Libri di Gianpiero Vincenzo
L'ordine rituale e la società digitale. Saggio sulla natura umana
Gianpiero Vincenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 368
Se l'uomo è un "animale simbolico", come anticipato da Ernst Cassirer già nel 1944, i suoi comportamenti sociali possono essere visti sotto una luce diversa. Il volume di Gianpiero Vincenzo parte da queste premesse per ridisegnare una prospettiva sull'uomo. I rituali quotidiani – agiti o anche solo "pensati" – permettono una nuova percezione della "natura umana", differente da quella esclusivamente "razionale" trasmessa dalla cultura moderna, ma allo stesso tempo eloquente, non estranea. Quest'uomo "nuovo" si muove ora all'interno di una cultura digitale che ha spalancato le porte del mondo dell'immaginario. O, per esprimersi nei termini di Henry Corbin, ha dato un volto tecnologico al mondo immaginale, al mondo intermedio dei miti, dei rituali, delle rappresentazioni simboliche, delle immagini visionarie. Per meglio rappresentare la ricchezza di questo complesso scenario ogni capitolo è comunicato attraverso un diverso progetto editoriale realizzato da un giovane graphic designer. Postfazione di Pier Luca Marzo.
Starbucks a Milano e l'effetto don Chisciotte. I rituali sociali contemporanei
Gianpiero Vincenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 148
Il primo store della Starbucks ha aperto in piazza Cordusio a Milano il 6 settembre 2018. Una data epocale dal punto di vista simbolico, che ben si presta come punto di partenza per un’introduzione ai nuovi rituali sociali. L’avvento di Starbucks a Milano corrisponde alla piena possibilità del mondo del consumo di sovvertire e convertire anche gli stili di vita più radicati nella memoria di un popolo. Il consumismo è in grado di ancorarsi ad antichi rituali e trasformarli in qualcosa di simile e allo stesso tempo profondamente diverso. Ci troviamo così di fronte al punto di arrivo di un capitalismo neoliberista in grado di estendere la sua cultura consumistica in ogni angolo della terra e, soprattutto, in ogni contesto culturale. L'autore ci conduce nei meandri delle nostre abitudini, svelandone gli immaginari, per proteggerci dall’azione omologante del consumo.
Fieramente. Estetica popolare nel cuore di Catania
Salvo Russo, Gianpiero Vincenzo
Libro
editore: Cavallotto
anno edizione: 2011
pagine: 105
Questo libro propone un viaggio nel cuore della Fiera di Catania attraverso lo sguardo scanzonato e trasognato di giovani artisti e designer(il volume è curato oltre che dagli autori, dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Catania). Un percorso che stimola a riflettere sui misteriosi intrecci tra estetica popolare e creatività contemporanea.
New ritual society. Consumismo e cultura nella società contemporanea
Gianpiero Vincenzo
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 255
"Un'attenzione particolare è rivolta agli sviluppi delle ricerche artistiche in relazione alla società consumistica e alla cultura delle comunicazioni di massa. E non a caso, perché Vincenzo pensa giustamente che la comprensione di questi cruciali aspetti della società e della cultura attuale siano essenziali per la formazione dei giovani artisti, e per una produzione artistica che contribuisca veramente a una libera e creativa trasformazione della nostra visione del mondo." (dalla prefazione di Francesco Poli) "Il filo conduttore è la convinzione, o forse meglio la tesi, che l'uomo moderno ha bisogno di avere una forma di ritualismo, anche di tipo consumistico, in mancanza di meglio. È questo carattere di ritualismo "terapeutico", sia pure con deflagranti effetti secondari, che trasforma il consumo elitario del passato nel consumismo di massa moderno. Tale ritualismo fornisce all'uomo di oggi enormi possibilità di ancorare la propria condizione a qualcosa che esprima il sacro, anche se mascherato, per dare un senso alla vita macro-strutturale e alla vita quotidiana, alla vita collettiva e a quella individuale, per colmare un vuoto di senso che si presenta sempre più minaccioso." (dalla postilla di Grzegorz J. Kaczynski)