Libri di Paolo Margiotta

Abbuffarsi di cibo in sontuosi banchetti, scommettere una fortuna al gioco e alle corse, impazzire di entusiasmo per gli spettacoli e per la squadra del cuore, cadere preda dell'amore e inebriarsi di sesso: erano poi così diversi da noi gli uomini che popolavano l'impero romano duemila anni fa?

Una reinterpretazione nel prossimo futuro del classico Canto di Natale di Charles Dickens. Evelyne, stella emergente delle passerelle di alta moda, sotto la facciata sorridente nasconde una profonda infelicità, legata al suo lavoro che in realtà odia. Ciò l’ha portata alla depressione e al tentato suicidio, ma il fantasma di Marley, lo stilista che l’ha lanciata alla ribalta, le mostrerà che può ancora redimersi, con l’aiuto delle futuristiche ‘attrazioni’ della fiera per il bicentenario del Canto di Natale a fare la vece dei tre classici Spiriti.

Illinois, 2083. La crisi climatica ha costretto l’umanità a rifugiarsi in grandi conglomerati urbani: fuori, la Nuova Frontiera, terra di nessuno in balìa dei violenti fenomeni atmosferici. In questo nuovo ‘Far West’, l’ex-bandita Jade vive alla giornata. Con sé ha il tablet di Jeff Tillear, contenente i dati delle sue ricerche su potenziali luoghi risparmiati dal mutamento climatico, rubato anni prima a Nick Hoodman, il capo della banda di predoni noti come ‘Avvoltoi’. Il problema è che il tablet necessita di una chiave crittografica, che Jade non ha. La sua vita cambia quando incontra Jessie Westwood, una cacciatrice di taglie sulle tracce di Nick, con il quale ha un conto in sospeso. Le propone un accordo: lei la condurrà dagli Avvoltoi, e Jessie non solo non la ammazzerà, ma le darà anche la chiave crittografica che lo stesso Nick ha trovato poche settimane prima. Le due partono nella Nuova Frontiera, in un viaggio che le metterà davanti al loro tragico passato, mentre il loro rapporto si trasforma in qualcosa al di là della mera amicizia, in conflitto con il mondo in rovina e la società arretrata e spaventata che le circonda.

Parigi, Autunno 1913. Il sogno di pace e progresso della Belle Époque sta per trasformarsi nell’incubo della Prima Guerra Mondiale. Mentre i giornali sono concentrati sulla situazione politica europea, i bui vicoli di Parigi si tingono del sangue di clochard e prostitute. Omicidi brutali, compiuti di notte, i cadaveri lasciati a marcire in strada. Ad accompagnare ogni delitto, un foglietto con una citazione de ‘I Miserabili’ di Hugo. L’ispettore Clairmont si rivolge a Guillaume Prudhomme, ex-professore universitario bandito dall’Académie per i suoi esperimenti illegali. Quando Prudhomme arriva sul luogo dell’ultimo delitto, assieme all’assistente Marie, gli è subito chiaro che dietro la scia di omicidi si nasconde molto più di quel che teme Clairmont.

Il forte sopravvive, il debole muore. È l'unica legge della Natura: ora che gli umani non ci sono più e la Terra è andata avanti senza di loro, tutto ciò che resta è questo. Se sei una preda, i cacciatori ti uccideranno. È inevitabile. Non per Bianca. Bianca ha deciso di ribellarsi, e combattere. E cerca vendetta.

Il protagonista di questo libro è l'Altrove letterario, "l'immenso, irregolare e variopinto affresco di luoghi popolati da creature che la fantasia umana ha saputo concepire, descrivere, dipingere in millenni di storia". Raccogliere informazioni su questo tema non è difficile nell'era di Internet e della comunicazione multimediale. Tuttavia, proprio la grande quantità di materiale disponibile, eterogeneo e talvolta contradditorio, fa perdere il quadro d'insieme, nasconde il cammino che questa attività umana ha seguito nel tempo. Nel libro questo problema è affrontato tracciando un viaggio nell'Altrove "come esso è stato descritto nella letteratura europea, al fine di delineare il modo in cui gli occidentali - 'Noi' - si sono rapportati nei secoli a tutto ciò che, in base ai loro schemi mentali tradizionali, non rientrava nella realtà razionalmente accettata come conosciuta o conoscibile - 'Qui' - e come tale percezione sia mutata fino all'età contemporanea e alle ultime, sorprendenti novità nate soprattutto dall'avvento dei nuovi media e del concetto di 'realtà virtuale'."