Libri di Giuseppe Andrea Primerano
Le politiche di programmazione per la resilienza dei sistemi infrastrutturali. Economia circolare, governo del territorio e sostenibilità energetica
Eugenio Picozza, Aristide Police, Giuseppe Andrea Primerano, Rosa Rota, Angelo Spena
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: VII-175
Il volume raccoglie i risultati dell'attività di ricerca svolta nell'ambito del Progetto scientifico "Programming policies for the resiliency of the infrastructural systems" finanziato con il Bando "Mission Sustainability" dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e risultato primo in graduatoria per l'Area Scienze Giuridiche. Il Gruppo di lavoro, composto dai Professori Eugenio Picozza, Aristide Police, Nino Paolantonio, Angelo Spena, Rosa Rota e Giuseppe Andrea Primerano, è stato coordinato da Rosa Rota quale Principal Investigator.
La pregiudizialità civile nel processo amministrativo
Giuseppe Andrea Primerano
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: X-342
Il consumo di suolo e la rigenerazione urbana. La salvaguardia di una matrice ambientale mediante uno strumento di sviluppo sostenibile
Giuseppe Andrea Primerano
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2022
pagine: 464
Il volume affronta i temi del consumo di suolo e della rigenerazione urbana, profondamente connessi in una stagione di transizione ecologica sensibile all’inclusione sociale. Lo studio muove dalla prospettiva europea e nazionale di contrasto al consumo di suolo, al fine di precisare la centralità di tale risorsa limitata al cospetto di una nuova razionalità delle scelte di pianificazione territoriale e urbanistica. Attenzione specifica viene dedicata all’applicazione del metodo strategico in materia ambientale e di governo del territorio, nonché all’interesse al contenimento del consumo di suolo, del quale si propone una ricostruzione legata all’ampliamento dei rimedi processuali per l’effettività della sua tutela. L’analisi della rigenerazione come alternativa al consumo di suolo non trascura i caratteri di un fenomeno idoneo a intercettare le varie declinazioni della sostenibilità e consente di riflettere sulla propria natura di strumento volto a ridurre plurime situazioni di emarginazione e di degrado.