Libri di Manuela Baretta
Il «De vita Mosis» nel suo contesto
Manuela Baretta
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2018
pagine: 36
Pochi autori possono vantare di aver dato origine a una bibliografia tanto vasta quanto Filone, una bibliografia che spazia tra i più disparati ambiti delle scienze umane, dalla filosofia alla storia della religione, all’ermeneutica biblica, senza dimenticare la storia dell’Egitto, del popolo giudaico, dell’impero romano. Merito del pensiero originale, della varietà dei temi affrontati, della luminosa complessità, talvolta perfino contraddittoria, delle risposte suggerite di fronte ai tanti quesiti posti dal testo biblico. All’interno del suo corpus, il "De vita Mosis" è una delle opere più controverse, per quanto riguarda il numero di libri, il genere, la collocazione all’interno del corpus filoniano, i destinatari.
De vita Mosis. Testo greco a fronte
Filone di Alessandria
Libro: Libro in brossura
editore: Guaraldi
anno edizione: 2020
pagine: 262
Filone è un uomo perfettamente inserito nella tradizione e nella vita della comunità giudaica, ma altrettanto perfettamente partecipe ed esperto della cultura classica, della quale si appropria per quanto riguarda la lingua, l’immaginario, i valori. Filone è un esempio di comunicazione interculturale, di apertura e confronto con l’altro sempre e comunque, senza mai abbandonare una identità propria e ben definita. Così è anche nel “De vita Mosis”, la biografia di Mosè, modello e guida per eccellenza del popolo ebraico, personaggio per definizione intransigente nei confronti del diverso, di chi non segue la Legge e in particolare di chi si macchia di idolatria o di mancanza di fiducia nel Dio ebraico, poco tollerante verso le altre popolazioni. Filone riesce in un’operazione delicata con abilità indiscutibile: presente Mosè senza tradirne gli insegnamenti e i valori, ma al tempo stesso lo rende comprensibile e anzi ammirevole per un pubblico molto lontano da quegli insegnamenti e soprattutto da una simile intransigenza religiosa.