Libri di Francesco Fusaro
«Quo vadis» scuola ?
Francesco Fusaro
Libro
editore: Pubblicazioni Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 262
Istruire ed educare al tempo degli «allisciatori» di vetro. Banchi vuoti, cattedre ancor più
Francesco Fusaro
Libro: Libro in brossura
editore: Pubblicazioni Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 140
La famiglia: itinerari e riflessioni
Donato Dente, Francesco Fusaro, Francesco Nacci
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2006
pagine: 451
L'istruzione in Italia. Due percorsi di lettura
Carmine Piscopo, Francesco Fusaro
Libro: Copertina morbida
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2003
pagine: 194
Indice del volume: Cronologia delle tappe fondamentali della storia della scuola italiana e riferimenti bibliografici; Note legislative e temi di cultura scolastica in Italia dagli anni Sessanta ai nostri giorni; L'evoluzione del sistema scuola in Italia tra problemi e riforme legislative (1960-2003); Temi di cultura scolastica e pedagogica.
La formazione del cittadino. Il riformismo napoletano tra moderazione e rivoluzione. Le scuole
Carmine Piscopo, Donato Dente, Francesco Fusaro
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2002
pagine: 234
Ghirigori e scarabocchi (ovvero tutto quello che si può fare quando non si sa cosa fare)
Francesco Fusaro
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 84
Per una storia dell'istruzione e dell'educazione della prima infanzia. «Periagoghé». Definirsi per non sparire
Francesco Fusaro, Carla Cirillo
Libro: Copertina morbida
editore: Pubblicazioni Italiane
anno edizione: 2014
Oggi in questo mondo così "capovolto" dove la scuola e la famiglia denotano spesso assenza di autorevolezza cognitiva ed etica, sembra agli autori, che il sistema scolastico e l'istituzione famiglia, nella specificità dei loro ruoli e nella molteplicità delle loro funzioni di: istruzione, educazione e formazione, possano ritornare a costituire un riparo ai guasti che l'epoca postmoderna sta producendo. Un tentativo di recupero dell'uno e dell'altra è possibile promuovendo una diversa cultura della famiglia, della persona, ontologicamente intese perché "l'essenza dell'essere" è, ed è soltanto, una coessenza. Pertanto, si rende indispensabile il Periagoghè: un voltarsi radicale sul piano etico e morale e nel contempo avviare l'innovazione dei processi educativi e scolastici a partire dalla legittimazione educativa della famiglia e della scuola fin dalla prima infanzia, secondo un principio pedagogico universale: a ciascuno il suo. È la natura dei processi sociali ed umani che lo richiede, secondo la costante della linearità sequenziale: in educazione e nei processi d'istruzione non si può intervenire, per dirla con una metafora, quando il treno è già in corsa. Da qui la necessità di costruire un nuovo paradigma della famiglia e dell'infanzia.