Libri di Giampietro Marconi
Poesie latine di Jean Racine
Giampietro Marconi
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2013
pagine: 136
Sainte-Beuve e de Musset latini
Giampietro Marconi
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2009
pagine: 204
Il volume che qui si presenta affronta lo studio della produzione poetica in lingua latina di due figure di spicco della cultura e letteratura francesi dell'Ottocento, Charles Augustine de Sainte-Beuve e Alfred de Musset. Il primo, famoso soprattutto come critico letterario, fu, fra l'altro, Conservatore alla Biblioteca Mazarine dal 1840 al 1848, Accademico di Francia dal 1844 e insegnante di poesia latina e letteratura francese. Il secondo, raffinato autore di versi e drammaturgo per il teatro, è considerato uno dei grandi esponenti del romanticismo francese. Dei due autori Giampietro Marconi presenta ed analizza alcune composizioni poetiche latine, evidenziando, attraverso un'attenta ed ampia analisi critica, la profonda conoscenza, la padronanza e la vastità della cultura classica dei due scrittori, capaci di richiamare gli antichi con opportunità strategica e con una scrittura dotata del valore aggiunto di una rafforzata espressività.
Baudelaire, dalla aemulatio alla creazione
Giampietro Marconi
Libro
editore: Edizioni dell'Ateneo
anno edizione: 2006
pagine: 280
"Di un futuro poeta in latino è utile, anche necessario, non mera curiosità, ricercare e scoprire le prime reazioni ch'egli ha avuto ai primi contatti con la lingua latina e, più estesamente, con le varie manifestazioni del mondo antico. Si portano così alla luce le radici di quell'albero classico che estenderà poi i suoi rami fin dentro la grande poesia. Si penetra cioè nell'intimo comporsi di quella mentalità che poi monterà le strutture delle poesie latine, opererà a creare qualcosa dell'imagerie nella poesia in francese, e farà scattare lampi citazionali qua e là in varie opere. L'evidenziazione delle memorie classiche, sprigionantisi dopo il cursus scolastico, costituirà la riprova dell'assorbimento del mondo antico operato negli anni di formazione". Il volume prende così in considerazione i ricordi degli studi di antichistica desunti dall'epistolario di Baudelaire e alcuni riflessi classici che emergono nelle opere maggiori, per poi affrontare l'analisi di alcune opere latine composte dal poeta durante il corso dei suoi studi liceali, di cui si presenta la traduzione e un ampio commento metrico e stilistico.