Libri di Nuruddin Farah
Sardine
Nuruddin Farah
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1996
pagine: 304
Il romanzo è tutto giocato sull'universo femminile, stipato di donne che narrano il corpo, le emozioni, i rapporti e analizzano il contesto sociale e politico all'interno della Somalia islamica nel periodo più duro della dittatura di Siad Barre.
Nodi
Nuruddin Farah
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 499
Tornare alle origini, a volte, è l'unico modo per andare avanti. Come per la protagonista Cambara, somala di nascita ma cresciuta a Toronto, crocevia di tradizioni opposte ma destinate a convivere in lei. Il suo viaggio di ritorno a Mogadiscio è il disperato tentativo di ritrovare se stessa, rivendicando la casa di famiglia occupata dai signori della guerra. Ad aiutarla, un gruppo di attiviste somale che lavorano per portare la pace in un paese devastato dalla violenza. Negli occhi di Cambara vediamo lo sguardo saggio e cosmopolita di Farah sul mondo musulmano e sulla capitale somala, ridotta a uno stato di disperazione e violenta anarchia. Il viaggio di questa donna straordinaria è lo stesso intrapreso dall'autore che per la sua patria non ha mai smesso di lottare e, soprattutto, di sperare.
Legami
Nuruddin Farah
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2005
pagine: 373
Jeebleh, professore universitario in esilio a New York, torna a Mogadiscio, sua città natale, per rendere omaggio alla tomba della madre e rivedere l'amico Bile, dissidente come lui. Fin dallo sbarco all'aeroporto Jeebleh è colpito dall'atmosfera inquietante che regna nella città. Dopo la cacciata del Dittatore, la capitale somala è in preda alla violenza e in balia di opposte fazioni comandate dai signori della guerra. Costretto a confrontarsi con il proprio senso di appartenenza alla Somalia e con complessi interrogativi etici, Jeebleh matura una consapevolezza dolorosa che lo spinge verso posizioni sempre più dure.
Mappe
Nuruddin Farah
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2003
pagine: 343
Askar, figlio di una donna morta di parto e di un padre ucciso prima ancora della sua nascita nella sanguinosa guerra civile tra Somalia ed Etiopia. Askar, orfano somalo trovato e cresciuto con incondizionato amore da una giovane contadina, etiope. Askar che colleziona carte geografiche continuamente ridisegnate dai confini mutevoli del suo tormentato paese, per recuperare le proprie origini e sanare la sua profonda frattura interna. Askar, che arrivato alla maggiore età sente il bisogno di raggiungere Mogadiscio, per capire le dinamiche del conflitto che oppone Somalia ed Etiopia e contrappone sua madre Misra a quella che sente come l'altra madre: la sua terra.
Rifugiati. Voci della diaspora somala
Nuruddin Farah
Libro: Copertina rigida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 256
L'autore ha intervistato rappresentanti delle comunità somale in Africa e in Europa. Nelle interviste di Farah i somali ci raccontano come hanno risposto al cambiamento e che cosa significhi ricominciare ogni volta in altre parti del mondo, confrontandosi con altre culture, stili di vita, leggi e lingue diverse. Epopea delle recenti migrazioni di massa, dei violenti esodi di intere popolazioni costrette a vivere vite frammentate a causa dei cambiamenti sconvolgenti della nostra epoca, questo libro racconta gli effeti e le vicende umane seguite all'avventura coloniale italiana.
Segreti
Nuruddin Farah
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2002
pagine: 396
Kalaman non ha dimenticato Shoolongo, la piccola amica dei giorni felici, con cui esplorava i primi misteri del sesso. Così, quando lei ricompare a Mogadiscio con la violenza di un uragano, Kalaman non può non farla entrare di nuovo nella sua vita. Anche perché Shoolongo è mossa da una ragione precisa: vuole un figlio da lui. Ma una fitta trama di segreti e tabù avvolge i due e soprattutto le loro famiglie.
Doni
Nuruddin Farah
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2001
pagine: 352
Una storia d'amore non convenzionale tra due personaggi non convenzionali che, sullo sfondo di una Mogadiscio assediata dalla miseria e segnata dalle tensioni prebelliche, s'innamorano nonostante tutto. Nonostante tutto perché sono persone mature, cui la vita ha già riservato amarezze e disillusioni, ma ancora capaci di donare e donarsi. Lei, Duniya, è una trentacinquenne con due matrimoni alle spalle, fiera di poter crescere i tre figli con il suo lavoro di inferiera. Bosaaso è invece un economista esiliato politico rientrato da una lunga permanenza negli Stati Uniti. Quando l'amore si annuncia timidamente, la figlia diciassettenne le porta a casa un neonato abbandonato, raccolto per strada, evento che innesca sviluppi imprevisti.

