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Libri di Luca Merlini

Una famiglia turca

Una famiglia turca

Irfan Orga

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2024

pagine: 368

"Una famiglia turca" (Portrait of a Turkish Family, 1950) permette come poche altre opere di penetrare una cultura tanto affascinante quanto enigmatica come quella turca. Autobiografia che va dal 1913 al 1940, il libro ripercorre la vita familiare e sociale di una famiglia dell’alta borghesia che con la Grande guerra e la caduta dell’impero ottomano perde i privilegi economici e sociali della propria posizione sino a ridursi in uno stato di estrema povertà, e sino alla sua faticosa risalita verso un accettabile tenore di vita. Protagonisti di questo racconto, oltre alla famiglia dello scrittore, sono la stessa Istanbul e tutta la variegata società di notabili, piccoli borghesi e popolani che la abitano, così che il libro presenta vari piani di lettura che vanno dalla vicenda privata del protagonista – con pagine sull’infanzia che sono tra le più belle della letteratura del Novecento – alla cultura e ai costumi di un paese che è sempre stato un ponte tra Oriente e Occidente in un periodo cruciale della sua storia: dalla caduta del sultano e dell’impero ottomano alla rivoluzione di Mustafa Kemal Atatürk.
19,50

Se i morti non risorgono. Le indagini di Bernie Gunther

Se i morti non risorgono. Le indagini di Bernie Gunther

Philip Kerr

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2024

pagine: 516

Berlino si prepara a ospitare le Olimpiadi del 1936. Per placare i dubbi espressi dagli Stati Uniti arriva in città il rappresentante del comitato olimpico americano, che rassicura il governo statunitense: in Germania non ci sono discriminazioni. In realtà i nazisti sono al potere da appena diciotto mesi, ma la Germania ha già assistito ad alcuni cambiamenti spaventosi: gli ebrei sono stati espulsi da tutte le organizzazioni sportive. Noreen Charalambides, affascinante giornalista americana ebrea, si reca a Berlino progettando di scrivere un articolo di denuncia. La giovane donna viene ospitata dall’amica Hedda Adlon, proprietaria dell’hotel dove Bernie Gunther, che ha lasciato la omicidi per via delle sue idee giudicate troppo liberali, è responsabile della sicurezza. L’hotel è frequentato da personaggi di spicco, ma nel giro di poco in una stanza viene trovato il cadavere di un uomo d’affari. Non molto tempo dopo dalle acque di un canale spunta un altro corpo senza vita: quello di un pugile ebreo. Mentre Bernie scava per portare alla luce la verità, scopre un vasto racket del lavoro e dell’edilizia progettato per trarre vantaggio dalle ingenti somme che i nazisti stanno spendendo per mostrare la nuova Germania al mondo. È un complotto che troverà la sua drammatica e violenta conclusione vent’anni dopo, nella Cuba prerivoluzionaria.
20,00

La lampada rossa. Storie di medici e di medicina

La lampada rossa. Storie di medici e di medicina

Arthur Conan Doyle

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2024

pagine: 176

Non tutti sanno che Sir Arthur Conan Doyle, il grande inventore del moderno romanzo poliziesco e creatore di Sherlock Holmes, uno dei personaggi più amati e longevi della letteratura dell’ultimo secolo, ha studiato medicina e ha praticato la professione per quindici anni come medico di bordo, prima di una baleniera e poi di un piroscafo, e infine con un suo ambulatorio con l’insegna della lampada rossa che in Inghilterra allora identificava gli ambulatori medici. Pubblicati nel 1894, quando oramai la fama di Conan Doyle aveva raggiunto dimensioni ragguardevoli, questi racconti sono prima di tutto un atto di amore non tanto verso la medicina – della quale peraltro, anche dopo aver cessato la professione, Conan Doyle continuò a interessarsi attivamente – quanto verso ciò che la figura del medico rappresenta, e soprattutto rappresentava nei tempi passati. Com’è noto, lo scrittore scozzese ha costruito Sherlock Holmes e il suo ‘metodo’ sulla base di un approccio scientifico ai fatti da interpretare non dissimile dal metodo diagnostico seguito dai medici in un periodo in cui non disponevano dei moderni strumenti di indagine. Ne “La lampada rossa” l’autore privilegia un altro aspetto dell’esperienza medica: le occasioni di incontro con ogni tipo di persona e di problemi che, unite a quelle doti di ‘metodo’, facevano del medico un saggio conoscitore della vita e della varietà dei tipi umani. Questi racconti, sempre incentrati su tematiche riguardanti medici o medicina, si trasformano così nell’affresco sublime e leggero di un intero mondo e di un’intera società, la società vittoriana, descritta in personaggi che vanno dal ministro degli Esteri di Sua Maestà al piccolo borghese, dal grande chirurgo al medico alle prime armi, da un tono elegante e divertito al racconto ‘nero’. “La lampada rossa” è inedita in Italia, e rappresenta quindi una grande occasione per apprezzare un aspetto diverso e certamente non minore di uno scrittore tanto popolare quanto ancora in parte sconosciuto e in grado di riservare al lettore molte piacevoli sorprese.
17,50

