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Libri di Marina Di Leo

La camera azzurra

La camera azzurra

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2008

pagine: 153

"Sei così bello" gli aveva detto un giorno Andrée "che mi piacerebbe fare l'amore con te davanti a tutti...". Quella volta Tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perché era ancora soltanto un gioco, perché mai nessuna donna gli aveva dato più piacere di lei. Solo quando il marito di Andrée era morto in circostanze non del tutto chiare, e Tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura. Ancora una volta, nel suo stile asciutto e rapido Simenon racconta la storia di una passione divorante e assoluta, che non indietreggia nemmeno di fronte al crimine. Anzi, lo ripete.
12,00

La piccola conformista

La piccola conformista

Ingrid Seymann

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2021

pagine: 196

"La piccola conformista" è un romanzo quasi completamente affidato alla voce di un personaggio. Basta sfogliare qualche pagina, leggere le prime righe, ed eccola lì l'eroina della storia, Esther Dahan. Comica, senza freni inibitori, tagliente, forse indimenticabile. Esther è una bambina intimamente conservatrice, si autodefinisce «di destra» e si è trovata a crescere in una famiglia di sinistra negli anni Settanta a Marsiglia. Da irriducibile reazionaria sogna l'ordine, il rispetto delle regole, i «vestitini blu» delle brave ragazze cattoliche, desidera una vita inquadrata dalla normalità. In casa sua, a parte lei, tutti sono eccentrici, girano nudi, si lanciano piatti quando litigano, rifuggono regole e comportamenti conformisti, perbenisti, benpensanti. La madre, atea, anticapitalista e sessantottina, lavora come segretaria al municipio. Il padre è un ebreo francese nato in Algeria, ed esorcizza l'ansia di un prossimo olocausto stilando liste maniacali di compiti da svolgere. Si aggiungono poi un fratello minore iperattivo e i nonni paterni, che vivono nel ricordo nostalgico del glorioso passato nell'Algeria francese e trascorrono le giornate giocando alla roulette con i ceci, che serviranno poi a cucinare il cuscus domenicale. L'esistenza di Esther subisce una svolta quando i genitori, imprigionati nelle loro contraddizioni, decidono inspiegabilmente di mandarla in pasto al nemico, ossia in una scuola cattolica nel quartiere più borghese di tutta Marsiglia. Esther trova forse il suo paradiso personale, osserva e riflette sullo stile di vita dei genitori, dei nonni, delle compagne così diverse da lei, fin quando un segreto custodito a lungo metterà tutto in discussione. La comicità può raccontare anche gli aspetti più oscuri degli individui, l'ironia e la lucidità possono sondare il mistero della felicità e del dolore. In questo romanzo il desiderio di voler essere come tutti gli altri fa esplodere ogni logica parentale e ogni lessico familiare, e la quotidiana follia e normalità di una famiglia diventano lo strumento di un'appassionata ricerca di vita e di verità, con un sorriso a rischiarare il buio.
15,00

Il capanno di Flipke e altri racconti

Il capanno di Flipke e altri racconti

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2022

pagine: 139

Anni cruciali, per Simenon, quelli che vanno dal 1941 al 1945. Mentre è assorbito dalla stesura del suo grande romanzo autobiografico, "Pedigree", riporta in servizio il commissario Maigret, che aveva mandato in pensione nel 1934, e matura due decisioni importanti: lasciare la maison Gallimard, che stampa le sue opere da quasi tre lustri, e trasferirsi con tutta la famiglia negli Stati Uniti. Tant'è: nel 1946, non molto tempo dopo essere sbarcato a New York, Simenon ha già una nuova vita «americana», un nuovo editore – e ben presto avrà anche una nuova moglie. Nel frattempo, continua a scrivere un libro ogni tre o quattro mesi, nonché una notevole quantità di racconti, che a volte pubblica su settimanali o riviste e a volte dimentica in un cassetto, e che negli anni successivi verranno assemblati un po' a casaccio, senza che l'autore se ne preoccupi granché: di quelli compresi in questo volume, per esempio, due sono apparsi a stampa solo nel 1992, e uno, "Il lutto di Fonsine", detiene il primato di essere stato incluso in ben tre raccolte diverse, nel 1950, nel 1954 e nel 1963. I dieci racconti qui riuniti sono stati scritti in Vandea fra il 1941 e il 1945.
12,00

