Libri di Livia Spano
Bruno Dominici. 1920-1989. Pittura e partecipazione
Livia Spano, Pietro Corridori
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2024
pagine: 160
La Gipsoteca Vico Consorti dell'Università di Siena
Luca Quattrocchi, Livia Spano
Libro: Copertina morbida
editore: Artemide
anno edizione: 2022
pagine: 120
La Gipsoteca Vico Consorti raccoglie 115 gessi donati dagli eredi dello scultore al Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali dell'Università di Siena. Si tratta di gessi di piccole, medie e talvolta grandi dimensioni che permettono di ripercorrere per intero gli oltre cinquanta anni di attività di Vico Consorti (Semproniano, Grosseto 1902 - Siena 1979): dal periodo di formazione senese negli anni Venti all'affermazione a livello nazionale a Roma negli anni Trenta e Quaranta; dal soggiorno in Colombia negli anni Cinquanta all'ultimo ventennio trascorso tra Roma e soprattutto Siena. La tipologia dei gessi consortiani è assai diversificata: alcuni sono opere compiute e autonome, vere e proprie sculture presentate dall'artista in diverse occasioni espositive; molti sono bozzetti di opere rimaste allo stato di progetto o viceversa realizzate in marmo o bronzo; alcuni sono modelli al vero di opere realizzate; diversi altri, infine, sono piccole sculture a carattere "libero", svincolate dalla prospettiva di un'immediata traduzione in materiali "nobili" e duraturi. In ogni caso, al di là della finalità per le quali i gessi sono stati realizzati, si tratta di un corpus omogeneo e non di rado fortemente caratterizzato, in cui i singoli pezzi vanno letti come tappe autonome del processo creativo e, in taluni casi, come il suo esito finale. Ciò vale in linea di massima per ogni gesso d'artista, soprattutto novecentesco, ma assume un significato ancora più stringente nel caso di Consorti, il cui modus operandi trascorre direttamente dall'ideazione alla modellazione: l'immaginazione di Consorti, sempre aderente al vero, ha un carattere eminentemente plastico che necessita di tradursi immediatamente in concreta tridimensionalità, senza il passaggio intermedio del disegno. La Gipsoteca Consorti dell'Università di Siena si inserisce in un articolato sistema museale cittadino relativo alla scultura senese tra Otto e Novecento, che comprende la Gipsoteca Giovanni Dupré nel Museo della Contrada dell'Onda, la Gipsoteca Tito Sarrocchi al Santa Maria della Scala e la Gipsoteca Patrizio Fracassi in Palazzo Pubblico. Con l'apertura della Gipsoteca Consorti, Siena potrà quindi offrire un pregevole percorso museale su centocinquanta anni di scultura locale, coerentemente e quasi ostinatamente sviluppatasi in continuità con la tradizione, attraverso l'opera di alcuni dei suoi maggiori protagonisti e attraverso un materiale povero e fragile, strumentale e transitorio ma, al contempo, sensibile e ricco di molteplici indirizzi di lettura come il gesso.
Klimt
Margherita Cavenago, Livia Spano
Libro
editore: Dix
anno edizione: 2018
pagine: 192
Gustav Klimt, figura controversa e affascinante nel panorama artistico della Vienna di fine Ottocento, ha dato vita a un vasto catalogo di opere pittoriche, a numerose creazioni grafiche e a un’incalcolabile quantità di schizzi e disegni. In questo volume un vasto repertorio iconografico, riprodotto con dovizia di particolari, ripercorre la sua vicenda umana e artistica conducendo il lettore dall’incanto delle prime allegorie alle “scandalose” visioni oniriche dei quadri per l’Università, attraverso l’esperienza “totale” della mostra di Beethoven o della sala da pranzo di Palazzo Stoclet, fino a esplorare la sensualità dell’universo femminile e, con i paesaggi, i luoghi dell’anima. Un caleidoscopico mondo percorso da potenti vibrazioni cromatico-luminose e abitato da presenze magiche e sensuali si schiude al nostro sguardo stupito.