Libri di Jaka Makuc
Per il lavoro
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 116
Il volume raccoglie i principali contributi di Matteotti alla definizione del socialismo e al suo significato per il lavoro. Sono testi scorrevoli ma incisivi, che furono scritti per essere compresi e fatti propri da tutti: per questo, confidiamo che i giovani studenti sapranno trovarvi quanto riterranno ancora oggi degno d’attenzione. Fin da giovanissimo, Matteotti ebbe modo di conoscere la miseria in cui versavano i lavoratori del suo Polesine, terra di contadini e poverissima. La prima attività politica di Matteotti è infatti interamente dedicata alla riorganizzazione del mondo contadino in senso socialista, che tende a ricompattare in organismi autonomi e istituzionali i singoli lavoratori, per farne comunità attiva. Si impegna quindi per la creazione e la tutela delle realtà cooperative e insegna ai suoi compagni le più elementari operazioni di contabilità e bilancio: l’attenzione per la consapevolezza economica rimarrà una costante della politica matteottiana. Solo attraverso la conoscenza dell’economia si rende infatti pienamente possibile l’azione socialista, che è innanzitutto volta al miglioramento esistenziale dei lavoratori.
La guerra e la pace
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 152
Il pacifismo di Giacomo Matteotti è tema che ben si presta a un’antologia pensata per le scuole. Ripercorrere le tappe fondamentali della sua opposizione alla guerra significa infatti poter vedere all’opera il suo socialismo e i suoi ideali; ma anche la vita e le difficoltà dell’uomo, che pure tanta importanza rivestono per la consapevolezza storica. Lo scoppio della prima guerra mondiale segnerà una tappa decisiva per il percorso politico di Matteotti. Fedele all’ideale dell’internazionalismo socialista già professato ai tempi della guerra libica, il suo sentito neutralismo si colloca su un terreno come sempre ideale e realistico al contempo. Matteotti ha infatti ben chiaro che l’entrata in guerra dell’Italia significherebbe interrompere bruscamente quel “movimento ascensionale della civiltà” che con tanta fatica il socialismo aveva avviato nei decenni precedenti. Il complessivo spreco di vite umane e risorse economiche avrebbe infatti comportato un arresto – se non una vera e propria retrocessione – del già di per sé lento progresso del Paese: il ritorno alla “barbarie” e il sacrificio del proletariato.
Democrazia e fascismo
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 152
L’opposizione di Matteotti al regime può essere interamente letta come il tentativo di restituire al popolo italiano la dignità di essere libero: in questo senso, essa segna una vera e propria incompatibilità etica, che si traduce in dovere morale di resistenza all’oppressione. Come dirà nel celebre discorso-denuncia del 30 maggio 1924, il più importante della storia del Parlamento italiano, «noi deploriamo invece che si voglia dimostrare che solo il nostro popolo nel mondo non sa reggersi da sé e deve essere governato con la forza. Ma il nostro popolo stava risollevandosi ed educandosi, anche con l’opera nostra. Voi volete ricacciarci indietro». Amare la patria significa innanzitutto difenderne la libertà inviolabile: davanti a questo compito politico-morale, neppure la morte apparve a Matteotti prezzo troppo caro.
L'idea che non muore
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 156
Le tappe più significative della vita di Giacomo Matteotti vengono ripercorse attraverso le testimonianze dirette del deputato socialista e di alcune delle maggiori personalità politiche e intellettuali del tempo. Con un ampio apparato illustrativo.
Sull'istruzione
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 122
Crediamo che i testi di Giacomo Matteotti qui raccolti possano costituire una vera e propria sfida per lo studente in formazione. Cosa significa propriamente “studiare”? E che rapporto vige tra studio e mondo? Matteotti propone una visione dell’educazione capace di relativizzare il comune sentire a riguardo, a cominciare proprio dalla scuola. Se è infatti innegabile che la scuola costituisce il luogo di formazione per eccellenza, è pur vero che quest’ultima non si riduce ad essa. Al contrario, esistono molti altri spazi educativi, indispensabili per la fioritura umana di ciascuno di noi. Siano essi il teatro, una rivista didascalica o una biblioteca; le aule vuote del palazzo comunale, la famiglia; i musei o le case dei contadini: ovunque sarà possibile elevare «la cultura del popolo». Ma la sfida consiste anche nell’accogliere l’importanza dell’approfondimento personale, che pure rientra nella medesima logica: in una battuta, non esiste luogo abbastanza grande da ospitare la ricchezza che la civiltà ci riserva. Nei testi qui raccolti si mostra come fare.
Matteotti si racconta. La famiglia, gli studi, la politica
Giacomo Matteotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 704
Il cofanetto comprende cinque volumi antologici dedicati alla vita e all’opera di Giacomo Matteotti. Grazie a una selezione di testi accessibili e a un ricco apparato illustrativo, il lettore ha modo di entrare in contatto diretto con una delle massime figure politiche del Novecento.