Libri di Gloria Chianese
Napoli e la giunta rossa. Atti del convegno «Il volto della città di Napoli e l'attività dell'Amministrazione Valenzi (1975-1983)» (Napoli, 13-14 febbraio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 320
Il volume raccoglie gli atti del convegno “Il volto della città di Napoli e l'attività dell'Amministrazione Valenzi (1975-1983)”, organizzato dalla Fondazione Valenzi a Napoli il 13 e il 14 febbraio 2020. In queste due intense giornate di studio si sono confrontati storici, urbanisti e sociologi. Molteplici gli ambiti tematici: dalla crisi economica e sociale della città alle politiche territoriali della giunta, dai tentativi di buon governo alla configurazione del personale politico locale, all'andamento elettorale e alla cesura del terremoto. Filo conduttore è la riflessione sull'identità della città negli anni Settanta, letta attraverso il rapporto tra la stagione delle giunte Valenzi e la storia di Napoli nel lungo dopoguerra repubblicano. Di interesse le testimonianze dei politici: leader locali e nazionali, assessori della giunta, componenti dello staff del sindaco. Emerge, infine, una disamina puntuale della figura di Maurizio Valenzi, esponente di spicco del PCI che, oltre a essere stato sindaco di Napoli dal 1975 al 1983, ha ricoperto la carica di senatore della Repubblica e di Parlamentare europeo.
Prima e dopo la guerra. 1936-1946. Il lungo decennio del Mezzogiorno
Gloria Chianese
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 172
Con l'invasione dell'Etiopia il consenso al fascismo raggiunse il suo livello più alto. Seguì, poco dopo, l'intervento di Mussolini nella guerra civile spagnola. Quindi, già prima del 10 giugno 1940, le popolazioni meridionali ebbero modo di misurarsi "dall'interno" con la tragedia della guerra, anche in seguito agli arruolamenti ingannevoli del regime. Era iniziato il "lungo decennio" del Mezzogiorno. Una memoria conservata, in particolare, nelle vicende umane dei soldati inviati in Africa, in Spagna, in Francia, nei Balcani, in Russia e dei civili sottoposti, in patria, alla minaccia quotidiana dei bombardamenti. Dopo l'8 settembre 1943, alla "morte dal cielo" si aggiunsero le rappresaglie naziste. Gli "otto milioni di baionette" si trasformeranno, alla fine, in un doloroso elenco di morti, di prigionieri, di reduci allo sbando. Dopo le rivolte antinaziste al Sud e i "venti mesi" della Resistenza al Nord, le ferite materiali e morali della "lunga guerra" cominceranno a cicatrizzarsi il 2 giugno 1946 con il referendum istituzionale. Solo allora, infatti, si concluderà il "lungo decennio della guerra" e inizierà, anche per il Mezzogiorno, il "decennio della ricostruzione". Con un innovativo approccio storiografico, il libro di Gloria Chianese "ricuce" lo sfondo della complessa fase storica 1936-1946 e offre la chiave di lettura per comprenderla.
«Quando uscimmo dai rifugi». Il Mezzogiorno tra guerra e dopoguerra (1943-46)
Gloria Chianese
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 246
Nel Mezzogiorno del 1943 il secondo conflitto mondiale acquista nettamente il carattere di guerra totale, destrutturando la vita quotidiana della popolazione civile. Dopo l'armistizio la breve ma feroce occupazione tedesca lascia, anche nel Sud, una lunga scia di massacri di donne e uomini inermi. Con la fine delle operazioni belli che la normalità, pur intensamente desiderata, resta una speranza. Sullo sfondo dell'occupazione anglo-americana emergono urgenze e problemi del dopoguerra: il progressivo ritorno di prigionieri e profughi, l'incremento della criminalità, il difficile rapporto tra popolazione e Alleati. Lontano ed estraneo appare il faticoso processo di costruzione dello Stato antifascista e repubblicano.