Libri di Giulio Marchetti
30 e lode. Poesie scelte 2008-2023
Giulio Marchetti
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2024
pagine: 62
Specchi ciechi
Giulio Marchetti
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2020
pagine: 48
"La poesia di Marchetti è percossa dalla consapevolezza della fine. Battuta proprio da un vento, nero, che percorre le pagine di questo libro, breve e intenso. Anche la gioia pare essere un provvisorio argine del nulla e di un dolore pervasivo che, da un già quasi profondo nuovo millennio, arriva a nominare la gozzaniana «culla vuota». Dunque – veniamo stretti a chiederci – cos’è vivere e, soprattutto, a che vale vivere questi giorni, divisi dalla scure muta della notte? E cos’è il vivere di questo corpo che si allunga, come un ponte esposto alle intemperie, tra buio e buio, senza legge morale e senza stelle? Rispondendo al quesito esistenziale, senza però avere la pretesa di rispondere, Marchetti dissemina qui e là intenzioni e, più spesso, intuizioni liriche, che costruiscono, pagina dopo pagina, una costellazione di senso, l’attrito che ci dà l’impressione di esistere, pure nel vuoto, l’appiglio mentre scivoliamo, un pur esile arbusto di parole col fiato corto, che però vale." (Dalla Prefazione di M. Grazia Calandrone). Prefazione di Maria Grazia Calandrone, Postfazione di Vincenzo Guarracino, con una nota di Riccardo Sinigallia.
Ghiaccio nero
Giulio Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 56
"Il tessuto intellettuale di un contesto poetico, il cui impatto emotivo risulta prima di tutto trappola per il lettore attento e agguerrito, privilegia senza alcun dubbio il linguaggio, alludendo ad un intermediario specifico che tenta di incrociare progetto e figura. Il mito non riesce a sopravvivere, nascoste le trasfigurazioni nelle quali bisogna confidare e perdersi. In questa raccolta di Giulio Marchetti l'arte si colloca di nuovo nel rapporto fra la tradizione e l'universo postmoderno nell'accorato scenario di forme vuote, magari ripensate con distacco utopico, e il positivo impatto della memoria involontaria nel riuso della parola. Una parola ripetutamente incisiva, che cerca con insistenza e capacità personale di creare l'atmosfera giusta per le vibrazioni del pensiero costretto a levitare tra le coincidenze delle mutazioni e gli incidenti dell'imprevisto" (dalla prefazione di Antonio Spagnuolo).
Il sogno della vita
Giulio Marchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2008
pagine: 40
La poesia di Giulio Marchetti, che nasce e si sviluppa lungo l'asse metaforico, non si nasconde dietro alcun mito dell'indicibile: la fertile oscurità che a volte vela questi versi nasce piuttosto dalla ricchezza e dalla compresenza di più piani di significazione, perché è spinta da un'urgenza di dire di cui è traccia ad esempio la sintassi, non amplissima ma ben articolata e sorretta da immagini metaforicamente pregnanti. Gli stessi titoli delle poesie fanno spesso tema, giocando il proprio ruolo fra spunto per il pensiero e suo sunto.
Parole in libertà
Rita Nello Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: VJ Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
La raccolta “Parole in libertà” abbraccia poesie scritte in periodi e stati d’animo diversi, accomunate dall’amore per la natura, dai valori etici e religiosi, dal mondo variegato degli affetti. A semplici filastrocche in rima, dedicate principalmente ai bambini in età scolare, si alternano componimenti strutturati, espressi in termini più complessi e con finalità più ricercate.
I miti di D'Annunzio. Dante, donne, dolci
Rita Nello Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: VJ Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 146
Dante, donne, dolci: il sottotitolo del libro dà luogo ad un vero e proprio «tautogramma». Queste tre parole, elevate al ruolo di altrettanti miti, sono le protagoniste dell'esaustivo saggio di Rita Nello Marchetti, che intende mettere in rilievo come esse abbiano informato tutta la personalità del Poeta. Del resto, D'Annunzio fu un vero cultore della parola, che definì "una cosa profonda, in cui per l'uomo d'intelletto sono nascoste inesauribili ricchezze". Un inedito D'Annunzio in 3 D, dove la D, più che per dimensioni, sta per ognuna delle tre lettere iniziali, comuni ai tre miti dannunziani che l'Autrice ha qui enunciato ed opportunamente indagato.