Libri di Justin Popovic
L'uomo e il Diouomo. Introduzione al cristianesimo
Justin Popovic
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2011
pagine: 176
Cos'è il cristianesimo? Il Diouomo, risponde padre Justin Popovic. Soltanto il Diouomo. Una risposta, questa, che viene approfondita nell'intreccio di un serrato confronto tra due "visioni del mondo", tra due culture, tra due civiltà. La civiltà dell'"uomo", puramente immanente, paga di sé, senza alcun orizzonte di ulteriorità, che riduce l'uomo a insetto e produce unicamente mostri, e la civiltà del "Diouomo", il Cristo, che, lungi dal mortificare l'uomo, ne esalta le potenzialità, ne moltiplica le forze, ne dilata all'infinito la misteriosa grandezza. Il Diouomo o il nulla. Il Diouomo o il nichilismo più tetro e più barbaro. L'essenza del cristianesimo sta qui: nella mano tesa del risorto Diouomo all'uomo che giace nei sepolcri dei suoi peccati, delle sue disperazioni, delle sue morti. Il libro di padre Justin, dunque, nell'inno che tesse al Cristo Diouomo, si dimostra in realtà un inno cantato all'uomo: la cristologia è l'unica chiave per l'antropologia. Quella vera. Libro denso, che introduce nel cuore del cristianesimo e del suo messaggio pulsante di vita risorta, e nel contempo mette a nudo le radici nichilistiche presenti nella nostra cultura europea.
San Serafino di Saròv. Vita e miracoli
Justin Popovic
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2002
pagine: 206
"Che cosa prova?", mi chiese Padre Serafino. "Una quiete e una pace inesprimibili", risposi. "La gioia che prova è cosa da nulla in confronto con quelli di cui è detto che “l’occhio ancora non vide, né l’orecchio udì, né il cuore presentì ciò che il Signore ha preparato a coloro che lo amano” (1Cor 2,9). Che cosa prova ancora?". "Un indicibile calore", gli risposi. "Quale, amico mio? Siamo in un bosco in pieno inverno, e tutt’intorno a noi c’è neve. Qual è questo calore che Lei prova?". "Come se mi bagnassi in acqua calda — gli risposi — sento un profumo a me ignoto". "Lo so, lo so — mi disse — Il profumo che Lei sente è quello dello Spirito di Dio. Ed il calore di cui parla non è nell’aria, ma in noi. Riscaldati da esso, gli eremiti non temevano il freddo dell’inverno, poiché indossavano la veste della Grazia, che sostituiva quella materiale. Il Regno di Dio è nel nostro intimo e la condizione in cui ora ci troviamo ne è la prova. Ecco che significa essere pieni dello Spirito Santo". Nel 2010 Justin Popovic è stato dichiarato santo dal Sinodo della Chiesa Ortodossa di Serbia.