Libri di Patrizia Emilitri Ruspa
Il testamento della maestra Elma
Patrizia Emilitri Ruspa
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2016
Cittavola è uno dei tanti paesi che guardano dall'alto il lago Maggiore. La campana del monastero di Sant'Agostino scandisce le attività degli abitanti. Niente sembra scalfirne la quotidianità sonnolenta, fino all'apertura del testamento di Fidelma Liparotti, la prima maestra del paese, davanti alla cui cattedra sono sfilate ben tre generazioni di cittavolesi. La maestra lascia centinaia di migliaia di euro, divisi tra la parrocchia, dedicata a Maria Bambina, e il monastero, nel quale è cresciuta. Al Comune lascia la sua casa perché ne faccia la nuova biblioteca. Soldi in contanti andranno alla donna di servizio, alla fioraia e alla custode del cimitero. Il tutto a una condizione. Ed è questa che suscita curiosità, scetticismo e sgomento. "Si dice... sembra che... forse... qualcuno pensa che...". Pettegolezzi. Crisi di coscienza. Una decisione difficile per il sindaco, il parroco e l'abate. Il ritratto di un paese normale davanti a un evento inaspettato.
Racconti. Vincitori del premio Chiara, sezione inediti
Patrizia Emilitri Ruspa, Laura Tornambene, Letizia Triches
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2016
pagine: 100
Il volume raccoglie una selezione dei testi delle vincitrici della Prima Edizione del Premio Chiara per una raccolta di racconti inediti, aperto ad autori di età non inferiore ai 25 anni residenti in Italia e nella Svizzera Italiana.
L'amore è morto
Patrizia Emilitri Ruspa
Libro
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2012
Roberto Bottinelli, brigadiere dell'Arma dei Carabinieri e il suo appuntato Gaetano Jacovino pattugliano le strade in una afosa mattinata di fine luglio. Una chiamata dalla centrale richiede il loro intervento. Una bambina è scomparsa da un supermercato situato lungo la strada provinciale varesina. La bambina si chiama Matilda Adinolfi, età, sei mesi. Mamma Rossella è sconvolta, sua figlia era nel passeggino, con lei. C'era, era lì e poi, davanti al banco della salumeria si era accorta che non c'era più. La zia che le accompagna conferma che al supermercato sono arrivate insieme, sulla stessa auto, hanno messo la piccola nel passeggino e sono entrate. La bambina quindi non è scomparsa, è stata rapita. Ma da chi? Quando? Perché? Il direttore del negozio, appena udite le urla di Rossella ha bloccato le porte. Pochi secondi erano trascorsi, non abbastanza per riuscire a portare fuori Matilda. Le stazioni della provincia sono allertate: perquisizioni, posti di blocco, interrogatori. Nessuno è risparmiato, tutti i presenti all.interno del negozio sono sospettabili: le loro vite e quelle dei loro familiari messe sotto la lente d'ingrandimento. Sarà la capacità investigativa di Roberto, aiutato dalle sagge parole della gattara del paese a spiegare ogni cosa.