Libri di Luca Pallanch
Champagne e cambiali. Nuove storie e leggende dei produttori italiani da Cinecittà a Hollywood
Domenico Monetti, Luca Pallanch
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2024
pagine: 557
Dopo Per i soldi e per la gloria, prosegue il racconto del cinema italiano attraverso le voci dei più importanti produttori. Se il primo volume si è concentrato soprattutto sulle grandi dinastie e sulle avventure legate a una stagione irripetibile, tra cinema d’autore, commedia e prodotti pensati per il mercato internazionale, in Champagne e cambiali Monetti e Pallanch orientano la loro ricerca sulle figure che hanno vissuto in prima persona il passaggio dal cinema in sala all’home video e alla distribuzione televisiva. Tra storie avvincenti e aneddoti spesso esilaranti, scorre davanti ai nostri occhi il ritratto collettivo di uno straordinario gruppo di sognatori e avventurieri che hanno tentato, con esiti alterni ma con lo stesso ammirevole coraggio, di trasformare la crisi di un’industria e di un modello di produzione culturale in una nuova opportunità. Fino a scalare Hollywood, dialogare con i grandi studios americani e concretizzare il sogno di un cinema europeo, in grado di parlare a diversi tipi di pubblico, e a paesi e culture differenti.
Un colpo da pochi milioni
Luca Pallanch
Libro: Libro in brossura
editore: Lorenzo de Medici Press
anno edizione: 2024
pagine: 128
In una ricca e sonnolente città di provincia viene rilasciato per buona condotta, dopo vent’anni di detenzione, Vincenzo Sabelli, noto alle cronache per un leggendario e misterioso colpo nella principale banca dell’intera provincia. Fuori lo attendono una tuta da giardiniere comunale e i vecchi complici, rimasti impuniti e perfettamente reinseriti nella vita cittadina. Riuscirà Vincenzo Sabelli, in arte il gentleman, a recuperare la sua parte di refurtiva e a realizzare l’ultimo colpo della sua vita? E il suo rivale, il commissario Tretti, dal quale era stato incastrato, riuscirà prima di andare in pensione a sgominare le due bande di slavi e di cinesi che si contendono il territorio? Un noir esistenziale alla luce di un sole torrido, dove ogni personaggio è destinato a cambiare perché tutto è già irrimediabilmente cambiato.
Per i soldi o per la gloria. Storie e leggende dei produttori italiani dal dopoguerra alle tv private
Domenico Monetti, Luca Pallanch
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2023
pagine: 486
Come ogni filiera industriale che si rispetti, ogni casa produttrice è diversa, con propri obiettivi, strategie ed estetiche, e diversa è la tipologia dei loro titolari. Si va dal produttore che ha come target di riferimento il cinema d’autore ma non disdegna film artigianali, «di cassetta», per far quadrare i conti, a quello che fedelmente sposa la sua attività a quella di uno o due registi; dal «capitano coraggioso» che aspira a superare i confini della penisola per inseguire il mercato internazionale, al produttore che rincorre i generi cinematografici, in voga in Italia fino agli anni Ottanta (la commedia, il peplum, il western, il poliziesco, il thriller e l’horror). Gli esempi sono tantissimi e creativamente eterogenei, capaci di sfatare la riduttiva visione di una figura monodimensionale, pragmaticamente interessata solo al profitto. "Soldi, cambiali e minimi garantiti" dà voce a tutti questi personaggi, che hanno iniziato la loro attività, generalmente, negli anni Sessanta e Settanta, in un panorama che, se confrontato a quello odierno, sembra distante non pochi decenni, ma centinaia di anni. Un mondo che appare in bianco e nero, rigorosamente analogico, rispetto a quello attuale, digitalizzato, affollato di piattaforme e di multicanali televisivi.
Non solo Gomorra. Tutto il cinema di Matteo Garrone
Pierpaolo De Sanctis, Domenico Monetti, Luca Pallanch
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2008
pagine: 198
Quello di Matteo Garrone è uno dei pochi sguardi cinematografici capaci di interpretare lucidamente l'Italia di questi anni, secondo un'indagine estetica personale e coerente, attenta alla forza delle immagini e sensibile al prodursi delle emozioni più che alla cronaca delle informazioni. Questa monografia ne descrive il metodo di lavoro e lo stile di regia attraverso alcuni interventi saggistici e un corposo apparato di interviste, oltre che allo stesso Garrone a cura di Maurizio Braucci, anche ai suoi più stretti collaboratori: Gianni Di Gregorio, Massimo Gaudioso, Marco Onorato, Marco Spoletini. Oltre ai testi dei tre curatori, il volume ospita i contributi di Italo Moscati e Francesco Crispino. In appendice, una selezione ragionata delle recensioni dei film, a testimoniare l'evolversi delle opinioni della critica, con un approfondimento sul "fenomeno" Pranzo di ferragosto, il film di Di Gregorio prodotto da Garrone. Con la prefazione di Goffredo Fofi.