Sulle rive del mar Nero

Sulle rive del mar Nero

Israel Joshua Singer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2025

pagine: 224

Israel Joshua Singer, maestro di celebrati romanzi quali La famiglia Karnowski e I fratelli Ashkenazi, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di «ultimo “classico” della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco», è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei quattro volumi recentemente pubblicati in questa collana (Perle, Sulla Vistola, Nella Città Vecchia, Giorni d’estate) hanno fortemente apprezzato i racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali tipiche dell’ironia della cultura ebraica. I racconti raccolti in questo volume sono tutti incentrati sulla Rivoluzione russa, della quale Singer fu testimone e alla quale aderì nel periodo in cui visse nell’Unione Sovietica. In questi racconti ambientati in città quali Odessa e Mosca, ma soprattutto nei piccoli villaggi ebrei dell’Europa Centrale che costituiscono la gran parte della narrativa di Singer, lo scrittore si conferma un testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell’humour del mondo ebraico, anche in situazioni estreme quali la rivoluzione che pose fine all’impero zarista, e la guerra civile che ne seguì.
18,00

Omaggio a Dedalo. Case sognate sul fiume Platani

Omaggio a Dedalo. Case sognate sul fiume Platani

Antonino Margagliotta, Luca Merlini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: 40due Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 64

Con Leporello di 100 cm a fine testo.
12,00

Giorni d'estate

Giorni d'estate

Israel Joshua Singer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2016

pagine: 192

Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e maestro di celebrati romanzi quali La famiglia Karnowski e I fratelli Ashkenazi, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di "ultimo 'classico' della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco", è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei tre volumi recentemente pubblicati (Perle, Sulla Vistola, Nella città vecchia) hanno fortemente apprezzato questi racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali, tipiche dell'ironia della cultura ebraica. Dal classico shtetl dell'Europa centrale e orientale alle città di Varsavia e di Cracovia, dalla Russia agli Stati Uniti, la diaspora ebraica è la vera protagonista dei racconti di Singer, testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell'humour del mondo ebraico. La migliore introduzione alle opere di Israel Joshua Singer la offre il fratello Isaac Bashevis Singer, premio Nobel 1978: "Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera".
16,50

Sulle rive del mar Nero

Sulle rive del mar Nero

Israel Joshua Singer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2016

pagine: 192

In questi racconti ambientati in città quali Odessa e Mosca, ma soprattutto nei piccoli villaggi ebrei dell'Europa Centrale che costituiscono la gran parte della narrativa di Singer, lo scrittore si conferma un testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell'humour del mondo ebraico, anche in situazioni estreme quali la rivoluzione che pose fine all'impero zarista, e la guerra civile che ne seguì.
18,00

Vivere negli aeroporti

Vivere negli aeroporti

Samuel Iuri, Valentina Rodani

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2018

pagine: 89

Gli antichi ben sapevano che il destino di quegli organismi che oggi chiamiamo città fosse strettamente legato alle vie di comunicazione, ovvero a ciò che le connette al resto del mondo generando la relazione con l’alterità. Oggi gli aeroporti sono gli spazi emblematici della cultura della società che li genera e vive, nonché incubatori del suo cambiamento e con la loro carica anticipatoria, talvolta contraddittoria, anche delle sue trasformazioni; non più aridi non-luoghi divengono ora isole di un arcipelago a scala globale, fisico almeno quanto immaginario. Che cosa succederebbe quindi se si andasse a vivere negli aeroporti? Questo viaggio nasce tracciando una mappa di possibili risposte a questa irragionevole domanda, esplorando la complessità dello stare al mondo odierno, navigando fra le tematiche che legano le città, gli aeroporti e l’utopia, volando alla ricerca di un nuovo destino per il vivere le nostre città. Prefazioni di Franco Purini e Luca Merlini.
18,00

