Libri di G. Tagliaventi
Le guide des eco-villes efficientes-The guide of eco-efficiente cities-La guida delle città eco-efficienti
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2009
pagine: 192
Non c'è dubbio che i grandi temi della città contemporanea siano legati all'ecologia e all'efficienza. Come può una città svilupparsi consumando la quantità minima di territorio, di energia e di risorse? È chiaro che le 2 principali versioni del processo di dispersione periferico del secolo passato non si adattano più alla nuova situazione del mondo che emerge dalla più grande crisi economica dal 1929. La presa di coscienza generale sul destino del pianeta -che ha largamente beneficiato dell'azione del Premio Nobel ed ex-vice presidente degli Stati Uniti Al Gore- obbliga i sindaci e tutte le amministrazioni pubbliche a pendere in conto la necessità di approntare nuovi sistemi di sviluppo che siano efficienti e sostenibili al tempo stesso. È assolutamente evidente che il tipo di lottizzazione sub-urbana che si è realizzata in tutto il mondo secondo la vecchia concezione auto-centrica contribuisce pesantemente, a causa della sua natura intrinseca, all'inquinamento dell'ambiente naturale con la dispersione dovuta al modello della villetta indipendente. Ma la lottizzazione sub-urbana, la cosiddetta "villettopoli", comporta anche una densità troppo debole che non permette al commercio diffuso d'insediarsi e di offrire, quindi, una risposta quotidiana ai molteplici bisogni degli abitanti
Regional compact cities for an eco-smart growth. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2009
pagine: 96
Per secoli, la città ha conservato una specifica forma, un particolare modo di essere, di apparire, di funzionare proprio in ragione di quella vitalità della produzione e del commercio, della disponibilità di materie prime, delle condizioni climatiche del sito e delle esigenze pratiche di ciascuna comunità urbana, che non aveva ricevuto sollecitazioni sufficienti per variare quanto apparteneva alla tradizione. Dalla seconda metà del XIX secolo l'organismo urbano ha subìto sconnessioni e fratture mediante, fra l'altro, l'imperversare della zonizzazione territoriale di cui tutti conosciamo gli aspetti e le conseguenze, finché, pure a causa di rapidi incrementi demografici e di prodigiosi avanzamenti scientifico-tecnologici, da alcuni anni è cominciata una profonda modificazione di costumi e di metodi che, in alcuni casi, ha già prodotto macroscopiche trasformazioni territoriali.