Libri di Gian Luca Guillaume
Le burle del pastore. Poesie satiriche, erotiche e burlesche
Salvatore Amato, Gian Luca Guillaume
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 64
Le burle del pastore è un’opera burlesca, comico realistica ed erotica oscena che con occhio clinico, cinico e salace scandaglia i vizi e le debolezze umane. Un carosello di scenette facete e satiriche, una processione di personaggi arguti e gaglioffi che scivolano tra le pagine di questo volumetto, in un carnevale di costumi corrotti e cadute di stile comiche, per porsi al lettore non solo come sollazzo e diletto, ma anche come una continua ricerca divertita della verità. Ne fanno tutti le spese; la satira non risparmia niente e nessuno. Dulcis in fundo, un gioiello d’ironia popolare, una piccola sezione di poesie giocose in dialetto romanesco. Prefazione di Andrea Gruccia.
L'oscurità tra le foglie
Gian Luca Guillaume
Libro: Libro in brossura
editore: Nulla Die
anno edizione: 2017
pagine: 56
"L’oscurità tra le foglie", opera prima di Gian Luca Guillaume, è il viaggio interiore e formativo di un giovane arrabbiato e incompreso, che comincia parlando di sé per dire la condizione di tutti. Nell’itinerario si inseriscono varie appendici che sono lo specchio in cui si riflette l’autore: sono i suoi pensieri sulla vita, sulla morte, sull’amore e sui sogni; le varie sfumature dei suoi crucci e delle sue emozioni. Il libretto, documento eccezionale nel panorama letterario italiano contemporaneo, è l’esame di coscienza di un ragazzo che ha perso la fede nell’uomo, e che guarda a esso in tutte le sue contraddizioni, finendo comunque per affermare la necessità di un impegno, qualunque esso sia, per partecipare, per non perdere l’occasione di vivere appieno, dimenticando (anche solo per un attimo) la propria individualità e immergendosi nello sforzo collettivo.
Denso oscuro
Salvatore Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Nulla Die
anno edizione: 2023
pagine: 62
"Denso oscuro" è una silloge poetica che racconta una storia, dove l'oscurità predomina e l'amore, a volte, dona qualche spiraglio di luce. Protagonista un poeta disincantato e messo a nudo. Tutte le sue riflessioni e speranze, il suo rapporto con la natura e l'umanità, i suoi sentimenti e le sue denunce. Su tutto prevale la voglia di urlare un malessere che cova nell'angolo più recondito del suo animo, dove il buio è più denso. Ciononostante, in quelle tenebre tutto sembra più reale del mondo di astrattezze nel quale si sente rinchiuso e dal quale vorrebbe evadere, perciò è un'oscurità che non fa paura, ma diventa un rifugio. Per tutta l'opera il poeta sfiderà le proprie tenebre interiori e cercherà un po' di luce inseguendo la persona che ama, così da poter illuminare il suo denso e oscuro riparo. Prefazione di Gian Luca Guillaume.