Pena la morte e altri racconti

Pena la morte e altri racconti

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2022

pagine: 155

«È quasi sempre difficile, se non impossibile, sapere come e soprattutto quando le cose hanno avuto inizio, ma lui lo sapeva, al minuto, addirittura al secondo. Ci pensava di continuo, con la stessa cupezza, la stessa rabbia di un uomo nel pieno delle forze che all'improvviso scopre di essere minato da una malattia subdola. In che modo gli si era insinuata in testa quell'idea? Non si trattava di germi, infatti, ma di un'idea. Anche un'idea può presentarsi come una macchiolina da nulla alla quale sulle prime non prestiamo attenzione. Poi cominciamo a sbirciarla ogni tanto. Abbiamo l'impressione che cresca, che si allarghi. Ci sforziamo di farla sparire, ed è un po' come se ci grattassimo un foruncolo: continua a ingrandirsi, sempre più rapidamente, finché un giorno siamo costretti ad andare dal medico. Solo che di medici, per il suo caso, non ce n'erano».
12,00

Il sale dell'oblio

Il sale dell'oblio

Yasmina Khadra

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2022

pagine: 268

In Algeria negli anni '60, agli inizi dell'indipendenza, quando ancora si respira quello che sarà solo il miraggio della libertà, Adem Naït-Gacem, insegnante alla scuola media, viene abbandonato dalla moglie, da tempo infelice del matrimonio. Per Adem non c'è altro al di fuori di questo suo piccolo mondo quotidiano, e nel pieno della disperazione decide a sua volta di lasciarsi tutto alle spalle, di abbandonare il villaggio, il lavoro, i suoi alunni e di prendere la strada come un vagabondo per annientare il dolore e la vergogna. Come un moderno Don Chisciotte, nel corso del suo cammino incontrerà i personaggi più disparati: un vecchio cieco che canta divinamente, uno psichiatra amante di Gogol' e Puškin, un nano che sogna di trovare almeno una volta nella vita un amico vero, tutti più miserabili di lui ma che cercheranno comunque di aiutarlo, di redimerlo, di spronarlo. Ma Adem è un uomo intristito, ostile, diffidente, rassegnato alla sua drammatica sorte. Fino a quando non si troverà a riaffrontare i suoi vecchi demoni e a considerare una scelta che potrebbe modificare il suo destino. Con la sua scrittura in costante ricerca ed evoluzione, Yasmina Khadra ci offre una meditazione poetica e filosofica sul concetto del possesso, della separazione, della solitudine, dell'assurdità della vita senza amore e senza amicizia.
16,00

I misteri del Grand-Saint-Georges e altri racconti

I misteri del Grand-Saint-Georges e altri racconti

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2023

pagine: 132

“Il centro abitato più vicino era una piccola frazione. All’altezza della prima casa, una misera catapecchia, la macchina aveva deviato e si era fermata davanti alla porta. Ma ormai era ripartita, e dall’abitazione non filtrava alcun chiarore. “Anche stavolta Schultz bussò con il manico del frustino: nessuna risposta. Allora girò il chiavistello ed entrò. “Buio pesto. Il vetturino aveva paura e non riusciva a trovare i fiammiferi. Urtò contro una poltrona e gli parve che vi fosse seduto qualcuno. “Finalmente recuperò i fiammiferi, ne accese uno e soffocò un grido: sulla vecchia poltrona c’era un uomo immobile, con gli occhi spalancati...».
12,00

