Libri di M. Finassi Parolo
La vita è un racconto
Alejandro Jodorowsky
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 304
Alejandro Jodorowsky confessa che, fin dall'infanzia, deve la sua salvezza alla passione per la lettura delle storie. Da allora gli piace raccontarle: corte o lunghe, sagge o folli. Le storie sono state le vertebre della sua vita e del suo percorso di scrittore. Le quasi quattrocento storie che compongono La vita è un racconto vanno dall'autobiografico al sapienziale, dagli aforismi ai microracconti, dai racconti erotici a quelli del terrore, dai sogni agli incubi. È un libro volutamente disordinato, da cui ciascuno può pescare la storia che preferisce secondo l'umore del momento, la propria sensibilità o disposizione d'animo. Come lo definisce l'autore, è un bonsai liberato dalla schiavitù della potatura simmetrica.
Nostra Signora della solitudine
Marcela Serrano
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2001
pagine: 192
Nel caldo torrido dell'estate cilena, Carmen Lewis Avila, scrittrice di successo, scompare. Dopo che la polizia ha archiviato il caso, Rosa Alvallay, una detective privata, viene incaricata di ritrovarla. Rosa non è una persona molto appariscente, ha superato i cinquanta, classe media, un divorzio alle spalle, qualche anno di tiepida lotta per il socialismo, l'esilio in Messico, poi il ritorno in Cile, la professione di investigatrice, pochi amici, grandi delusioni. Rosa capisce che l'unica via per ritrovare Carmen è passare attraverso la lettura dei suoi romanzi. Indagando, scoprirà molti segreti dell'inquieta personalità della donna e il misterioso motivo della sua scomparsa.
La vita è un racconto
Alejandro Jodorowsky
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 286
Alejandro Jodorowsky confessa che, fin dall'infanzia, deve la sua salvezza alla passione per la lettura delle storie. Da allora gli piace raccontarle: corte o lunghe, sagge o folli. Le storie sono state le vertebre della sua vita e del suo percorso di scrittore. Le quasi quattrocento storie che compongono "La vita è un racconto" vanno dall'autobiografico al sapienziale, dagli aforismi ai microracconti, dai racconti erotici a quelli del terrore, dai sogni agli incubi. È un libro volutamente disordinato, da cui ciascuno può pescare la storia che preferisce secondo l'umore del momento, la propria sensibilità o disposizione d'animo. Come lo definisce l'autore, è un bonsai liberato.
I quaderni del pianto
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 128
Nel suo ultimo romanzo Marcela Serrano affronta la tragedia dei bambini rapiti per venderne gli organi o per essere dati in adozione a famiglie facoltose. La protagonista, una donna di umili origini che vive in campagna, partorisce in ospedale una bambina, ma dopo qualche giorno le dicono che la figlia è morta in seguito a una febbre violenta. Lei non si rassegna, si convince che la piccola sia ancora viva, e decide di agire. Con l'aiuto di una giornalista scopre che nell'ospedale dove era stata ricoverata ci sono troppe morti sospette e trova una donna pronta a testimoniare di aver sentito i medici parlare chiaramente di un rapimento: il sospetto di un traffico illegale di adozioni e di organi diventa quasi una certezza. La protagonista, insieme ad altre madri nella stessa situazione, decide di creare un'associazione che si batte per portare alla luce gli orribili crimini. Un giorno, durante un sit-in, vede una bambina tenuta per mano dalla moglie del ministro degli Interni, è certa che sia sua figlia. In un impeto di gioia rabbiosa l'abbraccia e tenta di strapparla alla falsa madre. Immediatamente arrestata, viene internata in un ospedale psichiatrico. Lì lotta per non impazzire e con caparbietà non rinuncia all'idea di riavere sua figlia.
