Libri di Michael Kapitonoff
Ural Tansykbayev 1904-1974. Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nei primi decenni del secolo scorso un'area geografica nota all'epoca come Turkestan, e in particolare la sua capitale Tashkent, attirò una vivace galassia di artisti provenienti da altre zone dell'Asia e dell'Unione Sovietica che, dopo aver studiato arte a Mosca, San Pietroburgo, Kiev o Parigi, furono attivi in questa regione dell'Asia Centrale. Tra le personalità che animarono quella che è stata definita "Avanguardia Orientalis" c'è anche Ural Tansykbayev, uno dei più importanti pittori uzbeki del Novecento. Il volume, che è anche il catalogo della più importante retrospettiva dedicata a questo autore da quarant'anni a questa parte, segue il percorso di Tansykbayev dalla fase iniziale, caratterizzata dalla ricerca e dalla rapida scoperta della sua originale voce modernista, agli anni quaranta e cinquanta, quando la sua tecnica pittorica si modificò profondamente e il paesaggio divenne la sua "nicchia artistica", fino al periodo del Disgelo (1954-1964), durante il quale riuscì a fondere con successo la finezza tonale dei decenni precedenti con le esperienze coloristiche dei primi anni, acquisendo così una visione universale del mondo particolarmente simbolica. Arricchito dai saggi di due importanti studiose quali Zelfira Tregulova e Olga Polyanskaya e da una biografia illustrata, il libro si presenta come una vera e propria monografia del pittore passato alla storia come il "Matisse uzbeko".