Libri di Lidia Pupilli
Dizionario biografico delle donne marchigiane (1815-2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2025
Ventuno parole. Lemmario di storia e vita femminile nella contemporaneità
Libro: Libro rilegato
editore: Millesettecentonovantasette Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 108
Storiche, filosofe, giuriste, attiviste, professioniste e ad alcuni intellettuali hanno compilato le voci di questo Lemmario, un’opera inedita che cerca di esplorare la complessità del mondo femminile, dando conto dell’impegno intrapreso verso la parità di genere come di quanto ci sia ancora da fare per conseguirla.
Giuseppe Chiostergi. Vita di un mazziniano nel Novecento
Lidia Pupilli, Marco Severini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2022
pagine: 244
Educato all’etica mazziniana del dovere, Giuseppe Chiostergi (Senigallia, 1889-Ginevra, 1961) è stato un protagonista della politica italiana ed europea. Militante repubblicano, esule in Svizzera per un trentennio, antifascista, fu, dopo la Liberazione, costituente, ambasciatore straordinario, deputato e sottosegretario di Stato, delegato italiano al primo Consiglio di Europa. Sulla base di una articolata ricerca, il libro costituisce la prima biografia di un mazziniano indomito che, lavorando per un’Italia moderna e un’Europa unita, si è speso in favore di una comunità ampia, democratica, senza frontiere.
Dizionario biografico delle donne marchigiane (1815-2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2022
pagine: 380
«La quinta edizione del "Dizionario biografico delle donne marchigiane" vede la luce dopo un biennio pandemico che ha stravolto l’esistenza umana e determinato, solo in Italia, oltre 150.000 morti: in questo tempo del dolore, del silenzio e del confinamento domestico, la cultura è stata uno dei settori della vita pubblica maggiormente penalizzati; ora, in un frangente in cui il ritorno verso la normalità appare sempre più concreto, l’Associazione di Storia Contemporanea riaccende, con questa e altre iniziative, l’attenzione mai sopita per la storia delle donne. Dai circa 300 profili iniziali siamo giunti, con questa edizione, a quota 366; i chiari e rigorosi criteri scientifici alla base del presente lavoro sono stati riportati online nel nostro sito (assocontemporanea.wordpress.com), cui rinviamo; l’opera ha ricevuto una lusinghiera accoglienza nella penisola come all’estero. Ricordiamo, allora, i principali obiettivi sottesi al progetto: dotare le Marche, come seconda regione italiana – solo la Lombardia dispone di uno strumento repertoriale analogo –, di una sorta di ricostruzione storica di se stessa al femminile, una ricostruzione di carattere biografico che avesse come termine "a quo" il 1815, data in cui per la prima volta la dicitura Marche è comparsa in un trattato internazionale (i Protocolli del Congresso di Vienna), e come termine "ad quem" i nostri giorni; avvicinare i giovani alla ricerca storica dell’età contemporanea in maniera attenta e rigorosa, coinvolgendoli in una operazione editoriale originale e innovativa; dialogare con le comunità e i territori, recependo al meglio stimoli, consigli, suggerimenti; invitare cittadini e cittadine a leggere la storia con occhi nuovi, superando quei vieti luoghi comuni che hanno confinato le donne nell’oblio, quando invece proprio nella contemporaneità esse si sono conquistate, passo dopo passo, cittadinanza e una sempre più effettiva parità. Lo scavo archivistico e bibliografico è alla base di ogni profilo realizzato e alle autrici e agli autori (quarantacinque) coinvolti nel progetto abbiamo innanzitutto richiamato l’importanza di quegli archivi primari che spesso vengono bypassati: gli archivi comunali, parrocchiali e cui si accompagna la frequentazione di uffici, come l’Anagrafe e lo Stato Civile, indispensabili per realizzare ricerche di questo tipo» (Tratto dall’Introduzione dei curatori).
