Libri di Marco Benoît Carbone
Il videogioco in Italia. Storie, rappresentazioni, contesti
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 140
Quali sono i videogiochi made in Italy? E che immagine dell'Italia forniscono? Il videogame nel Bel Paese esprime caratteri di cultura nazionale tanto nelle produzioni nostrane quanto nell'adattamento e nella ricezione culturale dei prodotti esteri. I contributi di questa raccolta, firmati da ricercatori italiani e internazionali, trattano della fruizione e della produzione italiana di questi prodotti, della rappresentazione del nostro paese, delle relazioni tra giochi, fumetti, cinema, sport e brand nazionali, delle comunità di giocatori, critici e studiosi e del crescente riconoscimento istituzionale del medium come veicolo per la promozione del patrimonio storico-culturale. Prefazione di Peppino Ortoleva.
Tentacle erotica. Orrore, seduzione, immaginari pornografici
Marco Benoît Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 122
In un libro che si intitola Tentacle Erotica non ci si aspetterebbe di trovare Montaigne, il mito greco, Victor Hugo, Picasso e Hokusai. Certo, in compagnia di stripper, modelle fetish, octopus porn, BDSM, horror, hentai, cyberpunk, e molto altro. Non si tratta di un accumulo eterogeneo, di una contaminazione provocatoria, o di una legittimazione mitica dell'immaginario pornografico. È un qualcosa di molto più complesso e coerente, pur nel suo andamento a spirale. Marco Benoît Carbone ci offre una lettura ad ampio raggio di una figura dalla retorica visuale (qual è il tentacolo) ricca di risonanze mitiche, culturali e antropologiche, che permette allo stesso tempo di affrontare questioni politiche spinose. Dai crimini misogini ai limiti della censura. Dall'esotismo degli immaginari erotici agli stereotipi tenaci sul Giappone. Dalla funzione sociale al valore estetico della pornografia. Fino al dilemma se considerare i suoi territori estremi come una forma di dominio o una pratica liberatoria, pluralista e dionisiaca." (Dalla Prefazione di Massimo Fusillo)