Il giardino di Amelia
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Cile, anni ottanta, sotto la dittatura del generale Pinochet. Un giovane sovversivo, Miguel Flores, sospettato di svolgere attività rivoluzionarie, viene mandato al confino in un paese nei pressi di una grande tenuta, La Novena, di proprietà di una ricca latifondista, Amelia. Tra i due, dopo un'iniziale diffidenza, nasce un profondo legame, arricchito dal gusto per la lettura. Amelia è una signora avanti negli anni, vedova con figli, molto colta, che ha molto viaggiato ed è stata traduttrice. La sua mentore è stata una cugina, Sybil, che abita a Londra e lavora in una grande casa editrice. La vita scorre tranquilla, Amelia e Miguel conversano, meditano sul loro presente, sulla vita, sui libri; il legame si fa sempre più stretto, lui va a vivere da lei, finché una notte arrivano i militari a dargli la caccia perché sono state scoperte delle armi sepolte nella tenuta. Miguel riesce a fuggire, Amelia invece viene catturata, torturata e solo quando è riconosciuta estranea ai fatti viene rilasciata. Molti anni dopo Miguel, malgrado si sia rifatto una vita in Europa, rimane ossessionato dai ricordi e tramite Sybil viene a sapere cosa è successo ad Amelia dopo la sua fuga. Gettato nel più totale sconforto, capisce che l'unica chiave per superare i suoi sensi di colpa è tornare in Cile e affrontare il proprio passato.
Quel che c'è nel mio cuore
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 254
Camila, cilena di nascita e rifugiata da anni negli Stati Uniti, ha appena perso il figlio. È disperata, in crisi con il marito e incapace di accettare l'aiuto della madre perché nutre nei suoi confronti un devastante senso d'inferiorità. Malgrado il suo malessere, Camila accetta di fare un reportage in Messico. Giunge a San Cristóbal de las Casas, una sperduta cittadina i cui abitanti sostengono il mitico subcomandante Marcos. Qui incontra Reina Barcelona che, inconsapevolmente, riapre in lei antiche ferite. Reina aveva infatti conosciuto sua madre nelle prigioni di Pinochet. Camila aveva cercato una precaria sicurezza nell'esilio, nel matrimonio e nella maternità; la madre invece aveva voluto restare in Cile a battersi contro il regime. Anche Reina è a fianco dei ribelli messicani. La vicenda di queste due donne coraggiose suscita in Camila una profonda riflessione e, dopo alcune titubanze, si lascia coinvolgere nella lotta politica, anche per fare i conti con il passato e le proprie origini.
Arrivederci piccole donne
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 238
Sono cugine ma si sentono sorelle, sono uguali e diverse come le "piccole donne" della Alcott. Nieves, Ada, Luz e Lola da bambine trascorrono le vacanze nella proprietà di famiglia, sotto lo sguardo burbero di una zia eccentrica e generosa. Sono anni di giochi spensierati e innocenti bisticci, al riparo dagli sconvolgimenti sociali. Poi la tragedia cilena dell'11 settembre 1973, il colpo di stato di Pinochet, la povertà improvvisa, l'arresto di un familiare, la paura, l'esilio a Londra. Da quel giorno nessuno ha più fatto ritorno alla casa dell'infanzia, a quel piccolo paradiso perduto. Passano gli anni, le quattro cugine oramai sono divenute donne. La scomparsa di una vecchia domestica le porta di nuovo a riunirsi. Il tempo trascorso ha scolpito i caratteri, ma ha anche custodito le antiche affinità.
Adorata nemica mia
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 201
Ci sono fili capaci di unire i mondi interiori delle donne: a volte saranno la forza delle risate, il valore dell'amicizia, l'amore o il sesso; altre, le paure di fronte a un matrimonio inaridito, l'ipocrisia, la solitudine o il timore dell'abbandono. Laura è contro il femminismo, Manuela cuce e sogna, Magdalena si sente sempre più chiusa, Anabella e Marilyn aspettano la felicità, Maria Bonita ha perso il nemico di una vita, Eloìsa cerca di dimenticare, Irma si sfila finalmente l'anello, Dulcinea racconta la sua versione della storia. Dai Balcani fino a Santiago del Cile, passando per la Mancia del Don Chisciotte, piccoli incidenti rivelatori che cambiano la vita, donne che smettono di uscire di casa, donne che si lasciano ingannare dalle apparenze, altre che si riappropriano della loro esistenza, e altre ancora che si ritrovano ad affrontare drammi inattesi. Ancora una volta, Marcela Serrano dimostra il suo talento nel penetrare anima e psicologia femminili con venti racconti potenti, abitati da donne fragili, forti, avventurose e timorose, casalinghe o intellettuali, le cui voci e storie si imprimono a fuoco nella memoria dei lettori.
