Libri di Massimiliano Vignolo
Filosofia del linguaggio
Massimiliano Vignolo, Marcello Frixione
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2018
pagine: XII-292
Usiamo il linguaggio per scopi molteplici e assai diversi tra loro, dalle dichiarazioni d’amore alle dichiarazioni di guerra, dal canto nell’Opera ai cori dei tifosi negli stadi di calcio. A dispetto di questa molteplicità di scopi, non è azzardato ipotizzare che la facoltà del linguaggio abbia principalmente la funzione di comunicare informazione sul mondo che ci circonda. Il linguaggio è lo strumento più potente a nostra disposizione per descrivere e comunicare agli altri come sono fatte le cose che sono intorno a noi. Questo libro presenta le teorie filosofiche che spiegano la funzione descrittiva e comunicativa del linguaggio. Adottando un approccio non storico, sono spiegate le nozioni teoriche che i filosofi hanno elaborato per analizzare il funzionamento del linguaggio a partire dagli strumenti concettuali impiegati per analizzare i linguaggi formali della matematica per arrivare allo studio di ampi frammenti delle lingue naturali. Il libro si rivolge a neofiti della materia e pertanto non presuppone alcuna familiarità con i temi trattati. Esso è stato scritto con l’intento di essere proposto come manuale di riferimento per la didattica di livello universitario.
Introduzione alle logiche modali
Marcello Frixione, Samuele Iaquinto, Massimiliano Vignolo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: 206
Le logiche modali costituiscono un'estensione della logica classica. Vengono impiegate per studiare gli enunciati e le inferenze in cui compaiono espressioni quali 'è necessario che' e 'è possibile che', dette appunto operatori modali. A partire dal lavoro di logici e filosofi quali Rudolf Carnap, Saul Kripke e David Lewis, questo libro offre un'introduzione chiara e completa alla disciplina.
Afferrare pensieri. Gli atteggiamenti proposizionali dopo Frege e Russell
Massimiliano Vignolo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 188
Che cosa differenzia il comportamento razionale dagli eventi che riguardano le cose prive di razionalità' Che cosa differenzia, per esempio, la fioritura di un albero, la corrosione di una roccia, lo straripamento di un fiume, dal fatto che afferro un bicchiere pieno di acqua e ne bevo il contenuto quando sono assetato' La psicologia del senso comune (folk psychology) risponde che gli esseri dotati di razionalità hanno atteggiamenti proposizionali, per esempio credenze, conoscenze, desideri ecc. Diremo che "afferro il bicchiere e ne bevo il contenuto" perché credo che l'oggetto che sta di fronte a me sia un bicchiere e credo che sia pieno di acqua e desidero dissetarmi. Al contrario, alberi, rocce e fiumi non hanno credenze né desideri. Un atteggiamento proposizionale è una relazione tra un individuo che pensa ed un contenuto che è pensato; quando credo che l'oggetto di fronte a me sia un bicchiere, mi trovo nella relazione di "credere" con il contenuto proposizionale che di fronte a me c'è un bicchiere. Proprio perché sono relazioni, gli atteggiamenti proposizionali presuppongono l'esistenza dei contenuti proposizionali: che tipo di entità sono i contenuti proposizionali' Il libro risponde a questo interrogativo filosofico confrontandosi con le teorie sorte dalle ricerche di due maestri del pensiero come Gottlob Frege e Bertrand Russell.