Libri di Francesco Pala
L'ultimo viaggio di Lenin
Francesco Pala
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 256
Autunno 1942, Siberia. Il sergente Dorotov ha pianificato il viaggio in ogni dettaglio. L’automezzo, un camion di fabbricazione sovietica ZIS-6, abbandonato dall’Armata Rossa per una falla nel radiatore, partirà da Tjumen’ e attraverserà una serie di centri urbani per sottrarsi alle insidie delle campagne che potrebbero celare agenti della controrivoluzione. In ogni città dovrebbe esserci un manipolo di uomini scelti, pronto a contenere i rischi. L’uso della violenza non è stato escluso a priori. Lo scopo, uno solo: sottrarre al controllo delle autorità sovietiche il corpo imbalsamato di Vladimir Il’ič Ul’janov, anche noto come Lenin, che è stato spostato in fretta e furia dalla capitale minacciata dall’invasione nazista. Insieme al sergente Dorotov ci sono il soldato semplice Antonov, reduce da una lobotomia per aver notato una certa mobilità nel venerabile cadavere, e Olga, una donna dagli occhi verdi e ostinati che sembrano suggerire a chi le sta intorno l’urgenza di un matrimonio per spegnere quell’impudenza nel suo sguardo. Dietro di loro, l’impetuosa avanzata della 4ª armata corazzata tedesca del generale Hoth. Alla fine del percorso, sulla mappa, una sola scritta: Itinerarium mentis in Lenin. È così che l’ascetica determinazione del sergente Dorotov conduce i suoi compagni in un pellegrinaggio fisico e mentale attraverso la Grande Russia, un’avventura del pensiero alla ricerca della moralità incorrotta, della totale integrità ideologica, dell’assenza dei guasti che hanno rovinato il socialismo. In altre parole, di un mondo utopico e perfetto. Uno in cui nemmeno la morte esista più. La Repubblica popolare di Leninesia.
Il dominio della resa
Francesco Pala
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 224
1984. Berlino Est è una grande prigione a cielo aperto, chiusa nel perimetro di un muro invalicabile che spacca in due la città. Un mondo di ferro e cemento, opprimente e opaco, scrutato in ogni suo recesso dalla Stasi, il servizio segreto più ubiquo e potente di sempre, che usa gli occhi di un esercito di spie, per professione o per coercizione. Qui tutte le persone, tutti i luoghi hanno orecchie e memoria; qui l’amicizia non può esistere perché chiunque, in un giorno di un anno qualunque, può essere interrogato e piegato; qui si esercita una mediocre onnipotenza sui destini degli innocenti. Lo sa bene Immanuel che, accusato vent’anni prima di dissidenza e allontanato dalla figlia piccola, non smette da allora di cercarla tra i volti di tutte le giovani sconosciute incontrate per strada. È perso in una solitudine alleviata solo da Tanja, una vedova che non crede più nell’amore. Quanto sia difficile guardare un orizzonte irraggiungibile lo sa anche Irene, che ama la letteratura e sogna di superare il confine che intravede dalla sua finestra, in cima a uno dei tanti casermoni di Berlino. Vorrebbe progettare una fuga folle, ma è frenata dalla passione per Klaus, alto ufficiale della Stasi e uomo sposato, con cui vive una relazione fatta di incontri fugaci, distacchi silenziosi e ritorni travolgenti. Per Immanuel, Irene e Klaus verrà il tempo della scelta tra la libertà, l’amore, sé stessi. Francesco Pala torna a scrutare il mondo celato dietro alla Cortina di ferro e, con il consueto sguardo lucido sulla Storia, illumina esistenze possibili e accadimenti reali che chiedono di non essere dimenticati.
Io della vita non so nulla
Francesco Pala
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2014
pagine: 100
"Arrivato alla statua piccola della Madonna, oltre la ringhiera rossa di ruggine ci sarà un precipizio di strade in uno sprofondo di verde, e salterò tra i muretti a secco e i rigagnoli della pioggia, dentro i cespugli dove dormono i cani neri con gli occhi azzurri e fanno la guardia a pecore con le zampe ricurve che allattano agnelli dalla vita di un attimo, e mi lascerò alle spalle i tetti delle case di San Pietro con le pietre grigie come occhi neri allungati, mille occhi che guardano i miei che non vedono niente". Giaime è scappato di notte dalla casa di riposo "Cristo felice", a Nuoro, nel cuore della Sardegna.
Vita poesia di Sardegna
Remo Branca, Francesco Pala
Libro
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2000
pagine: 320
Quest'opera ha contenuti che la tengono lontana dall'ideologia dominante dell'epoca e ne fanno un documento interessante di quel sardismo o, meglio, di quell'idea della sardità, come cultura, che faceva e fa diversa quest'isola dal contesto nazionale, cui pure appartiene.
Il matrimonio in Sardegna
Francesco Pala
Libro
editore: Edizioni Della Torre
anno edizione: 1985
pagine: 116
D.D.R. Dominio della resa
Francesco Pala
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 240
Berlino est, anni Ottanta: dentro palazzi dalla forma squadrata e dalle mille finestre, lungo vie spoglie e plumbee, sotto l'occhio della polizia segreta, Klaus ed Irene vivono la loro passione "sbagliata". Sotto lo stesso cielo livido si muove Immanuel che, vent'anni prima, condannato come dissidente, ha dovuto abbandonare la figlia quando era solo una bambina e adesso non smette di cercarla tra i volti sconosciuti della metropoli, immerso in una solitudine attenuata solo da Tania. Sogni taciuti, amori silenziosi, desideri di fuga, chiusi dentro l'orizzonte di un Muro invalicabile che segna il confine tra la Germania comunista e la vita.