Libri di Lolita Timofeeva
Ismail e il grande coccodrillo del mare
Costanza Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Euno Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 77
«Quando ci troviamo di fronte a un racconto con protagonista un ragazzo ci viene da pensare che i destinatari siano per l'appunto i ragazzi o gli insegnanti e gli operatori dell'infanzia. Non è così quasi mai. Non lo è proprio per "Ismail e il grande coccodrillo del mare", perché se da una parte può entusiasmare i più giovani per il suo contenuto avventuristico "alla Salgari", agli adulti fa davvero bene. Ce n'è bisogno. Ismail non è un eroe nel senso più etimologico del termine; quel che fa gli costa anche fatiche immense: è solo uno di quei tantissimi ragazzi del continente "al di là del Mediterraneo" che sono solo uomini del nostro tempo. I suoi antagonisti non sono degli anti-eroi fiabeschi, ma alcuni dei tanti, troppi, malvagi sempre del nostro tempo. Non ci sono "aiutanti magici" in questo bel racconto, ma solo tante umanità, spesso anch'esse ferite nel proprio natale..., qualcuno si è anche reiventato un altro nuovo Natale. È un testo scritto e pensato per tutti, ma in particolare per ragazzi e adulti di ogni Nord, nello specifico quelli dei paesi che si affacciano al nostro Mediterraneo e del Vecchio Continente, con la sapienza e la piacevolezza narrativa della scrittrice che ha tenuto aperti gli occhi, le orecchie, il cuore e la fantasia alle umane vicende di chi ci sta intorno.» (Ruggero Sintoni)
Opus alchimicum. Ediz. italiana, inglese e russa
Lolita Timofeeva
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2011
pagine: 118
Lolita Timofeeva è una pittrice ostinata e fedele ai valori spirituali della vita, alla persistenza dei sentimenti e delle passioni che si scontrano gli uni contro gli altri nelle sue immagini con una sensibilità vulnerabile e vulnerante. Il volume, che esce in occasione della partecipazione di Lolita Timofeeva alla IV Biennale di Arte Contemporanea a Mosca (settembre-ottobre 2011), riproduce 29 dipinti, 47 opere su carta e un'installazione. L'artista indaga la dimensione metafisica del mondo, la sua poetica appartiene all'ambito dei simboli e di archetipi, la sua ricerca si intreccia con gli studi dei testi di psicologia analitica e di filosofia. Il progetto è accompagnato da un saggio del prof. Arturo Schwarz che così lo conclude: "Tra tutti gli artisti che ho conosciuto, nessuno, salvo Marcel Duchamp - ma nel suo caso, in modo diverso e più criptico - ci ha donato un'opera talmente organica e dalla valenza tanto complessa e iniziatica quanto quella di Lolita Timofeeva. A lei, che rappresenta un caso raro nella crescente volgarizzazione dell'esercizio artistico, un mio plauso riconoscente".

