Libri di Mario Benincà
Beat Land
Mario Benincà
Libro: Libro in brossura
editore: Overview Editore
anno edizione: 2023
pagine: 80
La poesia di Mario Benincà è testimonianza del sentire e dell’esprimersi di una di quelle prime generazioni che si sono riconosciute nel concetto di adolescenza. Il suo vivere la propria trasformazione legata all’età si sovrappone così ai grandi cambiamenti che nel periodo tra la metà degli anni Sessanta e la fine del decennio successivo hanno segnato la società. Anche la sua espressione scritta rispecchia la rottura di schemi e tradizioni, caratterizzata com’è dall’abbandono al flusso di coscienza e dall’uso istintivo del verso libero. L’urlo del giovane Mario, la cui eco si riflette poi nelle composizioni adulte, fa balenare un altro mondo possibile, anche se spesso quest’altro mondo possibile rimane sullo sfondo, schiacciato dalla quotidianità di questo più strutturato.
Beat room. Memorie da una cheba
Mario Benincà
Libro: Libro in brossura
editore: Overview Editore
anno edizione: 2022
pagine: 72
La cheba: in un mondo in cui la città si chiudeva alle otto di sera, le discoteche non erano ancora nate e il ruolo sociale degli adolescenti in formazione, la cheba era un luogo che i ragazzi più intraprendenti attrezzavano, dove potersi rifugiare senza interferenze adulte. Una stanza, un piccolo appartamento, l'angolo della trasgressione, della musica ad alto volume: un luogo tutto loro, dove tutto era permesso e nessuno si scandalizzava (dei presenti, perché con i “grandi” era tutto un altro discorso), dove la fantasia aveva libero sfogo e ognuno poteva far sentire la propria voce. Le memorie raccolte in queste pagine ripercorrono il periodo in cui l'autore aveva organizzato la propria cheba, ricordandone frequentazioni ed episodi curiosi. Depositare sulla carta i ricordi diventa una dichiarazione dell’indicibile, una psicoterapia liberatoria che passa attraverso suoni e avvenimenti coagulati in una famosa stanza del centro di Padova. Rivivono così momenti fantastici di una nostra storia recente, per chi c’era e l’ha vissuta ma anche per chi ne ha solo sentito parlare.