Libri di M. Emanuela Corlianò
Culture nella polvere. Biopolitica dell'amianto, informazione e potere nella società della conoscenza
M. Emanuela Corlianò
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Quella raccontata in questo libro è soprattutto una storia di polvere. La polvere è nelle fabbriche che lavorano l'amianto, ma anche fuori, nelle strade, nelle abitazioni, e anche nei corpi, incastrata nei polmoni dei lavoratori nella forma di microscopiche, indistruttibili e letali fibre. Ma la polvere indica anche la cortina di ignoranza calata sugli esposti, che ha impedito a loro di capire, agli esperti di intervenire, all'opinione pubblica di sapere. Questa nebbia densa ha caratterizzato e continua a condizionare la nostra cultura, incapace di vedere dentro e oltre la miope ricerca del profitto ad ogni costo. Sul fronte della richiesta di giustizia da parte delle vittime dell'amianto, il 13 febbraio 2012 si è concluso a Torino il processo Eternit con la sentenza di condanna dei suoi vertici per disastro doloso ambientale permanente. Il volume, attraverso la raccolta e l'analisi di interviste discorsive con un gruppo di lavoratori salentini emigrati in Svizzera, ricostruisce il loro lavoro con l'amianto, il ritorno nella terra d'origine e la scoperta della malattia. L'intento del testo è quello di descrivere le modalità attraverso le quali gli esposti sono stati esclusi dalla consapevolezza della pericolosità dell'amianto, il ruolo svolto dalla conoscenza nella conformazione della struttura sociale, i processi attraverso i quali la conoscenza viene diffusa e il ruolo svolto dagli esperti in questa diffusione.
Vite mediate. Nuove tecnologie di connessione e culture di rete
M. Emanuela Corlianò
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 128
All'interno della società in rete, i soggetti comunicativi non sono isolati ma, interagendo tra loro, creano reti di comunicazione che generano senso condiviso. Tale produzione interattiva di significato, definibile come autocomunicazione di massa, è prodotta da un'audience finalmente creativa. Nel contesto dell'utilizzo abituale e poietico delle tecnologie di connessione e di Internet, quasi un nuovo elettrodomestico, si colloca questo volume, nel tentativo di descrivere il carattere non eccezionale ma routinario della tecnologia elettronica nella realtà della vita quotidiana, all'interno dei processi tecnologici, comunicativi ma anche e soprattutto culturali di convergenza nella comunicazione. Il testo delinea diversi ambiti della fruizione dei mezzi di comunicazione, dalla ricerca quotidiana di relazioni sociali appaganti, a nuove modalità di fruire e al contempo di produrre i media, fino alle strategie e alle tattiche di contropotere messe in atto da alcuni attori sociali attraverso le nuove tecnologie. Si tratta, ovviamente, di descrizioni e interpretazioni che si fondano sull'assunto di base secondo il quale non esistono media al di fuori della società. La quotidianità dei media rappresenta, pertanto, lo sfondo nel quale si muove la struttura del testo, attraverso modalità diverse di fare esperienza delle tecnologie, pratiche, quelle di fruizione e produzione mediale, tra le altre in cui siamo costantemente impegnati.