Bianco

Bianco

Sylvain Tesson

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2023

pagine: 264

Per Sylvain Tesson la vita è movimento. Nell'arco di quattro inverni, accompagnato dall'amico Daniel Du Lac, vincitore della Coppa del mondo di arrampicata, guida di alta montagna, pioniere di vie estreme, compie con gli sci la traversata delle Alpi, da Mentone, sulla costa francese, fino a Trieste, passando da Italia, Svizzera, Austria e Slovenia. Ai due viaggiatori si aggiunge poi Philippe Rémoville, entusiasta alpinista incontrato in un rifugio. Insieme hanno così percorso 1.600 chilometri e superato più di 60.000 metri di dislivello. Ogni singola giornata è una sfida contro il freddo e la fatica; le soste nei rifugi diventano occasione per conoscere personaggi indimenticabili, da un canonico dell'ospizio del Gran San Bernardo al figlio dello studioso Jean Starobinski, guida alpina ed esperto del mondo dell'arte. Immerso in un panorama che racchiude una forza selvaggia e una potenza trascendentale, Tesson si confronta con la bellezza e con il vuoto, con lo sforzo fisico e mentale, col silenzio della natura e il costante rumore di fondo del cervello al lavoro. Vive lo slancio del gesto perfetto e la mortificazione di una caduta, riposa in rifugi vuoti, a disposizione degli alpinisti solitari, scopre che il vero lusso non sta nella raffinatezza di un oggetto o nell'abbondanza dei piaceri, ma nella minestra dopo la fatica, nella contemplazione di un fuoco dopo il gelo: «il lusso consiste nella cessazione dello sforzo. Il lusso è compimento». L'uomo alle prese con la montagna, con la luce infinita delle Alpi, scrive Tesson, non migliora, non si redime, non si tra sforma. «Quando raggiunge altezze meravigliose, vi trasporta la sua miseria». Bianco sorprende per lo sguardo privo di arroganza, per l'assenza di ogni fittizia esaltazione. Non c'è la mistica della solitudine eroica nella natura madre e matrigna, o il culto della purificazione nell'aria cristallina delle vette. C'è solo un viaggio, fuori e dentro di sé, e un sogno di bambini, quello di avventurarsi nel mistero del mondo.
16,00

La cantante di Pigalle e altri racconti

La cantante di Pigalle e altri racconti

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2024

pagine: 171

Tra il 1929 e il 1962 Georges Simenon (Liegi, 1903 - Losanna, 1989) ha scritto ben centosettantotto racconti. I quattro qui riuniti (gli ultimi senza Maigret) sono stati terminati fra il 1950 e il 1953 a Lakeville (Connecticut): tranne "Sette crocette su un taccuino", uno dei più bei racconti lunghi di Simenon – pubblicato in Francia nel 1951, ha ottenuto non a caso il premio Edgar Allan Poe ed è stato poi adattato più volte, sia per il cinema che per la televisione, in vari paesi, tra cui l’Unione Sovietica –, sono tutti apparsi postumi nel 1990, e vengono qui tradotti per la prima volta in italiano. Nel 1962 il settimanale «Elle» ha proposto quello che potremmo definire un esperimento di Simenon con la fantascienza, Les Nolépitois; ma, poiché l’autore stesso non ha mai voluto che venisse ripubblicato, non è compreso in questo volume.
12,00

Proust, romanzo familiare

Proust, romanzo familiare

Laure Murat

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2025

pagine: 304

«Come fa Proust ad affascinare i suoi lettori, senza distinzione di classe, raccontando microscopiche peripezie dell’alta società parigina?». E perché la ricorrente lettura della Recherche, l’analisi proustiana dell’aristocrazia «faceva luce sul mio ambiente d’origine più dell’esperienza personale vissuta dall’interno»? Due domande che si inseguono e si scambiano i ruoli dentro le pagine di questo romanzo familiare: ricostruzione di memorie e sentimenti legati a un’infanzia-adolescenza cresciuta tra gente titolata, domestici e governanti, in cui quello che si doveva imparare non poteva essere insegnato. Una ricostruzione che è insieme altro. Senza netto confine, si mescola con l’analisi del metodo Proust, il meccanismo crudele messo in atto per muovere un mondo di pure forme in cui ogni personaggio vivo che c’è dietro alla fine si rivela tutto il contrario di come sembrava («Dietro il sadico, si scopre il tenero. Dietro l’uomo di mondo, lo zotico. Dietro una leggendaria duchessa, una donna ordinaria. Dietro un uomo virile, un effeminato». Insomma: dietro il nobile, l’ignobile). E si mescola ancora con un’esplorazione sociale, eseguita indirettamente sprofondando negli intrecci tra persone vere e personaggi inventati che legavano i fili della grande ragnatela alla famiglia principesca dell’autrice.
15,00

