Libri di Louis Marin
Attraverso i segni
Louis Marin
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 158
Questo libro presenta una raccolta di interviste che Louis Marin ha rilasciato tra il novembre e il dicembre del 1991. Si potrebbe definire una cartografia fatta di digressioni, asintoti e attraversamenti dei vari ambiti del sapere che Marin ha spesso valicato con la propria ricerca – i cui assi centrali sono, fra gli altri, la questione della rappresentazione, l’utopia, il rapporto tra immagine e parola, la questione del potere. Nel variegato ritratto degli interessi di uno studioso così enciclopedico, traspaiono al contempo l’effervescenza di un pensiero critico mai scontato e il rigore di un metodo di lavoro in grado di travalicare le frontiere dei vari campi disciplinari senza semplificazioni. Così, seguendo in queste pagine i sorprendenti “passi di lato” di Marin, ci si ritrova a camminare fra la storia e la religione, la letteratura e l’arte, saltando dall’Utopia di Thomas More alla Disneyland californiana, in compagnia di Caravaggio, Cartesio, Racine, Pascal e Perrault.
Masque et portrait
Louis Marin
Libro: Copertina morbida
editore: Guaraldi
anno edizione: 2015
pagine: 32
La maschera come segno di menzogna e segreto ed operatore di trasformazione. "Mostra che significa e significa che mostra". La relazione al ritratto, al viso e al teschio nella cultura Barocca, da Cartesio a Pascal; fino alla raffigurazione della Veronica e del "memento mori" in pittori giansenisti come Philippe de Champaigne.
Della rappresentazione
Louis Marin
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 244
A più di vent'anni dalla sua morte, gli scritti di Louis Marin - intellettuale di fama internazionale, ma ancora poco conosciuto in Italia - conservano intatta la loro attualità, e costituiscono un punto di riferimento per chi si occupa di visivo, e non solo. La sua formazione filosofica e storico-artistica, coniugata e fatta proficuamente interagire con la semiotica francese di matrice strutturale e generativa, ha portato a un'originale riflessione teorica sulla rappresentazione, di cui questa raccolta di saggi è un'evidente testimonianza. Ma che cosa intende Marin con rappresentazione? Per lo studioso francese, l'immagine si "presenta rappresentando", vale a dire, che non solo dà a vedere qualcosa, ma nel contempo costituisce l'osservatore come sguardo, iscrivendo al suo interno le marche della propria ricezione. Il lettore troverà qui convocati, di volta in volta, testi visivi, letterari, filosofici in un intreccio prolifico di andata e ritorno con la teoria che mai si fossilizza in una rigida teorizzazione, ma è sempre in "ascolto" della singolarità e peculiarità dei quadri analizzati. Non è un caso che gli scritti di Marin - specie all'estero - siano ancora al centro dell'attenzione: il suo lavoro, infatti, si iscrive a pieno titolo nella tradizione della Scienza dell'immagine (Bildwissenschaft), branca della Scienza dell'arte (Kunstwissenschaft) che, alla fine dell'Ottocento, ha rivoluzionato i paradigmi della storiografia dell'arte.
Opacità della pittura. Sulla rappresentazione nel Quattrocento
Louis Marin
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2012
pagine: 250
Dei poteri dell'immagine. Glosse
Louis Marin
Libro: Libro in brossura
editore: Casa di Marrani
anno edizione: 2017
pagine: 264
Poteri dell'immagine? Cosa s'intende quando si dice «potere»? Potere, in primo luogo, significa essere in grado di esercitare un'azione su qualcosa o qualcuno; non agire o fare, ma averne la potenza, avere questa forza di fare o agire. Potere, nel senso più volgare e generale, significa essere capace di forza, avere — e si deve insistere su questa proprietà, quest'appropriazione, questo possesso — una riserva di forza che non si spende, ma che mette in grado di prodigarsi. Potere dell'immagine, autorità dell'immagine: nella sua manifestazione, nella sua autorità, essa determina un cambiamento nel mondo, crea qualcosa.