Libri di Giorgio Casacchia
Corso di lingua vietnamita. Livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue
Giorgio Casacchia, Patrizia Dadò, Thi Thu Van Nguyen
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-222
Il Corso di lingua vietnamita copre i livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e conduce a padroneggiare le conoscenze di base di questa interessante lingua dell’Asia sud-orientale. Il testo si compone di 16 lezioni che vertono principalmente sui temi più frequenti nei contesti comunicativi della vita quotidiana, ma avvia anche alla comprensione della lingua dei media e delle occasioni di lavoro. Ogni lezione, accanto alle regole grammaticali e a numerosi esercizi, presenta brevi testi di lettura accompagnati da rubriche lessicali su specifiche espressioni idiomatiche corredate da esempi. Sono inoltre inserite nella trattazione alcune schede culturali che illustrano vari aspetti della società contemporanea vietnamita nonché usi e costumi tradizionali. Completano il volume il vocabolario finale e le soluzioni degli esercizi. Il manuale è integrato dalle tracce audio in formato Mp3 contenenti le registrazioni dei dialoghi delle lezioni e scaricabili al link hoeplieditore.it/7936-0, prezioso supporto sia per il lavoro in aula sia per lo studio in autonomia.
Shijing. Libro della poesia Vol. 1-4: Arie degli Stati Guo feng (1-5)-Arie degli Stati Guo feng (6-15)-Canti cortesi minori Xiao ya-Canti cortesi maggiori Da ya
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2024
pagine: 2702
Da raccolta poetica a scrittura usata per l’educazione della classe dirigente, fino a diventare libro ufficiale del confucianesimo, “Shijing” è una summa della poesia arcaica cinese, colta e rituale; al suo interno trovano posto 305 poesie scritte in un arco temporale che va dal 1000 al 600 a.C. riunite in un’unica antologia attorno al I secolo a.C. dalla scuola confuciana. Trattato in versi di etica e politica, “Shijing” è stato tramandato nei secoli su listarelle di bambù, pezze di seta, lastre di pietra, vasi di bronzo e carta ed è un’opera che a lungo ha animato la vita culturale e intellettuale cinese, coniugando al suo interno temi amorosi, sessuali, nuziali, di impegno civile, di satira della società e di esortazione alla virtù. In Europa divenne noto a partire dal XVIII secolo. Il curatore e traduttore Giorgio Casacchia ha restituito un lavoro in cui oltre al testo in lingua originale, la sua traslitterazione in pinyin e la traduzione in italiano, trovano ampio spazio i commenti basati sugli studi dei maggiori esegeti di quest’opera. L’approccio scelto, analizzando le poesie verso per verso e parola per parola, dà conto della ricchezza e varietà del Libro, dei sui molteplici livelli di lettura (letterale, documentario, inquisitorio, edificante, filologico, storico e lirico, per citarne alcuni) e delle peripezie e stratificazioni di interpretazioni susseguitesi nei secoli, affiancando e intercalando alla “Raccolta delle note con i significati secondo le tre versioni” di Wang Xianqian (1842-1917) numerosi commenti e note da altre fonti, moderne e non cinesi. In ragione del vasto e particolareggiato materiale presentato, quest’edizione del “Libro della poesia” oltre a rivolgersi ai conoscitori della letteratura e della storia antica cinese, si rivolge anche a tutti i lettori curiosi della cultura cinese, e più in generale di linguistica, antropologia, letteratura e estetica.
Diario di viaggio
Xu Xiake
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2019
pagine: 1853
Il Diario di "Xu Xiake", opera del grande viaggiatore, geografo, storico, letterato cinese di epoca Ming, è una gemma sfavillante dell'antico patrimonio culturale cinese. All'epoca, il manoscritto, tramandato e ricopiato a gara, fu elogiato come "il libro straordinario di un uomo straordinario", "un grande e veritiero testo destinato all'immortalità". A parte le enciclopedie e le collane, il "Diario" è l'unico testo che coinvolga ambiti dottrinali di tanta ampiezza, di contenuto tanto ricco e tanto sfaccettato valore scientifico.
Dizionario cinese italiano
Giorgio Casacchia, Bai Yukun
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2013
pagine: 2440
Questo dizionario, con le sue circa 100.000 voci, 400 illustrazioni e 80 schemi e tabelle, è uno dei più estesi vocabolari dal cinese a una lingua europea finora pubblicati. È integrato da numerose appendici, fra cui una cronologia molto accurata della storia contemporanea cinese. Le voci, assai ampie e dettagliate, comprendono: il lemma cinese in ideogrammi e in trascrizione; il campo semantico (le scienze naturali e quelle umane, la tecnologia e l'economia, la politica e la cultura, la vita quotidiana e decine d'altri); gli equivalenti italiani; eventuali annotazioni; gli esempi; l'etimo (nel caso dei forestierismi, da una trentina di lingue diverse, dal latino al sanscrito, dall'inglese al birmano); eventuali rimandi ad altre voci.
Storia della linguistica cinese
Giorgio Casacchia, Mariarosaria Gianninoto
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2012
pagine: 726
Questa "Storia della linguistica cinese" si propone di delineare un quadro della storia degli studi sulla lingua cinese dalle origini fino alla fine del diciannovesimo secolo, in Cina e in Europa. La Cina presenta senza dubbio una delle tradizioni linguistiche più antiche al mondo, che contempla più di duemila anni di sviluppo quasi ininterrotto. La ricchezza straordinaria di questa tradizione è stata in parte motivata dalla centralità degli studi linguistici e filologici nel mondo intellettuale cinese, in ragione del legame esistente fra studi sulla lingua, costituzione ed esegesi del corpus confuciano e carriera burocratica. Gli studi linguistici e filologici cinesi presentano peculiarità ben marcate e distinte rispetto alla tradizione linguistica occidentale, tanto a livello teorico quanto metodologico. Di queste peculiarità si è cercato di rendere conto, rintracciando gli approcci e gli esiti principali e cercando di datare le innovazioni e le metodologie fondamentali di questa ricchissima tradizione di studi linguistici, collocando questi studi nel contesto storico, politico e culturale della Cina del tempo.