Libri di M. Margiacchi
La frammentazione della ragione
Stephen P. Stich
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 272
Stich prende le mosse dagli studi fatti dagli psicologi cognitivisti sul ragionamento e sottopone a critica quegli autori che ritengono l'irrazionalità biologicamente o concettualmente impossibile. Poi esplora la natura della razionalità e dell'irrazionalità: che cosa distingue un buon ragionamento da uno cattivo? Stich respinge le risposte che vengono generalmente date a questa domanda, le quali collegano la razionalità alla verità, all'equilibrio riflessivo, o all'analisi concettuale. L'alternativa proposta da Stich proviene dalla tradizione pragmatista, in cui il ragionamento è considerato uno strumento cognitivo. Nel suo pragmatismo la connessione tra razionalità e verità non è più pertinente.
Esperti artificiali. Conoscenza sociale e macchine intelligenti
Harry M. Collins
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 336
Ontologia della mente. Saggio sulle credenze in psicologia
Jay L. Garfield
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 256
Oggetto di questo volume è uno dei temi centrali dell'odierna filosofia della mente, in stretta connessione con le scienze cognitive: il problema degli atteggiamenti proposizionali, vale a dire l'attribuzione dei desideri, delle intenzioni, delle credenze delle persone nei termini della psicologia del senso comune.
Lo sviluppo cognitivo
John McShane
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 392
Funzioni cognitive come la percezione, la formazione delle rappresentazioni e dei concetti, la memoria, il ragionamento, la grammatica e la lettura sono al centro di altrettanti capitoli in cui per ciascuna funzione vengono prese in considerazione e discusse le acquisizioni teoriche più rilevanti. Da un lato l'autore opera una rivisitazione critica degli approcci che a questi temi hanno prestato più attenzione, in particolare l'innatismo, il costruttivivismo e il connessionismo; dall'altro si propone di indagare le modalità di evoluzione delle funzioni cognitive adottando come strumento privilegiato la teoria dell'elaborazione dell'informazione.