Libri di Marinella Acciarri

Nella raccolta poetica "Ritagli di tempo e di sogni", il tempo diventa un filo sottile che intreccia attese e ricordi, sospeso tra il presente che sfugge e il futuro che promette nell'incertezza della vita. Le parole di Marinella Acciarri sono carezze e tormenti, riflessi di un mondo doppio, dove luce e ombra, amore e lontananza si specchiano senza toccarsi. Ogni verso è un frammento di vita, un soffio che accarezza le profondità dell'anima, rivelando che il senso di sé si manifesta nell'unione con l'altro, nell'amore che trasforma e rigenera. Una lettura intima e universale, capace di risvegliare emozioni sopite e di interrogare i segreti del cuore solitario.

La raccolta di poesie di Marinella Acciarri, dal titolo “Parole nell’attesa…”, che comprende le liriche scritte nel quinquennio dall’anno 2014 all’anno 2018, rappresenta una testimonianza della concezione poetica e delle profonde percezioni costantemente pervase d’un profondo lirismo che la poetessa custodisce nell’animo. Nelle molteplici manifestazioni del vivere si assiste ad un vorticare di “sogni”, tra le numerose evidenze esistenziali e le insidie del tempo che comportano “intrecci di lacrime” e “trame di dolore”, che si insinuano tra le “pieghe tristi” della sua sofferta percezione… …La dimensione lirica si espande alla ricerca del disvelamento e, “nel silenzio della notte”, la poetessa desidera ricercare “l’eco perduto” delle parole d’amore e rivivere gli “abbracci preziosi”, e tali evidenze risiedono nel giacimento emozionale della poetessa che s’illumina d’un lirismo ammantato di fascinazione. dalla prefazione di Massimo Barile

"Un pezzetto... di me" di Marinella Acciarri è una di quelle raccolte di poesie che per la forza dei contenuti, per l'intensità dello stile e per la scelta delle tematiche affrontate, toglie davvero il fiato. E lo toglie, innanzitutto, perché costringe il lettore a provare dentro di sé le sensazioni forti che l'autrice traduce in versi; sensazioni che derivano da un suo disilluso senso della realtà che fa quotidianamente i conti con le durezze della vita. Una vita nella quale si accumulano delusioni, che non concede tregua, che spesso porta sconforto e disincanto.