Libri di Marta Galimberti
Giacomo Boni. Scavi, misteri e utopie della terza Roma
Sandro Consolato
Libro: Libro in brossura
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 504
Giacomo Boni segnò la storia dell’archeologia romana con scoperte nel Foro e sul Palatino che lo resero celebre in tutto il mondo. Figura originalissima e poliedrica, nazionalista mistico e nostalgico del paganesimo, inseguì l’utopia di una Terza Roma che ridesse un primato all’Italia nel mondo, avvicinandosi prima a Crispi e Sonnino, poi a Mussolini, il che contribuì, unitamente a già preesistenti pregiudizi nei suoi confronti da parte del mondo accademico italiano, ad obliarne a lungo la figura. Nel quadro della riscoperta e rivalutazione di Boni iniziate con il nuovo secolo, il saggio di Consolato si segnala per l’unire il rigore scientifico alla capacità di rendere comprensibile e appassionante a un vasto pubblico colui che fu chiamato anche “il Mago del Palatino”, dando particolare rilievo alle sue idee religiose, in cui si fusero paganesimo classico, francescanesimo, spiritualità indiana, taoismo e shintoismo, nonché alle sue visioni di una radicale trasformazione dello Stato e della società, capaci forse di offrire preziose suggestioni anche all’Italia e all’Europa di oggi.
Soldato di ventura
Flavio Andreon
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 272
Stregoneria politica. Manuale di comunicazione politica non convenzionale
Guido Taietti
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 184
Un manuale di comunicazione politica «al contrario» che ribalta il concetto di marketing politico. Se quest’ultimo nasce come strumento utilizzabile da grandi attori con grandi risorse, Guido Taietti fornisce invece una prospettiva completamente diversa, spostando totalmente il centro della discussione. La domanda – e infine l’obiettivo – che ci si pone è come possono piccoli attori politici impostare la propria partita comunicativa con nuove regole e nuovi principi.
Camminando con libero passo. Una storia padovana 1969-1978
Mario Bortoluzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Camminando con libero" passo è la storia romanzata di un gruppo di giovani missini nella Padova degli opposti estremismi durante gli anni '70 del secolo scorso. Dal 1969 al 1978 i protagonisti vivono il passaggio dalla Giovane Italia al Fronte della Gioventù nel bel mezzo di una vera e propria guerra civile scatenata dall'ultrasinistra locale. I ragazzi, inferiori di numero ma determinati a non mollare, fanno muro contro il tentativo quotidiano di toglier loro financo il diritto di esistere politicamente in città e riescono a resistere per dieci lunghi anni ad aggressioni e attentati, tenendo sempre la posizione. Solo l'iniziativa politico giudiziaria di una parte della magistratura, orientata a sinistra, riesce a fermare la resistenza missina imprigionando dodici militanti e mettendone sotto processo complessivamente trentatré. L'esperienza del carcere non abbatte i giovani, anzi, li stimola a immaginare la rifondazione del Fronte su altre basi, puntando con decisione alla preventiva formazione spirituale dei militanti.
Essere non apparire. Storia ultras bianconeri. Viking
Guglielmo Artivi, Loris Grancini
Libro: Libro in brossura
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
Nelle pagine di questo libro prende vita la storia di due generazioni di ragazzi davvero speciali che hanno scritto, nel bene e nel male, pagine indelebili, a volte persino epiche, tra le tifoserie calcistiche. Come molte altre storie legate al mondo dello sport, anche questa nasce dalla passione. Una parola che è sinonimo di tormento, difficoltà e sacrificio; tutti termini che ben descrivono l’epopea di questo gruppo di accesi tifosi juventini, nati e cresciuti nel cuore della Lombardia. 96 foto inedite all'interno.
Tramonto a Addis
Emanuele Fusi
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 224
Nella Roma decadente e senza anima dei giorni odierni, Marco, storico dirigente e militante del progressismo capitolino, inizia a porsi domande sulla sua ideologia e suoi suoi valori che ruotano contro la barbarie reazionaria e fascista. Possibile che abbia cercato e sognato invano una chimera che non solo non si era materializzata sino a ora ma la cui immagine, alla fine, ha contribuito a rendere l’Italia un Paese privo di bellezza e speranza, dissolto nel conformismo e nella mancanza di senso, nel quale non si riconosce più da tempo? Intraprenderà così un viaggio in Etiopia per allontanare i fantasmi della crisi familiare ed esistenziale che lo sta travolgendo. Sulla strada incontrerà una ragazza etiope, con la quale visiterà l’entroterra di questo Paese antico e tradizionale, ancora legato alla religione e al mito. Tra locali notturni, spazi naturali infiniti, vestigia di imperi caduti, memorie di guerre coloniali, incontri fuori dal normale e segreti inconfessabili...
