Libri di Luigi Emery
I Fugger. La parabola dei banchieri degli Asburgo
Götz von Pölnitz
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2024
pagine: 500
Ogni nazione ha una storia economica e finanziaria. In quella d’Europa, in questo settore, ci sono famiglie che hanno fatto da pioniere, la cui opera è possibile seguire attraverso i secoli nelle sue irradiazioni. Fra tali personaggi si contano, accanto ai Medici di Firenze e ai Rothschild di Francoforte, soprattutto i Fugger di Augusta. La loro attività comincia nel ceto contadino-artigiano, per elevarsi, nel Rinascimento, a livello di un fenomeno finanziario di portata mondiale. Molla di tale scalata sociale sono state soprattutto le grandi figure degli uomini d’affari della casata, come Jacopo il Ricco e Antonio Fugger; ma con essi anche i loro stretti congiunti, le case di commercio principali e le loro filiali, le fondazioni di carattere sociale e culturale hanno accompagnato la crescita. Götz von Pölnitz ha seguito, attraverso i loro vari stadi, le sorti di questa casata, illustrandone i successi, spiegandone le crisi, segnalandone le relazioni nascoste, valutandone criticamente l’evoluzione sociale. Proprio in questo campo i Fugger costituiscono, infatti, un fenomeno che non ha eguale, poiché nessuna famiglia esistente nel XX secolo, di nessuna nazione, fiorì mai, in linee principesche, baronali e borghesi, in modo a essi comparabile.
Contro la gioventù
Robert Poulet
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 168
In un mondo ossessionato dal mito dell'eterno giovinezza, in cui si idolatra la perfetta forma fisica e viene ostentatamente ignorata l'idea stessa della vecchiaia, ecco le infuocate invettive di Poulet contro il luogo comune che santifica la gioventù, dimenticando che è solo uno stato passeggero, nel quale manca l'ingrediente principale dello vita: l'esperienza. Introduzione di Luigi Mascheroni.
I moderati
Abel Bonnard
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 178
Vera e propria categoria dello spirito, quella dei "moderati" è la tragedia del nostro tempo: buoni a nulla ma disposti a tutto, sono diventati, purtroppo, la spina dorsale del ceto politico europeo. Scritto nell'intervallo fra le due guerre mondiali da un intellettuale francese, Accademico di Francia, che non esitò a schierarsi dalla "parte sbagliata", il saggio “I moderati” è ancora oggi, forse più di ieri, un lucido e spietato ritratto della insipida classe dirigente che non dirige nulla, ma si limita a obbedire.
I Krupp
Gert von Klass
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2025
pagine: 420
La storia della famiglia Krupp, celebre dinastia tedesca di produttori di acciaio e armi, è la storia dei suoi capi ed è indissolubilmente intrecciata con la tragedia del popolo tedesco nell’età moderna. Alfred, il grande capostipite, costruì l’impero guardando a un futuro che credeva di poter dominare; suo figlio, Friedrich Alfred, rifiutava l’idea dell’esistenza del male e, incapace di affrontare le contraddizioni del suo tempo, ne fu travolto. Se Gustav si assunse il compito di custodire la tradizione familiare, Alfried Felix portò le acciaierie a diventare il simbolo industriale della Germania nazista, fino a essere processato a Norimberga come criminale di guerra. Per oltre un secolo, questi “re dei cannoni” hanno influenzato il destino della più importante impresa industriale tedesca. Il loro percorso fu inscindibile da quello della nazione e nessuno dei grandi problemi dell’epoca li lasciò indenni. La tragedia della Germania, con la sua colpevolezza e la sua incolpevolezza, trova in questa storia una delle sue rappresentazioni più chiare. Come nei più appassionanti e rigorosi romanzi storici, Gert von Klass racconta l’ascesa e il declino di una dinastia il cui nome, tanto nella gloria quanto nell’infamia, ha segnato i grandi eventi della storia europea, dalle guerre prussiane fino alla Seconda guerra mondiale.