Dizionario biografico delle donne marchigiane (1815-2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2022
Pioniere. Storie di italiane che hanno aperto nuove frontiere
Lidia Pupilli
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 272
L’opera si propone di illustrare le vicende di italiane che nel corso dell’età contemporanea si sono distinte in ambiti tradizionalmente preclusi alle donne, abbattendo ostacoli, anticipando tendenze e mutamenti, o che hanno portato all’attenzione della collettività questioni di grande rilevanza. A essere ripercorse non sono soltanto le biografie ma il contesto, i moventi e gli obiettivi che hanno dato impulso a scelte spesso scomode e anticonformiste.
Uomini dalla parte delle donne. Otto casi studio tra Ottocento e primo Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 136
L’opera presenta otto interessanti casi di studio di personalità del mondo politico e culturale italiano – e in un caso britannico – che tra Otto e primo Novecento si sono impegnate in prima persona per il riconoscimento alle donne di diritti essenziali ripetutamente negati. Questi uomini hanno sfidato le convenzioni e i sarcasmi dei loro colleghi e di una società profondamente maschilista per affermare l’esigenza di un profondo cambiamento nei rapporti di genere: dalle loro battaglie in prima persona sono scaturiti alcuni passaggi-chiave nella vicenda storica del processo di emancipazione femminile.
Intellettuale nel regime. L'altra vita di Romolo Murri
Lidia Pupilli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 224
Romolo Murri (1870-1944) è stato uno dei maggiori protagonisti della vita politica e culturale italiana fra Otto e Novecento. Sacerdote, influenzato dalle idee di Antonio Labriola, si accostò alla dottrina sociale di Leone XIII; fondatore di riviste e giornali, si distinse come organizzatore degli universitari cattolici e poi come animatore del movimento democratico-cristiano. Tuttavia le sue posizioni culturali e politiche e, soprattutto, la sua battaglia affinché i cattolici potessero partecipare alla vita politica italiana, lo posero in rotta di collisione con la Chiesa di Pio X. Prima sospeso 'a divinis' (1907) e poi scomunicato, nel 1909, in seguito all'elezione in Parlamento, avrebbe militato nelle file del Partito radicale. L'attenzione degli storici si è molto soffermata su questa stagione, mentre diversi snodi dell'itinerario successivo hanno dovuto attendere a lungo un rinnovamento degli studi. Di recente si è risvegliata l'attenzione sulla sua esperienza nel ventennio fascista, una fase ricca di relazioni personali, politiche e intellettuali e caratterizzata da una notevole produzione pubblicistica e giornalistica – spicca il lungo sodalizio con «il Resto del Carlino» – che nel regime rivela un impasto fra temi più propriamente murriani e quelli ufficiali, in auge nel dibattito pubblico, registrando, dalla seconda metà degli anni trenta, l'avvio di un'articolata fase di disgelo con il fronte cattolico, connessa a una riflessione sempre più incentrata sul cristianesimo come fondamento e discrimine di civiltà. Sulla base di una vasta e originale ricerca archivistica e documentaria, l'opera ricostruisce gli anni del regime prefigurando la strada che – pochi mesi prima della scomparsa, avvenuta nel clima plumbeo della Roma occupata – avrebbe ricondotto Murri nell'alveo della Chiesa, comunque destinataria di riflessioni critiche intorno all'effettiva capacità di produrre un'autentica efficacia storica del cristianesimo.
Dizionario biografico delle marchigiane (1815-2018)
Libro
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2020
La gioventù degli storici e delle storiche
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 192
L’opera propone alcuni casi di studio di storici importanti, analizzati non all’acme del loro successo, ma nel momento in cui hanno deciso intraprendere il mestiere di storico. Da Tony Judt a Mario Isnenghi, da Howard Zinn a Franca Pieroni Bortolotti, da Romain Rolland a Amy Allemand Bernardy, da Renzo Paci a Roberto Longhi per chiudere con Augusto Vasina, il libro, composto da capitoli frutto di altrettanti relazioni tenute al convegno internazionale di studi “La gioventù degli storici e delle storiche” (Senigallia, 30 giugno 2017), ribadisce il fascino e l’attualità di una professione strettamente legata a un’idea e a un’esigenza ancora attuali di partecipazione civile e culturale. Com’è stato affermato, infatti, «la ricerca storica è uno dei modi più efficaci di partecipare alla realtà attuale».