Un viaggio in Turchia

Un viaggio in Turchia

Irfan Orga

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2020

pagine: 208

I lettori che hanno conosciuto Irfan Orga attraverso “Una famiglia turca”, straordinaria autobiografia di un’infanzia dorata nella Istanbul dei primi del Novecento e della successiva difficile vita dopo la Prima guerra mondiale e la caduta dell’Impero Ottomano, ritroveranno in questo “Viaggio in Turchia” lo stesso amore e la stessa conoscenza profonda del paese e della sua cultura presenti in quel libro che ha riscosso tanto successo di critica e di pubblico. Contrariamente all’autobiografia, che tratteggia la vita, il colore, la complessa e composita cultura della capitale, “Un viaggio in Turchia” ci presenta un paese più profondo, tradizionale e arretrato esaminato nelle sue componenti più varie, dalla relativa modernità di Smirne alla vita ancestrale della popolazione nomade Yurük dell’Anatolia, e al mondo contadino e tradizionalista della provincia turca colto nel momento della trasformazione democratica e occidentalizzante di Kemal Atatürk. Con questo libro Irfan Orga entra nel novero dei viaggiatori veri, degli scrittori cioè capaci di cogliere l’essenza di un paese e di una cultura dall’interno animando i loro libri non solo di osservazioni illuminanti, ma anche di personaggi indimenticabili come il proprietario terriero Hikmet Bey, l’oba bey capotribù Yurük, la guida Cemal, le donne ancora considerate proprietà dei mariti o dei padri, e gli innumerevoli borghesi e contadini che Orga mette in scena in un’opera che si legge come un romanzo e che apre uno scorcio indimenticabile su un paese e una cultura oggi al centro dell’attenzione mondiale.
16,50

Sender Prager

Sender Prager

Israel Joshua Singer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2024

pagine: 80

Varsavia, inizi del Novecento. Sender Prager, padrone del ristorante “Praga”, è uno scapolo di mezza età con la fama di sciupafemmine: non c’è cameriera nel suo locale che non gli si sia concessa, nella vana speranza che prima o poi sarà proprio lei a divenirne la moglie, ma di accasarsi Sender non ne vuole sapere. Un giorno, rendendosi conto che il tempo sta passando inesorabilmente, e convinto dal suo rabbino che Dio lo punirà se non metterà la testa a posto, decide di prendere in moglie Edye Barenbaum, una ragazza di buona famiglia hassidica. La giovane pare avere tutti i requisiti per essere una sposa ideale, ma “Colui che tutto può” ha in serbo un destino tanto inaspettato quanto ironicamente crudele per il ristoratore libertino… Apparso per la prima volta a puntate sul quotidiano «Forverts» nel 1937, anche in “Sender Prager” Singer dà prova di non avere rivali nella creazione di situazioni e personaggi che puntualmente vengono posti sotto la lente del suo straordinario humour ebraico.
8,00

Giorni d'estate

Giorni d'estate

Israel Joshua Singer

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2021

pagine: 184

Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e maestro di celebrati romanzi quali “La famiglia Karnowski” e “I fratelli Ashkenazi”, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di «ultimo ‘classico’ della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco», è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei tre volumi recentemente pubblicati (“Perle”, “Sulla Vistola”, “Nella città vecchia”) hanno fortemente apprezzato questi racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali, tipiche dell’ironia della cultura ebraica. Dal classico shetl dell’Europa centrale e orientale alle città di Varsavia e di Cracovia, dalla Russia agli Stati Uniti, la diaspora ebraica è la vera protagonista dei racconti di Singer, testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell’humor del mondo ebraico. La migliore introduzione alle opere di Israel Joshua Singer la offre il fratello Isaac Bashevis Singer, premio Nobel 1978: «Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera».
16,50

Un requiem tedesco. La trilogia berlinese di Bernie Gunther. Volume Vol. 3

Un requiem tedesco. La trilogia berlinese di Bernie Gunther. Volume Vol. 3

Philip Kerr

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2021

pagine: 400

Dopo "Violette di marzo" e "Il criminale pallido", il capitolo conclusivo della trilogia berlinese di Bernie Gunther. Nell’aspro inverno del 1947 la zona russa si chiude sempre più strettamente intorno a Berlino. Così, quando un enigmatico colonnello chiede a Bernie Gunther di andare a Vienna, dove il suo ex collega della Kripo, Emil Becker, è accusato di omicidio, Bernie non esita a lungo. Nonostante il passato sgradevole di Becker, Gunther è convinto che sparare a un cacciatore di nazisti americano non sia da lui. In mezzo alle rovine della città agonizzante, circondato da ex nazisti braccati, uomini capaci di vendere qualsiasi cosa e belle donne pronte a vendere se stesse, Bernie si troverà suo malgrado coinvolto nel gioco di spionaggio e controspionaggio fra le due grandi potenze.
15,00

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