che qui si propone è basata sul sistematico confronto tra le varianti dei due testimoni che lo tramandano – il ms. C, Cambridge, St. John’s College, B 9, assunto come base di collazione, e il ms. P, Paris, Bibliothèque Nationale de France, fr. 375 – valutate anche alla luce del prezioso apporto fornito dalla Estoria del rey Guillelme, conservata nel ms. Escorialense H-I-13.
In altre parole. Forme dell'allegoria nei testi medioevali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 208
Oggetto d'analisi complesso e sfuggente, l'allegoria rinvia all'alterità di un'essenza velata e si pone come processo ermeneutico che trascorre tra percezione del reale e intuizione dell'ignoto. Dall'ambito della retorica che la colloca, fin dall'Antichità, tra le figure del discorso, essa assume, già in Agostino, una valenza conoscitiva che la denota quale cifra del trascendente. L'uso di tale procedimento si rivela assai vario nella produzione testuale medioevale: l'allegoria infatti assume la forma della personificazione, spesso combinata con la metafora, o si innesta piuttosto, spesso in filigrana, sul processo narrativo, evenemenziale, mediante la costituzione di una "logica analogica" interna al testo: ad ogni elemento della narratio è conferita una pregnanza semantica riconducibile ad un quadro ermeneutico unitario e condiviso dai fruitori. Attraverso i saggi qui riuniti si è cercato di determinare a quale livello e mediante quali strategie agisca il processo di costituzione di allegorie in alcuni ambiti della produzione letteraria medioevale, soprattutto francese, e di tracciare, attraverso il variabile e complesso impiego dell'allegoria nei testi esaminati un possibile percorso nell'infinito e praticamente inesauribile universo del significare allegorico.
Questioni di letteratura sarda. Un paradigma da definire
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 256
Parlare di "letteratura sarda" è un'operazione assai complessa, non solo per le questioni legate alle diverse lingue - sardo, italiano, spagnolo - in cui la produzione scrittoria e letteraria isolana si è espressa, ma anche per la problematicità del suo paradigma eccentrico ed eteroclito. Il problema della letteratura sarda, non inquadrabile all'interno di un processo culturale omogeneo e unitario, e tantomeno nei paradigmi tradizionali che ambiscono ad annullare l'apporto costitutivo della "diversità", viene proposto in questo volume come oggetto di riflessione, al crocevia tra diversi angoli di osservazione e attraverso un percorso che si snoda dalle prime attestazioni scrittorie medioevali fino alla narrativa contemporanea. Scritti di: P.P. Argiolas, G. Caltagirone, A. Cannas, D. Caocci, S. Contarini, G. Floris, M. Marras, R. Onnis, T. Paba, P. Serra, M. Virdis.