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Libri di M. P. Iannuzzi

Non chiamarmi bastardo, io sono John Fante

Non chiamarmi bastardo, io sono John Fante

Eduardo Margaretto

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2017

pagine: 266

Una fredda mattina del 1981 lo scrittore John Fante, ormai cieco e su una sedia a rotelle, sente di avere ancora qualcosa da scrivere e inizia a dettare alla moglie il suo ultimo romanzo. Eduardo Margaretto, appassionato e profondo conoscitore di Fante, mette in scena un racconto che va oltre la semplice biografia allargando lo sguardo sulle storie dell'emigrazione italiana nelle Americhe. Pagina dopo pagina descrive la California di quegli anni, in bilico tra le incertezze della Grande Depressione e l'euforia della nascente industria cinematografica. Su questo sfondo storico-sociale si sviluppano i temi portanti del mondo letterario di Fante di cui scopriamo la vita: le origini italiane, un padre ingombrante (un "muratore con la passione del vino e una predilezione per le risse da bar"), l'emarginazione dell'adolescenza ("Quando ero un ragazzo, lì in Colorado, erano quegli stessi Smith, Parker e Jones che mi ferivano attribuendomi feroci appellativi. Per loro ero un wop, un dago, un greaser"), la difficoltà di un aspirante scrittore ad emergere, la fame, il sogno americano, il successo hollywoodiano, i libri, l'amore, l'alcool. E la scrittura intesa sempre come possibilità di riscatto ("mi sedetti davanti alla macchina da scrivere e mi soffiai sulle dita"). Realtà e finzione, vita vissuta e letteratura si mescolano in un intreccio narrativo che gioca sul continuo parallelismo tra il Fante reale e il suo alter ego letterario: "Io, John Fante e Arturo Bandini", scrisse nel prologo di Chiedi alla polvere, "due in uno".
18,00

Perlas cultivadas. Testo italiano a fronte

Perlas cultivadas. Testo italiano a fronte

Hector Berenguer

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Sophìa

anno edizione: 2016

pagine: 98

La ricerca intellettuale di Hector Berenguer appassiona e coinvolge per la ricchezza dei temi trattati, per la robustezza di pensiero, per le concezioni filosofiche che la influenzano, per la grande capacità dello scrittore d'invadere l'anima. Perle Coltivate è una raccolta variegata e di ampio respiro, nella quale la commistione di tre generi raggiunge un amalgama perfetta, dando vita ad un libro copioso e intenso dalla prima all'ultima pagina. Il registro è sempre sostenuto e la ricchezza immaginativa trasporta il lettore dalle forme condensate e asciutte dell'aforisma alla prosa filosofica, per poi spingersi fino alla poesia in verso libero.
12,00

Il pugile polacco

Il pugile polacco

Eduardo Halfon

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2014

pagine: 121

Nel libro "L'angelo letterario", durante l'incontro con lo scrittore Andrés Trapiello, a Madrid, Eduardo Halfon accenna a un misterioso pugile polacco. "Il tuo cognome, Eduardo, da dove viene? Libano, risposi. Mio nonno era un ebreo libanese identico ad Alfred Hitchcock. E il tuo nonno materno? Polacco. Anche lui ebreo? Sì, anche lui ebreo e gli parlai un po' di Lodz, di Sachsenhausen, di Auschwitz, del pugile. Guarda, amico, esclamò alzandosi per rispondere al telefono, tutto questo o lo scrivi tu o lo scrivo io. Spero che lo scriva lui". Da allora, e attraverso altri personaggi, come un filo ininterrotto si susseguono e si intrecciano altre storie. Quella di un poeta indigeno immerso in un mondo avulso; quella di un accademico nordamericano esperto di Mark Twain; quella di una hippie israeliana in viaggio per il Centroamerica; quella segreta, unta di jazz, di un pianista serbo; quella di un ragazzo imprigionato in una realtà che non lo comprende; quella di un regno sottomarino ormai privo di vita; quella di una madre che cerca di sopravvivere al suo dolore. Da tutte queste storie quella del pugile polacco inizia a germinare, a imporsi, a chiedere di essere scritta da un nipote che a sua volta vorrebbe non scriverla. E che però sa che dovrà farlo. "Voi ebrei, mi disse Andrés sedendosi, nascete con un romanzo già scritto sotto il braccio."
12,00

La conchiglia

La conchiglia

Alex Nogués Otero

Libro: Copertina rigida

editore: Coccole Books

anno edizione: 2017

pagine: 28

Età di lettura: da 3 anni.
11,90

L'attesa (espera)

L'attesa (espera)

Regina Cellino

Libro: Libro in brossura

editore: Montecovello

anno edizione: 2015

pagine: 80

"L'aveva conosciuto quel pomeriggio, dopo una notte tormentata da concatenati incubi di guerrieri conquistatori e rovine abbandonate. Non lo riconobbe, non somigliava per nulla a colui che aveva sognato. Veniva da lontano e portava con sé una storia millenaria ma a lui ancora ignota." Spazi neri e spazi bianchi si sovrappongono in un fluire ininterrotto di surreali sensazioni: umanità urlante, tradita e innamorata, che si racconta attraverso la prosa sorprendente di una giovane scrittrice argentina, Regina Cellino. Il contrasto tra folla e solitudine, il passare del tempo, la nevrosi, il senso di estraneità, la crisi, L'attesa si interroga sulle inquietudini del mondo moderno e le sei microstorie si intrecciano in una conturbante e indissolubile unione alle preziose grafiche dell'artista Margherita Mari. Tante piccole istantanee che tra sogno e realtà fanno di questo libro uno specchio, un luogo magico e fantasmatico in cui perdersi e forse, in qualche caso, ritrovarsi.
14,90

Guarda qua! Un libro per immaginare

Guarda qua! Un libro per immaginare

Raúl Guridi Nieto

Libro: Copertina morbida

editore: Coccole Books

anno edizione: 2015

pagine: 112

In questo libro puoi sperimentare e creare: riempi, disegna, colora, stropiccia, ricomponi, divertiti, pensa e gioca. Età di lettura: da 5 anni.
13,00

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