Libri di Miguel Sousa Tavares
Equatore
Miguel Sousa Tavares
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2013
pagine: 460
Luis Bernardo Valença ha 37 anni, è scapolo, è affascinante, ricco e conduce una vita invidiabile nell'alta società di una Lisbona dei primi anni del '900. Ma la sua vita verrà completamente rivoluzionata quando l'ultimo re del Portogallo, Don Carlos, gli chiederà di accettare il difficile incarico di governatore nelle isole di San Tomé e Principe. La sua missione sarà quella di confutare l'accusa degli inglesi che vogliono mostrare al mondo un Portogallo ancora retrogrado e schiavista. Contrapposto a Mr. David Jameson, il console del governo inglese, Valença viene travolto da una devastante e tormentata passione d'amore proprio per la giovane, bellissima e pericolosa moglie del suo rivale politico ma anche amico nell'esilio coloniale.
Alba sporca
Miguel Sousa Tavares
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2018
pagine: 299
Évora, Portogallo, 1988. Sono le tre del mattino alla festa di fine corso all'Università. Filipe, ubriaco al punto tale da andare a sbattere violentemente contro un professore all'uscita del bagno degli uomini, viene approcciato da una ragazza del liceo, una di quelle che si imbucano nelle feste universitarie. Alta, con una minigonna che le lascia scoperte un paio di gambe lunghe e abbronzate, begli occhi scuri che spiccano su un volto gioviale e felice, Eva, la ragazza, è su di giri anche lei, ma non si spingerebbe probabilmente oltre qualche bacio furtivo. Il destino vuole però che i due siano notati da Zé Maria e Joào Diogo, tipi dall'aria ruffiana, bracciali e tatuaggi fino ai polsi, qualche dente marcio in bocca. La serata prende così una svolta inaspettata. Una corsa in macchina, una puntata a un bar, una sosta in un luogo appartato in mezzo ai campi, e accade l'inevitabile: Zé Maria e Joào Diogo abusano della ragazza. Eva, sconvolta, corre disperata, si perde nell'oscurità dell'alba livida, per ricomparire poi all'improvviso davanti alla macchina lanciata a tutta velocità da Zé Maria. L'impatto è inevitabile: il corpo viene preso all'altezza delle anche dal cofano della macchina, si solleva da terra e va a sbattere violentemente contro il vetro, che subito si riempie di una nube di sangue, e poi viene lanciato lontano, scomparendo dalla vista dei ragazzi...
Fiume dei fiori
Miguel Sousa Tavares
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2017
pagine: 494
Siviglia, 1915 - Vale do Paraiba, 1945: trent'anni di storia del XX secolo scorrono nelle pagine di questo romanzo che si svolge tra i'Alentejo (Portogallo), la Spagna e il Brasile. Attraverso la saga dei Ribeira Flores, proprietari rurali dell'Alentejo, siamo trasportati negli anni tumultuosi della prima metà di un secolo marcato da terribili dittature e da brutali scontri sanguinari, dove il cammino che conduce alla libertà sembra troppo stretto e il prezzo da pagare troppo alto. Tra l'attaccamento alla terra che li ha visti nascere e l'attrazione verso il nuovo e lo sconosciuto, tra devastanti amori e disamori di una vita e il confronto delle idee che li separano, due fratelli seguono percorsi diversi, ognuno di loro cercando a suo modo il luogo della coerenza e della felicità. "Fiume dei fiori" è il risultato di un minuzioso ed esaustivo lavoro di ricerca storica che fa da sfondo a un intreccio di amori, passioni, attaccamento alla terra e alle sue tradizioni e, contemporaneamente, al desiderio di mutare l'ordine stabilito delle cose.
Alba sporca
Miguel Sousa Tavares
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2014
pagine: 352
Évora, Portogallo, 1988. Sono le tre del mattino alla festa di fine corso all'Università. Filipe, ubriaco al punto tale da andare a sbattere violentemente contro un professore all'uscita del bagno degli uomini, viene approcciato da una ragazza del liceo, una di quelle che si imbucano nelle feste universitarie. Alta, con una minigonna che le lascia scoperte un paio di gambe lunghe e abbronzate, begli occhi scuri che spiccano su un volto gioviale e felice, Eva, la ragazza, è su di giri anche lei, ma non si spingerebbe probabilmente oltre qualche bacio furtivo. Il destino vuole però che i due siano notati da Zé Maria e Joào Diogo, tipi dall'aria ruffiana, bracciali e tatuaggi fino ai polsi, qualche dente marcio in bocca. La serata prende così una svolta inaspettata. Una corsa in macchina, una puntata a un bar, una sosta in un luogo appartato in mezzo ai campi, e accade l'inevitabile: Zé Maria e Joào Diogo abusano della ragazza. Eva, sconvolta, corre disperata, si perde nell'oscurità dell'alba livida, per ricomparire poi all'improvviso davanti alla macchina lanciata a tutta velocità da Zé Maria. L'impatto è inevitabile: il corpo viene preso all'altezza delle anche dal cofano della macchina, si solleva da terra e va a sbattere violentemente contro il vetro, che subito si riempie di una nube di sangue, e poi viene lanciato lontano, scomparendo dalla vista dei ragazzi...
Nel tuo deserto
Miguel Sousa Tavares
Libro: Libro in brossura
editore: Cavallo di Ferro
anno edizione: 2011
pagine: 111
Si può dimenticare un amore? Qualche volta capita, specialmente quando di tempo ne è trascorso molto. Ma forse non si tratta proprio di dimenticare, bensì di ascoltare troppo la voce della vita, quella che ci suggerisce di guardare sempre avanti e di mettere da parte il passato. Nel 1987, un giornalista va nel deserto del Sahara per un reportage e così conosce Claudia, la sua compagna di viaggio di ventun anni. Bionda, imbronciata e dolcissima, la ragazza è la reincarnazione del Piccolo Principe. È volubile e pura come lui, sa offendersi per nulla ed emanare gioia, con i capelli al vento e una lunga sciarpa al collo. Nonostante i quindici anni di differenza, durante la traversata del deserto, condividendo il freddo e la fame, le tempeste di sabbia, le notti stellate e silenziose, tra loro nascerà qualcosa. Anche se il protagonista è tornato molte altre volte nel Sahara, sempre con rinnovato entusiasmo e spirito di avventura, quel viaggio è rimasto irripetibile. Così, in questo racconto, rievoca il passato, ricostruisce con devozione la sua prima traversata, il tempo sospeso suo e di Claudia. È per rendere omaggio al suo Piccolo Principe che il giornalista racconta questa storia d'amore di una tenerezza sconfinata, come il deserto.