Libri di Marella Nappi
La guerra delle intelligenze. Intelligenza artificiale «contro» intelligenza umana
Laurent Alexandre
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2018
pagine: XV-307
L'umanità è alle soglie di una rivoluzione senza precedenti. Negli ultimi anni, grazie ai progressi congiunti delle cosiddette NBIC (nanotecnologie, biotecnologie, informatica e scienze cognitive) e agli investimenti dei giganti americani e cinesi del digitale, la ricerca sull'Intelligenza artificiale (IA) ha fatto un enorme balzo in avanti. Si stima che, a partire dal 2030, IA più trasversali e associate a robot polivalenti modificheranno profondamente il mercato del lavoro: la quasi totalità dei mestieri che conosciamo sarà robotizzata, informatizzata o potrebbe più semplicemente scomparire. Il rischio di una disoccupazione pandemica è dunque altissimo. La possibilità di potenziare attraverso diversi sistemi le facoltà cognitive umane potrebbe inoltre trasformare la misurazione del QI, per quanto perfezionata, in un pericoloso strumento di discriminazione economica e sociale. E non bisogna dimenticare che, suo malgrado, l'IA potrebbe occasionalmente rivelarsi maligna o incontrollabile. In questo scenario diventerà fondamentale educare i nostri figli a crescere ed evolvere a fianco dell'IA, per trovare il proprio spazio, i propri ruoli. Ma la scuola, fondamentale per "coltivare" i nostri cervelli biologici e per evitare la loro sconfitta definitiva, è oggi la più impreparata delle istituzioni.
Nostalgia dell'amore (e l'amore che non basta)
Marella Nappi
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2018
pagine: 32
Vicoli ciechi
Marella Nappi
Libro: Libro in brossura
editore: N.O.S.M.
anno edizione: 2017
pagine: 44
Impressioni in controluce
Marella Nappi
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2017
pagine: 32
Che bella parola! Parole di ieri e di oggi
Marella Nappi
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2019
pagine: 82
L'italiano è una lingua formidabile. Ha parole che sembrano semplici e nuove di zecca. Come divertimento, fantasia e baccano, che invece sono antiche,hanno vissuto mille vite e passato infinite avventure. A volte sono lunghe solo due o tre sillabe. Anima, per esempio. O fata. Ma attenzione a non farsi ingannare: in realtà sono spesse come libri. Vale quindi la pena di sfogliarle e, in compagnia di questa guida illustrata, lasciarsi condurre a spasso nel tempo e nello spazio. Steso sulle parole come su un tappeto volante, la maggior parte delle volte il lettore verrà catapultato tra la Grecia Antica e l'Urbe. A conoscere la sfortunata signorina Eco, che per punizione fu costretta a ripetere sempre le ultime parole che le venivano rivolte... O a bofonchiare «bar bar» tra i barbari ribelli. Questo libro, insomma, è un invito al viaggio. Un viaggio nella memoria, per ampliare i propri orizzonti e avere una maggiore consapevolezza dell'identità di chi usa le parole oggi e di chi le ha usate ieri. Perché la cultura prima era coltivazione dei campi. Poi lo è diventata dell'anima e della mente. Andare alla scoperta delle parole è quindi, allo stesso tempo, un modo per migliorarsi e divertirsi. Scoprendo che sotto la superficie delle cose c'è sempre altro. Età di lettura: da 12 anni.
Alchimia del possibile
Marella Nappi
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
Proprio come per i tre stadi dell’antica filosofia alchemica, le nostre esistenze attraversano diverse fasi che possono farci evolvere alla ricerca di un rimedio per vivere pienamente, o anche solo dignitosamente, la nostra vita. È spesso una ricerca un po’ utopica, la nostra, ed è per questo che, piuttosto che pretendere di raggiungere definitivi quanto improbabili stati di beatitudine, dovremmo mirare non all’assoluto ma al possibile, imparando l’arte di trasformare ciò che è negativo o insulso in oro, inteso come simbolo di preziosità, ma non necessariamente di perfezione. L’alchimia del possibile implica dunque un’esperienza di crescita, il raggiungimento di uno sguardo diverso che permette di liberarsi da molti fardelli inutili, siano essi ostacoli concreti del vivere o inettitudini esistenziali più intime e profonde. Perché il nostro sguardo può essere capace di estrarre e svelare bellezza dal nulla, conducendoci a stati di pienezza e d’incanto. A patto di non farci trovare impreparati. Anche se poi, nonostante tutto, lo saremo sempre, ma con una dose di autoconsapevolezza che, sola, può fare la differenza.
Vagiti del tempo
Marella Nappi
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2015
pagine: 348
Vagiti del tempo traduce in un flusso lirico temi esistenziali come l'amore, la morte, l'incomunicabilità, il senso d'impotenza, il dolore dell'assenza e la precarietà del tempo, che con i suoi imprevedibili ondeggiamenti ci destina a un percorso sempre in bilico tra desideri, mancanze, delusioni e aneliti a un altrove di sogni e speranze. A impregnare queste poesie è il sentimento che l'esperienza della sofferenza non rimane un motivo di lamento compiaciuto, ma diventa impeto conoscitivo a spingere lo sguardo lontano e in profondità nella realtà che si vive, alla ricerca di spiragli di luce che appaghino l'esigenza di una felicità perennemente frustrata, cui solo la letteratura può conferire una dimensione di libertà pulsante. La poesia è questo rifugio che dilata l'attimo all'assoluto e all'eterno e nella percezione della difficoltà esistenziale di ognuno restituisce un senso all'umano vivere e condividere. Domina un tono sconsolato, nostalgico, spesso malinconico e vagheggiante, che intende scandagliare e svelare la trama complessa del nostro divenire.