Libri di Gloria Bova

Questo libro non rompe soltanto il soffitto della gabbia di cristallo in cui viene chiusa la psiche da parte degli apparati che occupano il campo della salute mentale, ma anche le pareti e il pavimento. L’autrice mentre ci porta a riflettere sulle nostre credenze consolidate, con le sue scoperte ci apre a un mondo nuovo, fatto di frequenze elettromagnetiche che cancellano la malattia e dei suoi Protocolli Grafici Terapeutici che aprono la mente e il cuore. Ci ricorda che la psiche non è mente, ma è anima. Ci parla di cuore animico e degli impatti affettivi che lo feriscono e che scindono la psiche, mentre la conduce nel suo viaggio di individuazione alla ricerca della perduta connessione al Sé-Tutto sotto la guida dell’amore, il principio di vita che dà forma a ogni materia. Il modello ScInte®, di cui la dottoressa Bova è autrice, mostra come la vita non sia un percorso di successi, ma un percorso di crescita, in cui ogni caduta ha il suo valore e non è mai un errore. Ci apporta la novità assoluta della PsicoBiorisonanzaTerapia ScInte®, una nuova disciplina psico-energetica che sovverte tutti i paradigmi fondanti la cultura che ci sovrasta e che condiziona anche la ricerca scientifica: l’antropocentrismo, il maschiocentrismo sessista, l’organicismo meccanicista, la matrice biochimica, la matrice mentale. Questo libro apre le porte alla medicina quantistica del futuro e posiziona l’energia psichica quale regista dello stato di salute.

Il libro racconta di una storia vera, una doppia storia. La particolare e avvincente storia della vita di Kostis, un giovane di Monachus monachus, narrata dando la parola alla sua voce, e la storia dell'incontro di Kostis con l'autrice, avvenuto nel mare di smeraldo di un'isola deserta delle Sporadi settentrionali. Un incontro intriso di una sorta di spiritualità interspecie, a dimostrazione che tutti gli esseri viventi sono figli dello stesso e universale soffio di vita. L'esperienza di questo incontro, già riportata dall'autrice in un capitolo del saggio narrativo La bambina non mangia carne (Santelli Ed., 2024), qui si sviluppa nella riflessione sulla sensibilità dell'essere umano e sulla precarietà di vita delle foche, mammiferi marini rari, preziosi e i più cacciati del Pianeta, nonostante siano una specie a forte rischio di estinzione. Dopo soli undici mesi dall'in-contro con l'autrice, prima ancora di compiere tre anni, Kostis muore. Sarà barbaramente inseguito e arpionato nel suo mare di cristallo da un pescatore che vive le foche come antagoniste nella pesca.

Questo saggio unico nel suo genere è un viaggio nella storia dell'Umanità che, con la semplicità dello sguardo di una bambina, ci porta a trovare risposte semplici a domande difficili: chi siamo veramente? Perché non troviamo pace pur desiderandola? Perché ci è naturale sentirci superiori, e non semplicemente diversi, rispetto alle altre forme di vita? La storia di Laura, una bambina che negli anni Sessanta si rifiuta di mangiare carne, riunisce in un discorso unico, multidisciplinare, coraggioso e storicizzato, il tema del rapporto dell'uomo con gli animali, le piante e l'ambiente. Una narrazione che rivela il contenuto psichico del cibo, in una più ampia teoria universale della psiche valida per umani, animali, piante e tutto ciò che è. "Gli animali non hanno parola per non svelare all'uomo il senso della vita prima che riesca a scoprirlo da solo."