Libri di Luisa Benedetti

Questo terzo romanzo sulle indagini del commissario Lorenzo Carreri si ispira a un personaggio realmente esistito, l’artista inglese Eric Hebborn, uno dei falsari più leggendari del Novecento, capace di ingannare anche i critici e gli esperti d’arte più quotati, convincendoli dell’autenticità delle opere da lui prodotte. I suoi disegni, eseguiti sullo stile dei più celebri artisti, sarebbero esposti nei più grandi musei del mondo, senza che nessuno, ancora oggi, ne sia a conoscenza. L’abilità di Hebborn e il mistero sulla sua morte, sono descritti e fanno da sfondo a questa nuova indagine ambientata nel Lazio e in Russia, che di fatto conclude le vicende del commissario torinese, della sua donna, Madeleine, e dell’amica russa Tatjana.

Seconda avventura dell'ispettore torinese Lorenzo Carreri, specializzato in ricerche su opere d'arte rubate o falsificate. Chiamato a Oslo dalla sua amica russa Tatjana per investigare su alcune gravi minacce rivolte a un medico e collezionista italiano lí residente, si trova ben presto alle prese con un'indagine serrata che coinvolge un'associazione con sede a Parigi denominata Ludovicus Magnus di cui il dottore si riteneva "il prescelto". Un omicidio e la scomparsa di un celebre quadro del pittore Ferdinand Hodler portano l'investigatore nella capitale francese e in seguito in Svizzera dove, dopo diversi colpi di scena e grazie alla collaborazione di alcune sue preziose amicizie femminili, riesce a dipanare l'intricata vicenda.

L'ispettore torinese Lorenzo Carreri è un investigatore particolare: gli assegnano sempre indagini con al centro opere d'arte. Forse per la sua innata passione per quadri e sculture. Non è un tecnico né un esperto, ma ci capisce più di tanti altri suoi colleghi. In questo primo romanzo, Carreri si trova a Treviso per indagare su una ragazza scomparsa, abile pittrice. Dal Veneto, le indagini si trasferiscono a San Francisco e poi a San Pietroburgo, sulle tracce di un traffico di opere falsificate in cui è implicata la mafia russa. Carreri si trova così a dover fronteggiare violenza e mistero, quadri famosi contraffatti ed esperimenti scientifici, spionaggio e traumi psicologici: alla fine ne uscirà vivo a fatica, aiutato da donne intelligenti e forti.