Libri di Italo Linzalone
La rivolta ideale 1993-1995. Nascita e tramonto del Movimento Sociale Italiano. Volume Vol. 2
Pietro Cappellari, Italo Linzalone
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2023
pagine: 380
"La storia del Movimento Sociale Italiano – riferimento della destra italiana per mezzo secolo – ha dei passaggi “epocali”: tra questi vi è il celebre “Congresso di Fiuggi” del gennaio 1995, che ne decreta la fine. Eppure, malgrado la sua indubbia importanza, questo evento non è mai stato approfondito come avrebbe meritato. Il presente volume – che segue il precedente lavoro dedicato alla storia e alle idee del mondo “missino” – analizza la “svolta di Fiuggi” nella sua totalità: non solo la conclusione di un percorso, ma anzitutto lo “schianto” di un ambiente umano e politico, le cui conseguenze furono molteplici. Se della nascita di Alleanza Nazionale si è parlato molto, quasi nulla è stato detto del fermento di una base militante che – non disposta a farsi “assorbire dal sistema” – scelse di “non rinnegare le origini” e di porsi in “continuità ideale” con la propria eredità: una rivolta interna spontanea e tenace, che non voleva rassegnarsi al verbo liberale e che ancora pretendeva di incarnare le istanze sociali, nazional-popolari e rivoluzionarie. Queste pagine, ricche di documenti e testimonianze, raccontano la storia di chi ebbe il coraggio di dire: "Anche se tutti, noi no"."
La rivolta ideale 1993-1995. Nascita e tramonto del Movimento Sociale Italiano. Volume 1
Pietro Cappellari, Italo Linzalone
Libro: Copertina morbida
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2022
pagine: 420
La storia del Movimento Sociale Italiano, per varie ragioni, è sconosciuta ai più. A differenza di tutti i partiti della Prima Repubblica, però, il MSI è ancora fonte di ispirazione: il suo simbolo sopravvive, Almirante è spesso citato come un esempio e la parabola missina - uscita intonsa da Tangentopoli - è tuttora richiamata pubblicamente. Eppure - a dispetto di una reinterpretazione postuma, spesso edulcorata per non creare imbarazzi al nuovo corso della destra nazionale inaugurato da Gianfranco Fini - il Movimento Sociale Italiano è stato, per mezzo secolo, la casa comune di tutti gli italiani che riconoscevano nel Fascismo un riferimento ideale, manifestando contenuti culturali e basi politiche estranee all'universo liberale e al meccanismo liberista. Queste pagine - che formano il primo dei due volumi - ripercorrono una parabola iniziata nel "cupo tramonto" della disfatta bellica e terminata a Fiuggi nel 1995. Ma c'è di più: raccontano la storia mai scritta di coloro che - fuori e dentro il partito - lottarono per rimanere fedeli alle idee di sempre e e per impedire che il bagaglio politico, culturale e spirituale - trasmesso loro dai reduci della RSI - andasse disperso.