Libri di Ludovico Verde
Mente darwiniana e addiction. Evoluzionismo, neuroscienze e psicoterapia
Stefano Iacone, Ludovico Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Darwin è stato per davvero come "un filosofo della mente"? Assolutamente sì. Come afferma Cristina Meini nell'introduzione, per il paradigma darwiniano "la mente non è una tabula rasa, nemmeno alla nascita. Non è uno spazio vuoto da riempire con conoscenze interamente provenienti dall'ambiente esterno, come invece la psicologia e le scienze sociali avevano a lungo asserito. Al contrario la mente è ricca per natura; e la stessa natura, attraverso la selezione del linguaggio e dell'intelligenza sociale, ha dotato l'animale umano della particolare abilità di approfittare al meglio delle occasioni di conoscenza presenti nell'ambiente fisico e sociale in cui vive". Muta e si adatta rapidamente per affrontare le sfide poste dal suo ambiente biologico e relazionale. Con il paradigma evoluzionistico cosa cambia veramente per la psicologia? L'uomo torna ad essere un "prodotto" della natura. È una re-interpretazione naturalistica dell'origine della mente umana, della sue patologie, delle nostre pratiche cliniche. Queste si vanno ad intrecciare immancabilmente con le scoperte delle neuroscienze, della genetica e della teoria dei sistemi viventi. È uno sguardo nuovo sulla mente umana teso a superare antiche dispute.
L'amore ai tempi del genoma. Una prospettiva evoluzionistica
Ludovico Verde, Stefano Iacone
Libro: Libro in brossura
editore: Psiconline
anno edizione: 2010
pagine: 159
Perché gli esseri umani hanno scelto di riprodursi passando attraverso un meccanismo così strano e apparentemente disfunzionale come l'Amore? Perché se le donne e gli uomini quando sono gelosi sono pericolosi, gli uomini lo sono molto di più? Chi sono le donne che amano troppo e perché lo fanno? Si può guarire dal troppo amore? Come sono nati e come si sostengono, nella specie umana, modelli comportamentali come la fedeltà, il senso morale, l'altruismo? Perché gli uomini e, ancor di più, le donne hanno sviluppato quel sofisticato strumento di comunicazione simbolica che è il linguaggio? A cosa serve la coscienza? A queste e ad altre fondamentali domande prova a rispondere questo libro con uno stile vivace e accattivante, non rinunciando al rigore clinico e scientifico, grazie ad un approccio basato sulla psicologia evoluzionistica di matrice darwiniana. Gli autori propongono una prospettiva nuova e rivoluzionaria, che probabilmente rende attuale il matrimonio definitivo tra biologia e psicologia e allo stesso tempo costituisce un valido antidoto alle banalizzazioni e semplificazioni del chiacchiericcio psicologico in scena ogni giorno nei mezzi di comunicazione di massa.