Civiltà del lavoro
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 156
La Carta del lavoro, per la sua natura e i suoi contenuti, rappresenta un documento essenziale per comprendere l'architettura del regime fascista. Carta dei principi fondamentali della Nazione italiana, contribuì all'introduzione di istituti innovativi, pur rimanendo controverso il suo inquadramento dal punto di vista giuridico. Espressione di una visione rivoluzionaria del lavoro e dell'economia, diede vita a una nuova organizzazione dello Stato. Il dibattito che animò fu vivissimo e infuocato e coinvolse intellettuali del calibro di Rocco, Bottai, Spirito, Gentile e Panunzio. Il volume analizza la sua storia e le sue origini, delineando il suo rapporto con altre carte dei diritti fondamentali, la sua collocazione nel panorama politico, culturale e giuridico del Novecento e l'attualità del suo messaggio.
Attacco alla famiglia
Alessandro Meluzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
Cos'è la famiglia se non la base di ogni comunità? In essa si viene allevati, cresciuti ed educati sulla base di solide radici valoriali e la famiglia è, in questo senso, una garanzia per il futuro della società e del mondo.Eppure oggi la famiglia, e quel che rappresenta, è sotto attacco. L'ideologia del capitale, del globalismo e del politicamente corretto vorrebbe per annientarla, distruggerla per poi ridurre la società stessa a un grande mercato dove l'individuo non è più membro della comunità ma un codice a barre.Allora ecco l'utero in affitto, la compravendita di bambini, la negazione stessa della maternità e della paternità nel nome di un progressismo malato. Lo sa bene Alessandro Meluzzi e ce lo mostra toccando argomenti taciuti o minimizzati, come il caso Bibbiano, punta dell'iceberg di un sistema mondiale di pedofilia fatto di sfruttamento, torture e violenze, e questioni da sempre spinose, tanto più nell'attuale società liquida, come aborto e religione. Un libro senza veli né filtri che lancia, al contempo, un grido di allarme in difesa di quella che è la più naturale manifestazione umana: una madre e un padre che proteggono e crescono un figlio. Prefazione di Diego Fusaro.
Mussolini e la filosofia
Adriano Scianca
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 416
Cosa lega Benito Mussolini, capo del fascismo ed eterno spauracchio della politica italiana, al mondo della filosofia? Apparentemente nulla, almeno secondo i consueti stereotipi storiografici. Un'indagine oltre i luoghi comuni svela invece un rapporto intenso, che ha accompagnato Mussolini per tutto l'arco della sua esistenza. Vedremo quindi Mussolini appassionarsi a Marx e poi congedarsi da lui, finanziare l’Archivio Nietzsche e scriversi con la sorella del filosofo tedesco, ricevere libri e complimenti da Spengler, parlare di Platone con Evola, intervenire presso le autorità nazionalsocialiste in favore di Heidegger, scrivere lettere a Gentile con «recensioni» delle sue opere, discettare del senso dello Stato con Schmitt. Un libro che getta una luce nuova sul personaggio più controverso della storia italiana. Prefazione di Marcello Veneziani, postfazione di Caio Mussolini.
Una nazione. Simone Di Stefano accusa l'Unione europea
Valerio Benedetti
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 120
Il coronavirus si è abbattuto come un uragano sulle strutture politiche di tutto il mondo globalizzato. Il governo Conte non è stato all’altezza dell’emergenza, mentre l’Unione europea e altri organismi sovranazionali si sono squagliati come neve al sole. Gli unici che si sono salvati nella burrasca sono stati gli Stati nazionali e sovrani, di cui i globalisti avevano con troppa fretta diagnosticato la morte. Insomma, la sovranità, sia politica che monetaria, è di nuovo la centro del dibattito pubblico. Ed è per tutti questi motivi che torna prepotentemente d’attualità la figura di Simone Di Stefano, uno dei volti più noti e coerenti del sovranismo italiano. Abbandono dell’Ue e uscita dall’euro, intervento pubblico nell’economia e salde coordinate identitarie: sono sempre stati questi i suoi cavalli di battaglia. E ora che gli ultimi eventi gli stanno dando ragione, la sua voce arriva come una sentenza sul fallimento del globalismo e dei suoi dogmi. Il messaggio di Di Stefano è tanto semplice quanto ambizioso: l’Italia deve tornare a essere una nazione libera e sovrana.