Libri di Massimo Palazzi
Sacro e profano nella quadreria del Castello Visconti di San Vito
Maurizio Maria Rossi, Lorenzo D'Ancona, Massimo Palazzi
Libro
editore: Prodigi
anno edizione: 2023
pagine: 104
Breve compedio di scenografia e prestidigitazione
Massimo Palazzi
Libro
editore: L'Arcolaio
anno edizione: 2022
Madri silenziose. I segreti dell'antica bellezza per una nuova valorizzazione della donna
Massimo Palazzi, Manuela Mentasti
Libro: Libro in brossura
editore: Prodigi
anno edizione: 2019
pagine: 288
I Visconti Marchesi di San Vito. Tra storia, arte e araldica nel Castello di Somma Lombardo
Federico Gallo, Massimo Palazzi, Gianfranco Rocculi, Maurizio Maria Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Prodigi
anno edizione: 2019
pagine: 108
Rassegna gallaratese di storia e d'arte. Volume Vol. 135
Libro: Libro in brossura
editore: Prodigi
anno edizione: 2017
pagine: 312
Optima Hereditas. Studi in ricordo di Maria Adelaide Binaghi Leva
Libro: Libro in brossura
editore: Prodigi
anno edizione: 2016
pagine: 292
Foedus cum natione. I trattati alle radici dell'Europa. Aspetti delle relazioni fra Impero romano e popolazioni barbariche fra II e V secolo
Massimo Palazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Prodigi
anno edizione: 2014
pagine: 484
Cardano al Campo. Storia di una comunità laboriosa
Massimo Palazzi, Monica Cantarello, Livio Ghiringhelli
Libro
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2000
pagine: 156
Herbarium vietnamensis
Massimo Palazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2018
pagine: 86
Ogni erbario nasce da un’esplorazione sul campo e da una meticolosa raccolta di campioni. Seppur indirettamente, il materiale conservato al suo interno racconta sempre un luogo e un viaggio. Dietro alla metafora delle piante essiccate tra i fogli di carta, le pagine di questo libro nascondono le istantanee di un paese esotico, collezionate con gusto pseudo-orientalista e presentate dall'autore in forma di testi e fotografie quasi fossero una serie di fragili curiosità naturali e piccole meraviglie. Come in un erbario, la selezione dei campioni e la scelta delle parti da conservare riflette l’estro e la sensibilità del raccoglitore, la sua capacità di trasformare soggetti vivi in chiare illustrazioni.