Libri di P. Taravacci (cur.)
Il volo della celebrazione
Claudio Rodríguez
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2019
pagine: 169
«La quarta raccolta poetica di Claudio Rodríguez, "El vuelo de la celebración', pubblicata nel 1976, conferma la coerenza e la continuità fra le varie opere del poeta, ma al tempo stesso la necessità di un'attenta costruzione di ciascuna di esse a partire da una situazione e da esperienze peculiari. Lo dimostrano le cinque parti di cui 'Il volo della celebrazione' è composto. Continuità e circostanzialità vissute nel modo più profondo, ancora una volta arrivano a coincidere, come nelle precedenti raccolte, nel nome di una percezione, di un 'conocimiento' che è possibile soltanto attraverso la poesia... La percezione e la conoscenza che questa volta emergono con straordinaria forza, determinando la vera novità di quest'opera, conducono a una indiscutibile necessità di 'celebración'... Celebrazione dell'intera esperienza vitale, dunque, che prima di ogni altra cosa suppone (specialmente rispetto a quanto accade nelle sue precedenti raccolte) un'accettazione definitiva dell'esistenza umana, dentro e fuori la storia; accettazione, diremmo, dei suoi limiti e al tempo stesso di un'ansia di trascendenza che lo sguardo del poeta riconosce in ogni cosa. Celebrazione che è possibile in quello spazio che solo la poesia apre, uno spazio liminare dove meraviglia e dolore possono coincidere in quanto sostanza unitaria dell'esistere umano e svelano la loro compresenza, la loro irrevocabilità nell'intuizione fulminea e rivelatrice della parola nel momento in cui si fa canto...» (dall'introduzione di Pietro Taravacci)
Caleidoscopio
María José Micó
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2018
pagine: 129
«(...) Nel presentare la mia traduzione italiana di Caleidoscopio non posso fare a meno di notare innanzitutto che lo scenario in cui si sviluppa il suo percorso conoscitivo è particolarmente consono al lettore italiano. L'ambiente fiorentino, alternato a quello spagnolo, è un bell'esempio di una perfetta compenetrazione del dato culturale e quello autobiografico nell'evento poetico, che trovano nell'esperienza del linguaggio la loro espressione. Tuttavia in Micó non avvertiamo alcuna impostazione 'culturalista'... Caleidoscopio, come suggerisce il titolo stesso, nonostante la presenza di elementi 'culturali', non nasce da una percezione erudita o estetizzante della realtà, perché la sua prospettiva conoscitiva è, in sostanza, quella del soggetto nudo di fronte alla realtà che gli si svela nella reciproca assenza di un progetto e nell'imprevedibile esperienza della parola. Nella percezione del poeta c'è una toccante solitudine che chiede subito al lettore una qualche condivisione. E non potrebbe essere diversamente per un io lirico che da sempre segue un cammino così intimo, ma al tempo stesso così esposto, direi quasi senza riserve e senza limiti prospettici, agli elementi essenziali della natura, all'esperienza umana di ogni tempo, al quotidiano e all'avventura della parola...» (Dalla prefazione di Piero Taravacci)
La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura
Helmut Berschin, Julio Fernandez Sevilla, Josef Felixberger
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 1999
pagine: 350
Il libro è suddiviso in 5 parti: la prima tratta della diffusione linguistico-politica dello spagnolo nel mondo. La seconda offre un excursus storico dalla latinizzazione alla nascita del castillano, dallo spagnolo parlato nell'America latina fino alla formazione dello spagnolo moderno. Nelle tre parti successive viene trattata la struttura della lingua: fonologia e grafia, grammatica e lessico.