I virtuosi

I virtuosi

Yasmina Khadra

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2025

pagine: 516

Algeria, 1914. Yacine è un giovane ingenuo e virtuoso. Non vuole deviare dalla legge divina, né sa come evitare le trappole e le insidie del mondo. Povero e alla mercé di un ricchissimo signore che ha diritto di vita e di morte su di lui, sulla sua famiglia e sull'intera comunità, Yacine imbocca un sentiero irto di insidie che non era destinato a percorrere. La Grande Guerra è appena deflagrata, l'Europa intera è nel caos, e dal misero villaggio in cui è nato e cresciuto si ritrova catapultato nel fango della trincea. Sballottato dagli eventi e dai conflitti della colonizzazione francese, scoprirà il mondo moderno: quello delle macchine e delle macchinazioni, della fedeltà e dei tradimenti, del coraggio e delle promesse ingannevoli. E anche quello dell'amore, semplice e puro, unico faro per resistere all'avversità. Il ricordo dei suoi compagni lo perseguita senza sosta, la paura lo tormenta, in un vagabondare tra agio e miseria, amicizia e odio, prigionia e libertà. Ma è circondato da una schiera di personaggi che con lui compongono un'umanità vitale, sempre resistente. E se questa avventurosa esistenza disseminata di pericoli lo pone sulla strada di uomini spietati, disonesti e crudeli, gli offre anche incontri straordinari e gli rivela una bellezza che il mondo, nonostante tutto, non sembra poter cancellare. Yasmina Khadra ha scritto un romanzo dal respiro ottocentesco, denso e commovente, pieno di empatia, miscelando perfettamente la materia brutale della violenza bellica con dialoghi vivaci e descrizioni poetiche. Il racconto dell'Algeria dell'inizio del ventesimo secolo, terra multiculturale dominata dalla colonizzazione, si intreccia alle avventure di un eroe schiacciato dalla fatalità della sorte, un uomo - meglio, un ragazzo - che tra sangue e vendetta sceglie una terza via, quella della saggezza e del coraggio.
18,00

Dio non abita all'Avana

Dio non abita all'Avana

Yasmina Khadra

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2017

pagine: 234

Juan detto «Don Fuego», cantante dalla lunga carriera nei cabaret dell'Avana, ha quasi sessant'anni. «Il canto è la mia vita» dice di sé. «Sono una voce - testa, gambe, braccia, cuore e stomaco sono solo accessori di fortuna». Si è esibito davanti a Fidel e al compleanno di Gabriel Garcìa Màrquez, ha onorato la visita ufficiale di oligarchi sovietici. Adesso lavora al Buena Vista Café, col panama in testa, i capelli raccolti in una coda, gli occhi languidi. Davanti a lui un pubblico di mezza età, signore dallo sguardo acceso, turisti appassionati di sigari e di adolescenti. Ma sono tutti pronti a lanciarsi in pista quando inizia la musica, tra video ripresi dai telefonini e selfie con l'artista e le ballerine. A Cuba il regime di Raul Castro sta volgendo al termine, e i tempi stanno cambiando. Le privatizzazioni si estendono anche alle proprietà del partito e al patrimonio nazionale, molti locali chiudono o cambiano destinazione, e Don Fuego si trova improvvisamente alla ricerca di un nuovo lavoro. Catapultato nel mondo di strada, si aggira per la capitale cercando di sfruttare la sua fama, mentre prova a recuperare un legame ormai inesistente con la famiglia. L'unica a dargli rifugio è una sorella generosa, capace di accogliere tutti quelli che ne hanno bisogno. Poi un incontro casuale, una giovane donna appena arrivata all'Avana da un piccolo paese di provincia, scuote le sue passioni. Il mistero che circonda questa ragazza solitaria ed enigmatica innesca una relazione difficile e gli fa sognare un improbabile idillio. La necessità di proteggerla lo spinge a scrutare i lati oscuri della sua città e il nuovo volto dell'isola.
16,00

Colpo di luna

Colpo di luna

Georges Simenon

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2004

pagine: 166

Joseph Timar ha lasciato La Rochelle pieno di entusiasmo e spavalderia e quando ha fatto il suo ingresso al Central, l'unico albergo di Libreville, mentre il boy gli serviva un whisky nel caffè dalle pareti adorne di maschere africane, si è sentito un vero colono. Poi c'è stata la prima notte, piena di fruscii, di rumori indefinibili, tutto un brulicare di animali sconosciuti. Al risveglio l'ha vista sulla porta, che esaminava il suo corpo di adolescente con uno sguardo carico di una sensualità intenerita, quasi materna. Da quella mattina è diventato l'amante di Adèle, la proprietaria del Central.
14,00

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