Libri di G. Cavallini (cur.)

"Questi "fioretti" non sono una storia critica della vita del beato Martino de Porres. Non sono neppure una storia cronologica. Sono episodi tratti dalle testimonianze di quelli che lo conobbero in vita e furono chiamati a deporre, sotto giuramento, quanto sapevano di lui al processo per la sua beatificazione. Religioso fedele alla più severa tradizione dell'Ordine domenicano, Martino ha l'animo aperto e attento a tutti i bisogni del suo prossimo, e mentre progetta e attua opere grandiose nel campo che oggi chiamiamo dell'apostolato sociale, non disdegna di esercitare la sua arte e magari anche le sue doti taumaturgiche in favore degli animali e sulle piante. Tra tale letteratura ormai vasta, che vanta nomi di primo piano, fioriscono umilmente questi "fioretti"". (dalla Premessa).

In occasione del settantesimo anno di età, gli autori del presente volume rendono omaggio a Pietro Zovatto, ripercorrendone l'attività scientifica dello storico e quella creativa del poeta, entrambe sotto il segno di una forte tensione ideale. Si ripercorre il suo itinerario bio-bibliografico come storico della Chiesa e ci si sofferma sui suoi principali interessi di studio - il quietismo di Fénelon, il giansenismo, la riscoperta di Rosmini, vari aspetti della storia della Chiesa -; si analizza quindi la sua produzione poetica, se ne rilevano i principali motivi ispiratori e se ne coglie infine il messaggio poetico: un itinerario a Dio non privo di difficoltà, ma coronato alla fine dal trionfo della speranza sul dubbio.