Libri di Nicola Colatorti
Concessioni di Ferdinando I d’Aragona alla terra di Modugno
Nicola Colatorti, Michele Ventrella
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2021
pagine: 84
Le visite pastorali dell’800 a Modugno. Dal decennio napoleonico all’epoca post-unitaria
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2020
pagine: 260
La terra di Modugno ed il ducato di Bari nelle pieghe della storia tra il XV e XVI sec.
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2014
pagine: 342
Le visite pastorali pretridentine in terra di Modugno
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2009
pagine: 134
La cura pastorale dei Vescovi della Diocesi di Bari nel territorio di Modugno, paese agricolo alle porte di Bari in Puglia.
Visita pastorale fatta da Antonio Puteo arcivescovo di Bari in terra di Modugno nel 1578
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2004
pagine: 192
Visita pastorale fatta da Antonio Puteo arcivescovo di Bari in terra di Modugno nel 1572. Testo latino
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2003
pagine: 104
Modugno e le sue fiere
Nicola Colatorti
Libro
editore: Ecumenica
anno edizione: 2023
pagine: 336
Le fiere e i mercati che si allestivano in determinati periodi dell’anno a seconda dei permessi concessi dall’autorità dominante, è argomento alquanto complesso, per la scarsità di fonti documentarie di prima mano, soprattutto per quanto riguarda Modugno. Attraverso la riproposizione della ricerca effettuata dal Grohmann sulle fiere del periodo aragonese, i cui esponenti incentivarono i commerci, concedendo anche franchigie ai cittadini che provenivano da città diverse da quelle di residenza, l’esame dei tre diplomi regi, due del 1502, concessi rispettivamente da Ferdinando, re di Spagna e Luigi XII, re di Francia, il terzo del 1536 di Carlo V a favore dei domenicani di Modugno, relativi alla concessione della fiera di San Pietro e la scelta dei maestri di mercato, l’analisi nell’appendice con i “Libri Rossi” di Bari, Bitonto e Trani, l’autore ha formalizzato il suo percorso relativo alle vicende e problematiche delle fiere del territorio, che hanno comunque avuto una parte importante per lo sviluppo del commercio e dello scambio delle merci, ponendo l’accento in particolare su Modugno che si affermò come una buona piazza di scambi, soprattutto a partire dal XVI secolo, sotto l’egida anche degli Sforza.