Tre storie magiche
Alejandro Jodorowsky
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 105
Tre storie magiche che intendono stimolare il lettore a trasformare la propria vita. Basate su un linguaggio poetico e favolistico, su personaggi che vivono alla confluenza tra la realtà e altre dimensioni, sono tre parabole di alcune delle principali intuizioni di Alejandro Jodorowsky venute alla luce durante le sue ricerche nel mondo della spiritualità.
Il maestro e le maghe
Alejandro Jodorowsky
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 251
Lo sciamano "occidentale" racconta un altro tassello della sua vita vissuta intensamente. Jodorowsky parte dall'incontro con il maestro giapponese Ejo Takata, che lo inizia alla meditazione, al buddhismo zen e ai misteriosi koan - enigmi, domande all'apparenza assurde che non accettano risposte guidate dalla logica, indizi che conducono alla strada verso l'illuminazione. Un percorso lungo e drammatico, appassionante e irto di ostacoli, che ha una e una sola ricompensa: la vera conoscenza di se stessi. E le maghe? Le maghe sono le donne che hanno aiutato Jodorowsky lungo il suo percorso - donne forti, uniche, vitali, donne che gli hanno insegnato a liberarsi dalle sovrastrutture e dai condizionamenti di un'infanzia e un'adolescenza prive di amore, donne che gli hanno mostrato come spezzare la corazza emozionale e aprire il cuore e ampliare la propria visione della vita, donne come la scrittrice e pittrice surrealista Leonora Carrington, o dona Magdalena, che gli ha svelato l'arte del massaggio iniziatico, o la Tigressa, formidabile attrice messicana, o Reyna D'Assia, figlia dell'intellettuale esoterico e occultista Gurdjieff. Sono esperienze vitalissime, talvolta violente, qualche volta surreali, ma sempre e comunque istruttive. Jodorowsky continua a illuminare.
Dieci donne
Marcela Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 285
Nove donne più una. Nove donne radunate nello studio della loro psicoterapeuta raccontano la propria storia e le ragioni per le quali sono andate in terapia. Lupe, adolescente lesbica, alla ricerca della propria identità tra feste, sesso, droghe e passioni non proprio convenzionali; Luisa, vedova di un desaparecido, che per trent'anni aspetta il ritorno del suo unico amore; Andrea, giornalista di successo che si rifugia nella solitudine di Atacama, il deserto più arido del pianeta, sono alcune delle protagoniste di questo vivace romanzo che parla di donne e di sentimenti. Seppur profondamente diverse per età, estrazione sociale e ideologia politica, scopriamo che le loro esperienze si richiamano e che la vera protagonista del romanzo è la femminilità. Dall'autrice di "Noi che ci vogliamo così bene", un caleidoscopio dell'universo femminile in tutta la sua sfaccettata bellezza.
Tua
Claudia Piñeiro
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 142
Buenos Aires. Inés, moglie di Ernesto - irreprensibile dirigente di successo -, trova per caso nella ventiquattrore del marito un biglietto d'amore scritto con il rossetto e firmato "Tua". Una sera decide di seguirlo fino al parco Bosques de Palermo dove lui e la sua amante si sono dati appuntamento. Iniziano a discutere, lui la spinge violentemente, la donna cade, sbatte la testa contro un sasso e muore. Inés torna a casa ben decisa a fare il possibile per coprire il marito, salvare le apparenze e il matrimonio. "Tua" è un thriller psicologico vertiginoso, che incalza il lettore fin dalle prime righe: un meccanismo a orologeria che non risparmia colpi di scena sorprendenti. Il terribile ritratto in giallo di una normale famiglia borghese.