Libri di Gian Marco De Francisco
Quando la storia passò a Sant'Elia a Pianisi. Cronaca, fatti e personaggi dal 1848 al 1900
Giampaolo Colavita
Libro: Libro in brossura
editore: Palladino Editore
anno edizione: 2022
pagine: 386
Baudelaire
Andrea Laprovitera
Libro: Libro rilegato
editore: Liscianilibri
anno edizione: 2021
pagine: 108
Charles Pierre Baudelaire, scrittore, poeta, giornalista ma, soprattutto, uomo che ha attraversato il proprio tempo pagando sempre in prima persona. Un'anima delicata e lieve che, al primo vero urto della vita, si era incrinata. Un'anima incline alla depressione, tormentata da amori difficili e minata da una salute cagionevole, protagonista di un'esistenza piena, ricca e senza certezze assolute perché, come scriveva egli stesso: "Le emozioni più belle sono quelle che non sai spiegare".
Ragazzi di scorta. Rocco, Vito, Antonio: gli agenti di scorta di Giovanni Falcone
Ilaria Ferramosca, Gian Marco De Francisco
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2016
pagine: 128
È il 23 maggio del 1992. Alle 17.58 il silenzio delle campagne di Capaci viene squarciato da un tremendo boato causato dall'esplosione di cinque tonnellate di tritolo piazzate sull'Autostrada A29. Poche ore dopo due famiglie partono da Brindisi con una manciata di notizie date loro frettolosamente. Sono quella d'origine del ventinovenne Antonio Montinaro, capo della scorta di Falcone, e dell'agente scelto Rocco Dicillo, trent'anni appena compiuti. Le famiglie non si conoscono né hanno informazioni precise su quanto accaduto. In un volo notturno di poche interminabili ore, i fratelli minori di Antonio e Rocco, Matilde e Michele, ripercorrono i ricordi d'infanzia e adolescenza dei loro cari: il legame con la propria terra d'origine, gli affetti, la quotidianità, le scelte che li hanno portati a svolgere il lavoro di agenti di scorta.
Nostra madre Renata Fonte
Ilaria Ferramosca, Gian Marco De Francisco
Libro: Copertina morbida
editore: 001 Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il 31 marzo del 2014, tre donne, Claudia, Sabrina e Viviana, camminano tra i sentieri del parco naturale di Porto Selvaggio, in Puglia. La loro non è una semplice escursione tra i boschi; al contrario, ha più il sapore di una commemorazione. Lo stesso giorno di ventotto anni prima veniva uccisa con tre colpi di pistola Renata Fonte, la madre di Sabrina e Viviana, colpevole di essersi opposta allo sfruttamento edilizio di quel luogo incontaminato. All'epoca dei fatti, le due non erano che ragazzine, mentre Renata aveva appena compiuto 33 anni. La sua morte rappresenta il primo omicidio di mafia del Salento ed è anche l'unico, in Italia, ad aver fatto come vittima una donna impegnata in politica. In questo graphic novel, la vicenda umana di Renata (madre, insegnante e amministratrice pubblica) si intreccia con quella giudiziaria successiva al suo omicidio, sul quale ancora oggi permangono aspetti oscuri. Ad arricchire il volume, un'introduzione di don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, e uno scritto di Gian Carlo Caselli, procuratore capo della Procura di Torino. Con contributi di Viviana e Sabrina Matrangola.