Libri di Mariafrancesca Venturo
Sperando che il mondo mi chiami
Mariafrancesca Venturo
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2019
pagine: 416
Carolina Altieri ogni mattina si sveglia all’alba per andare al lavoro. Indossa abiti impeccabili, esce di casa, sale su un autobus e accende il cellulare sperando che una scuola la chiami. Carolina fa il mestiere più bello del mondo, ma è ancora, e non sa per quanto, una maestra supplente, costretta a vivere alla giornata senza poter mai coniugare i verbi al futuro, né per sé né per i suoi allievi. Attraverso ore che scorrono in un continuo presente, scandito solo dalle visite a una tenerissima nonna e dall’amore travolgente e imperfetto per Erasmo, Carolina racconta il rocambolesco mondo della scuola, popolato da pendolari speranzosi e segretarie svogliate, e la sua passione per i bambini, che tra sorrisi impetuosi, inaspettate verità e abbracci improvvisi riescono sempre a sorprenderla e a insegnarle qualcosa. E sarà proprio questa passione a costringerla a imprimere una svolta alla sua vita eternamente sospesa e a cambiarle il destino.
Ho fame: il cibo cosmico di Maria Montessori
Mariafrancesca Venturo
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2014
pagine: 74
Può un croissant portarci sulla luna? E una banana farci conoscere un Paese lontano? Maria Montessori, dopo più di un secolo, continua a fare scuola: diamo al bambino l'intero universo partendo dal suo ambiente, ci dice ancora oggi, e il cibo, può costituire un valido tramite tra l'ambiente e la conoscenza.
Parola e travestimento nella poetica teatrale di Edoardo Sanguineti
Mariafrancesca Venturo
Libro
editore: Fermenti
anno edizione: 2007
pagine: 166
La sindrome dello shopping
Mariafrancesca Venturo
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 189
Un pantalone "a mezzo sedere", un maglione "a scorza d'albero", colori "un po' meno festivi" o un capo più "sghenzo" degli altri: quando si è alle prese con i desideri delle clienti di un negozio di abbigliamento all'ultimo grido, nessuna richiesta è troppo assurda e nessuno domanda può essere considerata inverosimile. Così, le signore "abbondanti" continuano a pretendere di entrare in una taglia 42 (o 40! o 38!), le maniache dello shopping insistono a fare acquisti senza rendersi conto di aver già prosciugato la propria carta di credito e le commesse, senza colpo ferire, provano ad accontentare tutti senza mai venire meno ai requisiti fondamentali della loro professione: un sorriso a trentadue denti e una dose pressoché infinita di pazienza. Un negozio, alla resa dei conti, è una finestra sempre aperta sul mondo e chiunque può entrare e chiedere le cose più strane, da un surreale "scusi, può farmi il nodo alla cravatta?" a un incredibile "vorrei allargare la fodera di questo abito, non è possibile che non mi vada bene".
La sindrome dello shopping
Mariafrancesca Venturo
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2008
pagine: 304
Un pantalone "a mezzo sedere", un maglione "a scorza d'albero", colori "un po' meno festivi" o un capo più "sghenzo" degli altri: quando si è alle prese con i desideri delle clienti di un negozio di abbigliamento all'ultimo grido, nessuna richiesta è troppo assurda e nessuno domanda può essere considerata inverosimile. Così, le signore "abbondanti" continuano a pretendere di entrare in una taglia 42 (o 40! o 38!), le maniache dello shopping insistono a fare acquisti senza rendersi conto di aver già prosciugato la propria carta di credito e le commesse, senza colpo ferire, provano ad accontentare tutti senza mai venire meno ai requisiti fondamentali della loro professione: un sorriso a trentadue denti e una dose pressoché infinita di pazienza. Un negozio, alla resa dei conti, è una finestra sempre aperta sul mondo e chiunque può entrare e chiedere le cose più strane, da un surreale "scusi, può farmi il nodo alla cravatta?" a un incredibile "vorrei allargare la fodera di questo abito, non è possibile che non mi vada bene".