Libri di Gabriella Cambosu
La clave secreta de La vida nueva de Pedrito de Andía
Gabriella Cambosu
Libro: Libro in brossura
editore: Universitas Studiorum
anno edizione: 2018
pagine: 176
"La vida nueva de Pedrito de Andía" inizia dopo il golpe di Primo de Rivera, motivo sufficiente per chiedersi perché Rafael Sánchez Mazas decise di ambientare nel 1923 un’opera scritta nel 1949. La struttura simbolica del testo conferma che la data non è casuale e rivela la vera intenzione dell’autore: giustificare il suo orientamento politico dopo la guerra civile del ’36, appoggiandosi alla storia. Dietro l’idillio di Pedrito e Isabel si scorge l’inimicizia tra le loro famiglie, che incarnano "las dos Españas" e provano la prevedibilità delle guerre civili. Ciò che segna l’inizio della vita nuova nell’estate del ’23, pertanto, non è l’iniziazione all’amore, ma al carlismo.
Il mundo al revés nella narrativa di Eduardo Mendoza
Gabriella Cambosu
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 148
Un'incursione nella narrativa di Eduardo Mendoza attraverso l'analisi di quattordici romanzi, dal primo, "La verdad sobre el caso Savolta" (1975), all'ultimo, "El enredo de la bolsa y la vida" (2012). La realtà rappresentata è animata e vivificata da un continuo rovesciamento di ruoli, espressione della dicotomia tra bene e male, cordura e locura, guerra e pace, ordine e disordine. In ogni personaggio che incarna un male, un vizio o una sfaccettatura della natura umana si scorge l'instabilità di una società malata, di un mondo capovolto dal culto del denaro, del potere e del piacere.
«El mismo mar de todos los veranos» di Esther Tusquets. L'inconscio nel linguaggio
Gabriella Cambosu
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 88
Strategie narrative in tre romanzi spagnoli contemporanei. Scritture autobiografiche e dialoghi terapeutici
Gabriella Cambosu
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 112
Uno studio incentrato sull'analisi di tre romanzi spagnoli contemporanei: Nubosidad variable di Carmen Martín Gaite, La hija del caníbal di Rosa Montero, El pintor de batallas di Arturo Pére Reverte. Tre storie di frammentazione raccontate con strategie narrative che oscillano fra la scrittura autobiografica e il dialogo terapeutico, i cui protagonisti, intrappolati in una traiettoria senza ritorno, vengono sottratti al loro isolamento dalla comparsa di un interlocutore ideale.