Libri di Gioacchino Garofoli
La piazza finanziaria ticinese e l'economia del Nord Italia
René Chopard, Gioacchino Garofoli, Karin Meiners
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 308
Dopo più di 200 anni di sviluppo di teorie economiche, non dovrebbe essere necessario ricordare con Adam Smith che “ogni uomo è incoraggiato a coltivare e portare alla perfezione il talento o l’inclinazione per un tipo particolare di occupazione” e rammentare con David Ricardo che ogni Paese ha interesse a specializzarsi nelle attività per le quali ha “un vantaggio comparato”. Da una parte, un territorio, quello ticinese, nel quale è cresciuto un segmento della piazza finanziaria svizzera declinata in funzione dei bisogni della clientela privata italiana, facendo perno sulla specificità internazionale “del fare banca” elvetico. Dall’altra parte, uno dei bacini economici europei più importanti, quello del Nord Italia, alla ricerca, non solo di investimenti per una maggiore efficienza produttiva, ma anche di consulenza per una migliore efficacia organizzativa. Nel mezzo, una frontiera politica con le sue ramificazioni normative. Quale migliore laboratorio per Adam Smith e David Ricardo! Se fossero stati nostri contemporanei, invece di scrivere di birrai e di fornai il primo, e di Inghilterra e di Portogallo il secondo, l’uno avrebbe preso a esempio finanza e aziende, l’altro Svizzera e Italia. La conclusione? Il “non senso storico” della separazione artificiale di questi due spazi economico-finanziari intrinsecamente legati. Ed è in questo ordine d’idee che undici specialisti (accademici e professionisti), partendo da un’approfondita analisi della struttura della produzione e dei servizi nel quadro normativo della regione insubrica, presentano qui un nuovo modello di sviluppo dove attività e strumenti vedono il loro compimento in una dimensione cross-border.
I maestri dello sviluppo economico
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 180
Il volume discute le opere e le posizioni assunte su temi dello sviluppo e dell’analisi dei processi di trasformazione dei sistemi economici da alcuni Maestri che ci hanno lasciato negli ultimi anni: Albert Hirschman, Giorgio Fuà, Paolo Sylos Labini, Gérard Destanne De Bernis, Augusto Graziani e Pierre Judet. Il volume prende avvio da una sessione organizzata nella XIII Conferenza dell’Associazione degli economisti di lingua neolatina che ha avuto luogo a Cluses (Francia) nell'ottobre 2013. I nostri Maestri erano non solo interessati ad interagire con gli studiosi delle altre discipline delle scienze sociali ma anche fortemente orientati all'analisi delle tematiche rilevanti per la società e l’economia e sensibili alla soluzione dei problemi esistenti nell'interesse collettivo. Tutti hanno avuto, in comune tra loro, una profonda curiosità intellettuale che li ha spinti a guardarsi attorno e a riflettere sulle relazioni tra le posizioni teoriche e i processi decisionali concreti alla base delle scelte sugli investimenti, dell’avvio di attività economiche, dei problemi strutturali dei sistemi economici. In essi è stato particolarmente acuto il senso civico e profondo il ruolo di responsabilità sociale come intellettuali e come economisti per trovare soluzioni ai problemi della società. Tutti sono stati fondatori di scuole, spesso, come fondatori e gestori di specifiche istituzioni culturali ed educative. Il richiamo ai nostri Maestri è anche un’occasione per riflettere, in questo periodo di profonda crisi, sui grandi temi dell’economia politica e sulle relazioni tra economia e società, oltre che sulle opportunità di avviare politiche economiche alternative.
Modelli locali di sviluppo
Gioacchino Garofoli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 216
La banca Ticinese e l'impresa del Nord Italia. Opportunità d'integrazione transfrontaliera
René Chopard, Gioacchino Garofoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 160
La problematica del rapporto fra banche ticinesi e imprese della Regione Insubrica potrebbe sembrare banale; in sintesi si tratta di facilitare l'incontro fra la domanda delle imprese italiane con l'offerta delle banche svizzere. In realtà, la questione si inserisce in un contesto in grande mutamento, se non sconvolgimento. A livello mondiale in relazione al susseguirsi di tre fasi: globalizzazione finanziaria, crisi economica, deglobalizzazione; a livello regionale in relazione alle attuali tensioni fra lo Stato italiano e quello Svizzero relative soprattutto al contenzioso fiscale. Se da un lato questa situazione con il conseguente moltiplicarsi di variabili da considerare rende complessa la problematica, d'altro lato, l'importante momento di discontinuità che si sta vivendo facilita il riposizionamento delle strategie di sviluppo degli attori economici. Il volume non si limita ad analizzare la domanda degli uni e l'offerta degli altri, ma aiuta a contestualizzare il rapporto fra gli attori economici inserendoli in una dinamica di cambiamento strutturale. In conclusione, gli autori propongono una serie d'interventi a livello culturale, sul piano istituzionale e in ambito commerciale allo scopo, non solo di facilitare, ma anche di stimolare la nascita di uno spazio economico-finanziario transfrontaliero.
Economia e politica economica in Italia. Lo sviluppo economico italiano dal 1945 ad oggi
Gioacchino Garofoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 250
Il volume racconta, per fatti stilizzati, l'evoluzione dell'economia italiana dal dopoguerra ad oggi, mostrando i problemi che si sono manifestati nei vari periodi e le scelte di politica economica che sono state adottate. Saranno analizzate le condizioni sia del contesto nazionale che del contesto internazionale, anche per comprendere il ruolo di eventuali vincoli esterni oltre che delle opportunità che si sono presentate. L'esposizione prende avvio con gli anni della ricostruzione economica e con le scelte del modello di sviluppo che, per almeno venti anni, hanno caratterizzato il nostro paese. Saranno analizzati gli anni del "miracolo economico" (1953-1963) e gli anni delle occasioni mancate (1963-1970). Saranno discussi i periodi di grande cambiamento degli anni Settanta, con la crisi petrolifera e il passaggio ai cambi flessibili, e degli anni Ottanta, con la progressiva integrazione nell'economia europea e con l'introduzione del Sistema monetario europeo, per giungere infine agli ultimi decenni fortemente improntati alla costruzione della moneta unica europea e alle conseguenti politiche deflative in Italia e in Europa. Il volume si concluderà con la discussione dei prodromi e poi degli effetti della grande crisi economica e finanziaria in cui siamo precipitati.