Libri di Gabriella Mariani

Sono trascorsi dieci anni dalla conclusione delle vicende de "Il Trentesimo regno". Nuovi destini si stanno tessendo e si vanno forgiando le figure di nuovi eroi. Ove il primo capitolo di questa saga era un viaggio nelle regioni del Mito e la rappresentazione a tinte forti di alcune realtà fiabesche, "La nera Corrente" mostra l'altro lato della medaglia: il grigiore e la meschinità che dimorano dietro la fiaba. Tra epiche vicende e bassezze della vita quotidiana, le sorti dei rappresentanti delle nuove generazioni s'intrecciano e sovrappongono nell'arco di un anno, da estate a estate, da una guerra all'altra. Mentre i giovani subiscono il destino, i vecchi immortali cercano di mantenere il controllo del loro, di non sprofondare sotto il peso immane della maschera millenaria che portano.

Due gemelli, Varlada e Levlantjas, appartenenti a un popolo di immortali custodi della natura, vivono la loro vita basata sui conflitti: quello mistico e universale tra Luce e Ombra, ma anche quello tra gli enormi poteri che risiedono in loro. Causa eventi grandiosi e catastrofici, saranno costretti a fuggire scegliendo come luogo di esilio le terre siberiane. Nella nuova patria li attendono epiche avventure che li porteranno alla statura di semidei. "Il Trentesimo regno", prima parte della trilogia "Il Cammino contorto", è un romanzo ambientato in un'Eurasia preistorica trasfigurata dall'alone del mito: un territorio immenso che va dalla penisola di Kola ai leggendari reami iperborei, dalle steppe dell'Asia centrale fino alla sterminata tajga.